sabato 28 maggio 2016

A MAGGIO IL ROTARY NON SOLO CAMMINA, MA CORRE… “AL PASSO DEI GIGANTI”!



Oristano 28 Maggio 2016
Cari amici,
Maggio è, rotarianamente parlando, un mese che trascorre più correndo che camminando. E' il mese dei grandi avvenimenti anche internazionali, del completamento del percorso che i giovani dello Youth Exchange stanno effettuando da noi, insomma un mese che, mi piace dirlo, riferendomi al nostro progetto sulla valorizzazione dei Giganti di Mont’e Prama, “Corre al passo dei Giganti”.

Dopo il nostro incontro conviviale del 13 Maggio, il 14 ho accompagnato il Presidente Marco all’incontro di Posada, dove era riunito il gruppo dello “Scambio Giovani 2016”. L’occasione, oltre che mettere a punto col Governatore Perrone l’ultima parte del percorso che porterà alla nascita del nuovo club del Terralbese da noi sponsorizzato, è stata utile per presenziare all’inaugurazione dell’opera, realizzata dal Rotary con i proventi della raccolta fondi dell’alluvione che tempo fa colpì la zona. La trasformazione di un’area degradata in luogo pubblico d’incontro, abbellito da un monumentale altare in granito dove d’estate verrà celebrata la S. Messa, è stata tanto gradita dalla popolazione. Artefici dell’iniziativa il PDG Piergiorgio Poddighe e la DGN Salvina Deiana.
Sabato 21 Maggio il nostro Presidente Marco ha partecipato a Bosa alla 3^ rassegna dei Cori “Cantende pro ammentare un amicu”, quest’anno in memoria del rotariano del club di Bosa Augusto Piras, vero esempio di disinteressato servizio.

Il 26 Maggio il Presidente con altri 10 soci ha partecipato a Cagliari al Convegno, promosso dalla Fondazione Omero Ranelletti sulla valorizzazione del patrimonio archeologico sardo. Moderato dal PDG Carlo Noto La Diega, erano relatori al Convegno, tra gli altri i rotariani Prof. Raimondo Zucca (ns. Socio onorario) e il Prof. Gaetano Ranieri. L’interessante incontro si è chiuso con una riunione conviviale in interclub. Il nostro Presidente Marco ha illustrato il nostro progetto che coinvolge, tra gli altri, come ambasciatori per la cultura i ragazzi in scambio sia gli inbound che gli aut bound.

Il 27 Maggio, invece, la nostra conviviale aperta alle signore ed agli ospiti ha avuto il piacere di ospitare il Col. David Egidi, ufficiale superiore dell’arma dei Carabinieri, che ci ha intrattenuti su un argomento tanto caro ai rotariani: la leadership, valida in tutti i campi, compreso quello della carriera militare. Durante la serata il Presidente ha relazionato i presenti sull’andamento degli ultimi progetti del club: la 2^ maratona cittadina (hanno reso noti i dettagli Ugo Scanu ed Eleonora Caddeo) e l’ormai definita nascita del nuovo club-figlioccio: il Rotary Club del Terralbese (Terralba). La serata è stata resa interessante dalla presenza e dalla piacevole chiacchierata fatta con le due ragazze nostre ospiti quest’anno nello “scambio giovani” (Adriel e Susana) e dalla proiezione di numerose foto che ritraevano la nostra Presidente Incoming Adriana, che ha partecipato a diverse maratone, compresa anche l’ultima maratona di Roma.

È in corso di svolgimento a Seul (Corea) - dal 28 Maggio al 1 Giugno - il Congresso 2016 del R.I. al quale partecipano non solo il nostro Governatore Pino, ma molti altri rotariani di tutti i Distretti del mondo. Ecco una foto che ritrae Pino, Mirella e Luciano Di Martino.

