Oristano 5 ottobre 2021
Cari amici,
Come scrive il nostro
Governatore nella sua lettera di Ottobre, con settembre si è concluso il primo
dei 4 trimetri del corrente anno rotariano. Ottobre, primo mese del secondo
trimestre, è dedicato dal Rotary allo “Sviluppo
economico e comunitario”. Dopo il “Seminario per l’effettivo e le nuove
generazioni”, svoltosi con la perfetta collaborazione del club di Bosa, questo
mese ci vedrà impegnati nella lotta per l’eradicazione della Polio, impegno che
il nostro club ha felicemente accolto
con la preparazione della giornata “World’s Greatest Meal to help end Polio”.
Una giornata all’insegna della solidarietà, che si svolgerà nel locale “Da
Renzo” a Siamaggiore, anche se non sarà solo un incontro solidale-culinario.
La giornata, stabilita in
domenica 24 ottobre (giornata mondiale della polio), inizierà alle 10,00
in piazza Eleonora, dove ha sede il Municipio della città, dove verrà esposta
la bandiera End Polio Now; a seguire la visita guidata al Museo Diocesano
Arborense e alla Biblioteca storica del Seminario Arcivescovile. Al termine,
alle 12,30, si raggiungerà il rinomato ristorante “Da Renzo”, dove si potrà gustare un
ottimo pranzo; i partecipanti, poi, saranno
allietati da altre piacevoli sorprese. I dettagli della partecipazione sono
indicati nella lettera inviata a tutti i soci del club.
Venerdì 15 ottobre
il club riceverà la visita del Governatore Dr. Gabriele Andria. Raccomando a
tutti la partecipazione, essendo questo uno dei momenti più importanti della
vita del club. Anche per questo evento i soci hanno ricevuto comunicazioni
dettagliate sullo svolgimento dal Segretario del club. Come accennavo prima, il
mese di ottobre è dedicato dal Rotary allo 'sviluppo economico e comunitario'.
Il Rotary è da tempo impegnato a cercare di migliorare lo sviluppo economico delle Nazioni, considerato
che i suoi membri, tutti professionisti di alto livello, sono chiamati a
mettere a disposizione delle Comunità proprio le loro capacità professionali,
con vero spirito di servizio.
Aiutare a migliorare le
latenti economie dei Paesi poco sviluppati, ancora incapaci di operare da soli,
è uno dei più importanti scopi che il Rotary si è dato: fornire acqua e cibo,
migliorare l’istruzione, debellare le malattie, questi sono e saranno sempre
gli obiettivi che il Rotary continuerà a perseguire. Il Rotary, attento
osservatore dei mali del mondo, tramite la sua grande rete di club sparsi nei 5 Continenti, ha rilevato
che i “bisogni economici di oggi” non sono solo in capo ai Paesi in via di
sviluppo, ma “mordono” anche le economie dei Paesi sviluppati, peggiorate, purtroppo, a seguito della recente pandemia.
Si, cari amici, se ci
sentiamo “rotariani veri” dobbiamo sentire il peso di questa responsabilità:
non basta contribuire alle iniziative del Rotary “mettendoci la mano in tasca”,
ma donando agli altri anche la nostra professionalità. Donare agli altri non solo
l’obolo, ma noi stessi! Il Rotary, non mi stancherò mai di dirlo, non è una
semplice associazione caritatevole o umanitaria, è ben altro! Nel Rotary i suoi
componenti sono uomini e donne selezionati, scelti per le loro capacità
maturate ai vertici delle varie professioni; persone, però, che accompagnano la
capacità posseduta con l’etica professionale, donando spontaneamente agli altri il loro sapere. Questo il vero motivo per cui il Rotary nel mondo non è
considerato come una semplice struttura umanitaria, ma una reale e concreta
“Associazione di Servizio”.
Come ha sottolineato il
nostro Presidente Mehta, riferendosi a un dato fornito dalle Nazioni Unite, fa riflettere constatare che oltre
700 milioni di persone (il 9% della popolazione mondiale) vivono, o meglio sopravvivono,
con meno di 1.90 dollari al giorno. Noi rotariani possiamo e dobbiamo fare qualcosa!
Ci motiva l’idea di poter vivere in un mondo migliore e che il bene degli altri
sia anche il bene nostro. Per questo il Rotary ci invita ad agire: mettere in
atto le azioni che riguardano la promozione del lavoro, lo sviluppo di micro e
piccole imprese, il microcredito, la formazione e il supporto locale, la
dotazione di materiali necessari ad avviare attività economiche, la creazione
di nuove leadership locali in grado di aiutare le Comunità più povere.
Amici, il nostro impegno,
con il tramite della Rotary Foundation, sarà certamente di grande, straordinario
valore. Il nostro agire contribuirà certamente a migliorare la salute, l’istruzione
e il lavoro delle Comunità povere, creando le condizioni necessarie per un miglioramento di situazioni ai limiti della sopravvivenza. Sarà questa la via da seguire per arrivare a
quella pace tanto desiderata. Sosteniamo allora senza indugio e con determinazione la nostra straordinaria Fondazione Rotary!
Come sempre, amici, Buon
Rotary a Voi e alle Vostre famiglie.
Mario