martedì 6 febbraio 2024

IL ROTARY DEDICA IL MESE DI FEBBRAIO ALLA COSTRUZIONE DELLA PACE NEL MONDO. FEBBRAIO INDICA LA SUA NASCITA: IL 23 FEBBRAIO DEL 1905!


Oristano 5 febbraio 2024

Cari amici,

Febbraio è un mese indimenticabile per il Rotary, essendo quello della sua nascita, avvenuta a Chicago il 23 febbraio del 1905. Ebbene, come noi rotariani ben sappiamo, la nostra associazione di servizio dedica ogni mese dell’anno ad un tema importante, e Febbraio è certamente dedicato ad uno dei più significativi: quello della “Costruzione della pace e della risoluzione dei conflitti”. Un tema che, quest’anno in particolare, assume una rilevanza ancora più drammatica, visti i conflitti in corso.

Dopo oltre mezzo secolo di pace (per quanto in Europa i mini-conflitti non siano mai mancati), sono ripresi i combattimenti armati, che pensavamo oramai scomparsi e dimenticati. Noi, come rotariani, non possiamo fare “direttamente” molto per sedare i conflitti in corso, ma certamente la nostra azione di promotori della pace si può concretizzare fin da subito in tanti altri modi. Dal supporto alle popolazioni in difficoltà agli aiuti umanitari e sanitari, per esempio, cercando di dare sollievo a situazioni che vedono donne e bambini in preda alla violenza e alla fame.

Oltre agli interventi di emergenza in caso di conflitti, sono davvero tante le azioni che ogni Club può sempre mettere in atto per agevolare il raggiungimento della Pace Mondiale. Può sponsorizzare un borsista, contribuire alla campagna antipolio, realizzare un progetto APIM (Azione di Pubblico Interesse Mondiale) o partecipare allo “Scambio Giovani ". Sono proprio gli scambi di studenti tra Paesi diversi, i borsisti, i volontari rotariani ed i partecipanti agli scambi dei gruppi di studio, le azioni che contribuiscono, pur in maniera diversa ma egualmente importante, a raggiungere il traguardo più ambito: il raggiungimento della pace tra tutti i popoli della terra. Ogni rotariano può diventare “ambasciatore dell’amicizia e della pace” se promuove contatti con colleghi di altri Paesi! È in quest’ottica che si possono raggiungere gli obiettivi della promozione della pace, della buona volontà e della comprensione internazionale.

Amici, possiamo svolgere oggi la nostra missione di veri rotariani anche facendoci promotori di pace attraverso la nostra professione, la nostra vita in Comunità, le nostre relazioni sociali. La pace è un bene da proteggere e tutelare sempre, anche quando non siamo in presenza di un un vero e proprio conflitto armato; assistiamo ogni giorno a manifestazioni di estremismi politici, atti di terrorismo, mafie, ritorni di fiamma dei mali del passato e così via. Nostro compito è cercare ogni occasione per sedare queste insane manifestazioni.

La Pace, cari amici, è un bene che dobbiamo cercare di portare anche nella nostra vita quotidiana, da quella a dimensione familiare a quella lavorativa, da quella sociale a quella dell’impegno nel nostro club. In tutti questi contesti noi rotariani siamo tenuti a dare il nostro contributo di pace, cercando di risolvere i piccoli conflitti (presenti anche all’interno dei Club) per dare l’esempio e il metodo di come – allo stesso modo – si possano iniziare a risolvere anche quelli ben più grandi!

Amici che mi leggete, Febbraio è davvero per la nostra grande associazione un mese di un’importanza strategica. Festeggiarne orgogliosamente la nascita, pensando che a breve festeggeremo i 120 anni dalla sua costituzione, significa rendere un grande tributo al nostro grande fondatore, Paul Harris, che con i suoi tre amici ebbe la meravigliosa idea di creare il primo Club di servizio al mondo! Per noi del Club di Oristano, poi, la gioia è ancora più grande: anche il nostro club è nato a Febbraio, oltre 50 anni fa!

In tutti questi anni di servizio il Rotary ha portato avanti il suo credo di servizio di “Fare del bene nel mondo”, costruendo, nei propri soci, quella grande volontà e capacità di superare l’egoismo, l'interesse personale, per aprirsi agli altri, ai più deboli, superando i confini non solo del proprio territorio ma quelli nazionali, per servire l’umanità intera, a prescindere dalla razza, dalla cultura e dalle religioni professate. Ogni club ed ogni socio devono orgogliosamente farsi parte attiva per realizzare tutto questo anche in futuro, portando orgogliosamente avanti lo straordinario pensiero del nostro fondatore!

Buon anniversario alla nostra Associazione cari amici soci, e, come sempre, Buon Rotary a tutti Voi”!

Mario