Amici miei, anche a Giugno ci attendono impegni importanti:

Il 10 Giugno, incontro solo soci, dal 17 al 19 Giugno, Congresso e Assemblea Distrettuale a Cagliari (T Hotel), il 24 Giugno, passaggio del collare tra Marco e Adriana.
Insomma…il Rotary, cari amici, è proprio coinvolgente!
Buon Rotary a tutti Voi!
Mario


giovedì 5 maggio 2016

“CASE E GIARDINI FIORITI”: A MAGGIO IL ROTARY VUOLE ORISTANO PIÙ BELLA E FIORITA. SI COMPLETANO GLI IMPEGNI DELL’ANNO.



Oristano 5 Maggio 2016
Cari amici,
Maggio è sicuramente il mese più adatto per mettere in cantiere l’edizione 2016 del nostro concorso “CASE FIORITE”, promosso dal Club (da quest’anno unitamente al Rotaract) con la collaborazione degli altri due Club di servizio della città: Lions e Soroptimist. Il concorso, giunto alla 5^ edizione, è nato per stimolare i cittadini a dare maggior decoro alla loro citta, abbellendola con la cura dei giardini, dei terrazzi e dei balconi, che con la loro colorata fioritura sono in grado di dare un tocco di pulizia ed eleganza. Grazie alla collaborazione delle aziende floro- vivaistiche ed il contributo di CRAI e CONAD, anche quest’anno il progetto è partito: la richiesta di partecipazione dei cittadini è prevista dal 28 Aprile al 30 Maggio, e al termine avverrà, come sempre, la selezione e la premiazione dei vincitori.
Fino al prossimo 30 Maggio, dunque, tutti coloro che volessero partecipare a questo concorso, nato all’insegna dello stimolo alla partecipazione attiva dei cittadini di Oristano e frazioni, potranno fare riferimento ai vivai aderenti all’iniziativa, che  raccolgono le iscrizioni: Garden Casula SS. 292 Km 129,600 a Nuraxinieddu; Hobby Flor, al mercato civico ora trasferito in via Cimarosa; Vivai Nonnis, via S. Ibba e S.S..292 Km 123 Nurachi; “Centro dei fiori” Vico Mazzini 7, e Fiori e piante giardino Elisa, via Ricovero 57. E’ possibile iscriversi anche al negozio La Murrina, via Diego Contini 22 (dove opera strategicamente Egle, punta di diamante anche quest'anno dell’iniziativa)  e presso il Laboratorio Orafo Renolfi in via Figoli n 9.
Come negli anni scorsi la giuria visionerà gli allestimenti effettuati dai partecipanti, realizzando un’adeguata documentazione fotografica da mostrare durante la premiazione del concorso. Questi i criteri utilizzati per la valutazione: sistemazione e aspetto generale dell’allestimento e del contesto, effetto decorativo e abbinamento dei colori e gamma e originalità delle specie esposte. Tre i premi per ogni categoria, Giardini, Terrazzi e Balconi e davanzali; i premi sono costituiti da “buoni acquisto” da utilizzare nei vivai partecipanti. La quota di iscrizione per la partecipazione è di 3,00 euro. Le premiazioni sono previste per il mese di Giugno.
Maggio, cari soci, è un po’ il mese del completamento dei progetti dell’anno. Sul versante dei Venerdì con il Rotary, il 27 Maggio è prevista un’ultima conferenza che chiuderà la serie, mentre il progetto “Rotary for Sardinian Giants”, è alla fase conclusiva prevista per quest’anno: la realizzazione del “Piano di Comunicazione”, sviluppato con il contributo del Distretto e portato avanti da una giovane e valida stagista (Maria Eleonora Tanchis, originaria del nostro territorio). Lo sviluppo di questo interessante progetto, è sicuramente in grado di creare ampie ricadute sociali, in particolare sull’economia locale più debole (giovani disoccupati qualificati che potrebbero operare attivamente per lo sviluppo economico del territorio, senza necessariamente emigrare).

