Oristano
23 Aprile 2016
Carissimi,
anche se quest’anno
rotariano si sta avviando al termine, la nostra attività di Service non batte
certo la fiacca! Questo mese, dopo la consegna della nostra annuale borsa di
studio destinata allo studente delle scuole superiori della Provincia diplomato
con il massimo dei voti e la lode, e aver realizzato il Convegno sul progetto
“Rotary for Sardinian Giants” a cui
hanno partecipato numerosi club sardi, siamo riusciti anche a “mettere sul nostro puzzle” altri due
importanti tasselli. Il primo è la
realizzazione sul nostro territorio dell’incontro regionale dei ragazzi inbound in
“scambio” quest’anno in Sardegna nel progetto Scambio Giovani, il secondo aver presentato alla città, con i
nostri “Venerdì con il Rotary”, una bella conferenza sul
Romanico in Sardegna, tenuta dalle nostre socie Maura Falchi e Silvia Oppo,
esperte della materia e facenti parte dell’Associazione amici del Romanico.
Ospite, tra gli altri, della partecipata
conferenza, il sindaco di Santa Giusta Antonello Figus, figura di
spicco nella valorizzazione dell’arte romanica in Sardegna (in particolare
nella preparazione e divulgazione di appositi “percorsi culturali”, portati
avanti non solo con altri colleghi sardi, ma anche con esponenti della vicina Corsica
e della Toscana, dove quest’arte risulta ugualmente presente e valida). Sia da Maura che da Silvia sono
state messe in evidenza le bellezze romaniche presenti
nell’Isola e la loro storia. Certamente, come è stato messo in luce sia nella
presentazione delle due studiose che nel successivo dibattito, tutto questo patrimonio può
costituire un positivo volano economico-culturale, in grado di calamitare in
Sardegna un maggiore flusso turistico.
Anche l’incontro dei
ragazzi stranieri presenti in Sardegna col progetto “Scambio Giovani”, può
essere un buon veicolo per una migliore conoscenza della nostra Isola. Organizzato dalla
responsabile degli scambi del club Egle Spinardi, oltre 40 ragazzi stranieri,
provenienti dalle due Americhe, dall’Europa e dall’Asia, accompagnati dai loro
“genitori temporaneamente affidatari” (il Rotary tiene molto alla salvaguardia
della gioventù e i ragazzi in scambio sono costantemente seguiti sia dalle
famiglie ospitanti che dai responsabili del club Rotary), hanno pacificamente
“invaso” il nostro Sinis di Cabras, terra ormai nota come la patria dei
Giganti.
A fare gli onori di
casa erano presenti, oltre ad Egle, il nostro Presidente Marco Franceschi, il
Presidente del Rotaract Giovanni Scanu con un gruppo di soci dei due club, oltre le
due ragazze quest’anno in scambio ad Oristano; hanno partecipato anche i
nostri ragazzi che partiranno il prossimo anno con questo programma, o che
faranno quest’estate l’esperienza di scambio estivo (scambi brevi).
Dopo la visita al Museo
di Cabras, dove il gruppo ha potuto ammirare in particolare le statue dei Giganti di Mont’e Prama, la
comitiva ha raggiunto San Giovanni, prendendo parte ad una bella passeggiata
naturalistico archeologica nell’Oasi. Al termine un bel momento di ristoro, che
si è consumato in uno dei chioschi di San Giovanni. Nel pomeriggio il gruppo ha
visitato gli scavi di Tharros, luogo che affascina in particolare i ragazzi
stranieri. Questi incontri, svolti in grande amicizia, sono utili anche per
pubblicizzare il nostro territorio, e i Giganti di Mont’e Prama potranno così
essere conosciuti e ammirati (con foto e filmati) in tante altre parti del
mondo, con un ritorno non solo di immagine ma anche economico.
Cari amici, il nostro
club continua con caparbietà il suo programma, convinto che Oristano non solo
è, ma può diventare ancora di più “vetrina
di lusso” per la valorizzazione delle nostre bellezze: sia con i Giganti,
patrimonio della nostra antichissima storia, che con le stupende presenze del
romanico, di cui una delle eccellenze è proprio la Cattedrale di Santa Giusta. L’impegno,
che la gran parte dei soci porta al club ed alle iniziative del Rotary è
certamente appagante: la Presidente Incomin Adriana Muscas ha recentemente
partecipato onorevolmente alla “Maratona di Roma” piazzandosi molto bene e
esibendoci, al ritorno, una medaglia che fa onore a Lei e a tutti noi!
Anche Maggio, non
scoraggiamoci, è pieno di impegni: oltre i nostri incontri in calendario, in
corso di programmazione, parteciperemo sicuramente a Cagliari, il 26 Maggio (al
T Hotel, ore 17,30), alla tavola rotonda e successivo dibattito su “Il patrimonio archeologico sardo e
l’impegno di servizio rotariano: come coniugarli?”, organizzato dalla
Fondazione Omero Ranelletti del
nostro Distretto. Siamo tutti invitati a partecipare!
Ora non mi resta che
augurarvi, come mio solito, Buon Rotary
a tutti Voi!
Ciao
Mario