martedì 25 settembre 2012

PILLOLE DI ROTARY: CINQUANT’ANNI FA IL PRIMO SCAMBIO DI GIOVANI DEL ROTARY.


Oristano, 25 Settembre 2012

Cari amici,
ecco per Voi una piccola ma importante “Pillola di Rotary” (che ho recentemente rilevato dalle news che mi invia l’amico Carlo Michelotti), che tratta dal primo “scambio giovani” della nostra ultracentenaria Associazione. E’ con gioia che la riporto a tutti Voi.

 Cinquant’anni fa il primo scambio di Giovani del Rotary.

Nel 1962, l'Australia era un Paese alle prese con un radicale cambiamento. Molti australiani anziani erano ancora intenti a realizzare l'emozionante ricostruzione dopo la Seconda Guerra mondiale e il Paese stava cominciando a smontare la sua politica sull'immigrazione anti-asiatica White Australia (Australia bianca).
Quell’anno la studentessa Yoko Sekimoto arrivò a Melbourne come prima studentessa dello Scambio Giovani Rotary in Giappone. Era una vera e propria novità e, con non poca meraviglia, la ragazza non riusciva a comprendere perché molte persone fossero cosi diffidenti nei suoi riguardi. Ma la diffidenza durò poco. Si inserì presto nella nuova Comunità e tutti la accolsero come una figlia o una sorella. La diffidenza iniziale era dovuta al fatto che erano passati solo 17 anni dalla fine della guerra! Alla diffidenza seguì un caloroso affetto e un trattamento di grande ospitalità, dice Sekimoto (il suo nome da sposata - a quel tempo, era Yoko Miyazaki).










Era, quello di Yoko, il primo “Scambio Giovani” messo in atto dal Rotary e coinvolse l’Australia e il Giappone. L’idea iniziale degli “scambi” fu di un Rotariano australiano: Don Farquhar.  Egli parlando in occasione del Congresso R.I. nel 1961 a Tokyo, si soffermò sulla necessità di “creare amicizie” e di contribuire alla comprensione culturale in tutto il mondo, in particolare con il Giappone che usciva da una guerra devastante. Egli considerava gli scambi degli studenti come il miglior modo per farlo. Don era una persona di grande coraggio e visione, spiega Stuart McDonald, responsabile del Programma per lo Sviluppo degli Scambi Giovani in Australia. Nel 1942, infatti, durante la Seconda Guerra mondiale, Don è stato accecato durante il combattimento contro i giapponesi. Ciò nonostante, coltivava il desiderio e la vocazione di promuovere la pace e la buona volontà nel mondo.
Al Congresso Rotary di Tokio prima citato, dopo l’intervento, Farquhar  fu avvicinato da un Governatore distrettuale giapponese, che gli chiese di aiutarlo a organizzare il primo Scambio giovani con una studentessa dal Giappone. I Rotary Club di Rosebud e di Kurume si occuparono di coordinare il soggiorno di Sekimoto all'estero. Poche settimane dopo il suo arrivo, un altro gruppo di studenti giapponesi giunse a Sydney, e l'anno successivo il Giappone accolse numerosi studenti australiani.

Il programma di scambio era ufficialmente iniziato!

La storia di Yoko è solo uno dei moltissimi esempi dello Scambio Giovani. Cinquant'anni dopo, migliaia di amicizie sono nate tra persone provenienti da tutto il mondo e anche il nostro club, cari amici, non vuole essere da meno ed  ha ripreso con convinzione il programma “Scambio Giovani”!

Voglio chiudere questa mia riflessione ricordando a tutti Voi l’importanza delle prossime conviviali di Ottobre:
la prima il 12/10, con familiari e l’ingresso di un nuovo socio (l’ing. Massimo Sanna);
la seconda, il 26/10, riservata ai soli soci ed in forma assembleare, per procedere alle designazioni dei candidati alle cariche sociali per l’anno 2013-2014.
Seguirà, presto, la comunicazione con la lettera del Segretario.
Grazie a tutti dell’attenzione!
Mario

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