Oristano
21 Ottobre 2015
Cari amici,
il post di oggi, come
potrete subito notare, è un po’ diverso dal solito. Siete abituati a leggere le
mie riflessioni sulla nostra vita rotariana: inviti a fare, apprezzamenti per
quello che facciamo, stimoli a cercare, tutti insieme, di essere sempre di più “rotariani veri”; oggi, invece, non
leggerete su questo spazio il mio pensiero sul Rotary ma quello di 2 ragazze,
che, grazie al nostro Club, stanno realizzando all’estero, una in Canada e l’altra
in Argentina, un’esperienza unica e irripetibile, attraverso lo "Scambio Giovani". Ecco cosa hanno scritto alla
nostra responsabile degli scambi Egle Spinardi, dopo il loro arrivo a
destinazione.
-Lettera di Francesca Pisanu del 29 di Settembre.
---------- Messaggio
inoltrato ----------
Da: Francesca Pisanu <pisanufrancesca@yahoo.it>
Date: 29 settembre 2015 03:58
Oggetto: un mese in Canada
A: Egle Spinardi <eglespinardi@gmail.com>
Da: Francesca Pisanu <pisanufrancesca@yahoo.it>
Date: 29 settembre 2015 03:58
Oggetto: un mese in Canada
A: Egle Spinardi <eglespinardi@gmail.com>
Non offrirò uno
specchio completo di ciò che ho fatto da quel 23 Settembre, giorno in cui mi
sono catapultata in una realtà completamente diversa, dall'altra parte del
mondo. La qual cosa potrebbe essere forse interessante, ma sarebbe davvero
riduttivo. Perché come ripeto a tutti quello che mi chiedono, quello che sto
vivendo non è riassumibile.
Perché io posso fare
un elenco di tutto ciò che ho fatto, ma facendo ciò potresti non capire quanto
sono stati intensi alcuni minuti, tanto da sembrare ore. Potrei descrivere la
flora e fauna canadese nel dettaglio, ma non so se le persone mi possano capire
quando parlo del momento in cui mi trovavo lì, in quel momento, in quel posto
speciale, nella natura.
Sapevo che il Canada
fosse immenso ma non mi sarei mai aspettata la varietà di paesaggi che sto
trovando, natura incontaminata che si alterna a grandi città, caratterizzate
dall'ordine e dalla tranquillità. Tutti dimostrano interesse e curiosità nei
miei confronti, i miei compagni a scuola fanno di tutto per farmi sentire a mio
agio, per coinvolgermi in ciò che fanno. Sto vivendo di piccole conquiste
quotidiane, superando limiti che non pensavo neanche di avere. Sto accettando
tutte le diversità culturali, quali il modo in cui le persone si rapportano,
quali il cibo, la cultura, e l'igiene, e di quanti aspetti della vita io in
Italia dia per scontati.
Ogni venerdì sono
tenuta ad andare per colazione alla riunione del Rotary club, a alzarmi, andare
al microfono e parlare per almeno cinque minuti, ho aiutato a preparare vari
eventi qua a St. Albert e in altre città, mi son iscritta a vari associazioni
di volontariato tra i quali Interact, e da domani andrò alla Banca del cibo per
i senzatetto. Lo scorso mercoledì ho organizzato nell'assemblea a scuola la
presentazione del Rotary Youth Exchange e è stato davvero d'effetto per me
vedere tutti quei ragazzi affascinati dall'idea di lasciare tutto per andare
non si sa dove. Un anno fa mi trovavo nella loro stessa situazione, ascoltando Te
che parlavi del progetto, e timidamente mi alzai e ti feci alcune domande.
E da lì tutto ha
iniziato a prendere forma: sono riuscita a convincere i miei genitori, sono
stata scelta, ho saputo destinazione e città. E adesso mi trovo qua, e non
riesco a credere che sia già passato un mese, per il quale devo ringraziare te
e tutto il Club per la fiducia riposta nella mia persona quel lontano ma vicino
Novembre, in cui mi è stata data la possibilità di fare questa irripetibile,
straordinaria esperienza. Non riesco a esprimere a parole quanto sono grata, di
tutto quello che sto vivendo. E tutto ciò è a dir poco fantastico.
Francesca
………………………………
-Lettera di Marta
Miscali del 17 Ottobre.
---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Marta Miscali <marta.miscali@gmail.com>
Date: 17 ottobre 2015 13:33
Oggetto: Grazie Rotary
A: eglespinardi@gmail.com
Da: Marta Miscali <marta.miscali@gmail.com>
Date: 17 ottobre 2015 13:33
Oggetto: Grazie Rotary
A: eglespinardi@gmail.com
Ciao Egle,
ti scrivo, forse con un po’ di ritardo e ti chiedo di scusarmi. Infatti
pensavo di farlo prima ma poi ho avuto alcuni problemi ed ho rimandato di
giorno in giorno. Perdonami.
La mia esperienza in Argentina è abbastanza positiva fino ad ora. Sono ospite in una famiglia molto bella, sia i miei genitori ospitanti che i miei fratelli (Vichy e Rodrigo) sono stati molto accoglienti dal giorno che sono arrivata in questo nuovo paese. Mi sto inserendo nella famiglia senza difficoltà, perché tutti loro mi mettono a mio agio e mi fanno sentire parte della famiglia. Ormai ho conosciuto anche il resto dei parenti.
La loro vita familiare è molto intensa, stanno insieme per tutte le
occasioni (nonni, zii, cugini) e questo mi sta facendo capire davvero il valore
della famiglia. La famiglia appartiene ad una classe sociale abbastanza alta,
però sono persone semplici e simpatiche e il tenore di vita che sto conoscendo
è diverso da quello della mia famiglia. Ma è bello e non mi dispiace.
Sono persone molto impegnate nello sport, sia perché la mamma ospitante lo fa
di lavoro, (ha una palestra) sia perché la loro vita è organizzata su questi
impegni. Per me è un’esperienza molto nuova, visto che ormai da 4 o
5 anni non facevo più attività sportiva oltre a quella della scuole. E’ piacevole
e mi sento bene lo stesso, anche io ho iniziato le mie attività in palestra.
Per quanto riguarda la scuola invece ho avuto dei piccoli problemi. Il Rotary
mi aveva iscritta in un collegio dove si facevano 9 ore ed io non sono riuscita
ad ambientarmi e ad adattarmi al ritmo. Molto faticoso e poi non mi permetteva
di fare altre cose al rientro a casa.
Ho provato Egle, non mi sono arresa subito, ma poi anche la mia famiglia ha
fatto di tutto perché il Rotary mi facesse trasferire di scuola. Sono stati tutti
molto comprensivi e hanno deciso di iscrivermi nel liceo dove studia
Vicky. Qui mi sto trovando bene: i professori mi stanno cercando delle attività
un po’ più semplici per ora che non so ancora bene la lingua.
La mia attività con il Rotary non è molto frequente. Ho conosciuto il club di Rio Cuarto, quando sono stata invitata per la presentazione, hanno organizzato una bella serata, con una cena ed un momento dove io ho mi sono presentata. Poi mi hanno invitata, per una riunione del Rotaract dove mi hanno spiegato un po’ cosa facevano loro e quando volevo andare ero la benvenuta.
La mia attività con il Rotary non è molto frequente. Ho conosciuto il club di Rio Cuarto, quando sono stata invitata per la presentazione, hanno organizzato una bella serata, con una cena ed un momento dove io ho mi sono presentata. Poi mi hanno invitata, per una riunione del Rotaract dove mi hanno spiegato un po’ cosa facevano loro e quando volevo andare ero la benvenuta.
Il
fine settimana scorso ho fatto 2 giorni a Cordoba con tutti i ragazzi del
Programma scambio 2015. Eravamo circa 100 ragazzi perché c'erano anche quelli
che partiranno l'anno prossimo. E’ stata una bella esperienza ho socializzato
soprattutto con alcune ragazze del Messico e di qua. Ci hanno presentato il
programma dei viaggi che sono previsti durante questi mesi e io devo ancora
decidere con i miei genitori dove andare. Nelle altre attività abbiamo parlato
delle varie differenze tra le culture, lati positivi e negativi, insomma tutte
attività abbastanza interessanti.
Grazie!
Baci, Marta
……………………………
Le due lettere, cari amici non necessitano
di commenti: si commentano da sole! Io vorrei aggiungere solo una cosa, già
chiaramente espressa nel titolo di questo post: Lo Scambio Giovani è proprio la strada migliore, la “Via
Giusta”, per onorare al meglio il motto di quest’anno del nostro Presidente
Internazionale Ravindran, “SIATE DONO NEL MONDO”!
Grazie amici della Vostra attenzione.
Mario