Per la migliore riuscita di questo progetto, che prevede tutta una serie di fasi successive, ad esso verrà data ampia pubblicità e diffusione anche nei prossimi appuntamenti distrettuali: l’incontro in Interclub con i ragazzi presenti in Sardegna con lo “Scambio Giovani”, in calendario a Posada dal 13 al 15 Maggio (con la presenza del nostro Governatore Pino Perrone) e la Conferenza organizzata a Cagliari dalla Fondazione Omero Ranelletti al T Hotel per il 26 di Maggio. Argomento dell’incontro “Il patrimonio archeologico sardo e l’impegno di servizio rotariano: come coniugarli?”.

Cari amici, dopo lo straordinario incontro del 30 Aprile a Roma, dove una parte significativa del “popolo rotariano nel mondo” ha potuto incontrare il Papa alla presenza delle massime autorità che governano il Rotary, a partire dal Presidente Internazionale Ravindran, sicuramente siamo tutti un po’ più consci del nostro ruolo di grande responsabilità che abbiamo nel mondo. Grande lo sforzo fatto dal nostro Distretto, a partire dal forte impegno del Governatore di Pino e di tutti gli splendidi collaboratori, che meritano un grande plauso per la perfetta riuscita della difficile operazione di organizzazione e coordinamento!

Prima di chiudere ricordo a tutti i nostri più importanti impegni del mese:
il 13 di Maggio conviviale riservata ai soci, dal 13 al 17 Maggio incontro in interclub a Posada, il 26 Maggio incontro a Cagliari per la conferenza della Ranelletti e il 27 Maggio conviviale soci e familiari con conferenza dei nostri Venerdì con il Rotary.
Cari amici, Buon Rotary a tutti Voi!
Mario


domenica 1 maggio 2016

IL ROTARY DEDICA IL MESE DI MAGGIO AI GIOVANI: LA NOSTRA FORZA E IL NOSTRO FUTURO.



Oristano 1 Maggio 2016
Cari amici,
il Rotary ha sempre creduto nei giovani, nella loro forza innovativa, nella loro capacità di aprire nuove strade, tanto da dedicare a loro la quinta via d’azione. L’importanza che il mondo giovanile fin da subito rivestì per la nostra associazione, divenne evidente negli anni Venti del secolo scorso, quando molti club parteciparono ad un evento internazionale che divenne noto come “Boys' Week”. Era il Maggio del 1920 e l’evento fu organizzato dal Rotary Club di New York e da altre organizzazioni locali. “Boys' Week” era stato organizzato per promuovere lo sviluppo giovanile nelle aree di educazione, salute, igiene personale e professioni. L’evento ebbe un grande successo: era stato gettato un seme che presto avrebbe germogliato.
I soci del club di New York nel Congresso del 1920 chiesero apertamente di sviluppare questo programma, che portò alla creazione della Commissione del lavoro tra i ragazzi (commissione che prese il nome di Boys' Work Committee). Il programma incoraggiava i club a collaborare con altre iniziative comunitarie e con altre organizzazioni, per affrontare il problema della delinquenza giovanile e migliorare le condizioni di salute e d’igiene dei giovani. Nel 1956 il Consiglio centrale del RI, considerata ormai l’ampia diffusione raggiunta nel mondo dall’iniziativa, pensò di trasformare l’impegno, iniziato con Boys’ Week, in qualcosa di più concreto. Furono studiati e creati altri programmi per avvicinare i giovani, inclusi gli attuali Interact, Rotaract, Ryla e Scambio giovani, fino ad arrivare a riconoscere alle “Nuove Generazioni”, nel 2010, il rango di Quinta Via d'Azione del Rotary.
Il nostro club crede molto nella forza giovanile, che va seguita e incanalata nella direzione giusta, ed è questo che i club sparsi nel mondo dovrebbero fare sempre: creare dei club giovanili per ragazzi e ragazze (Interact e Rotaract), in modo da sensibilizzarli ai valori del Rotary. Da quando pochi anni fa abbiamo ricostituito il club Rotaract, anche noi abbiamo sentito un frizzo di rinnovamento, perché il loro entusiasmo è contagioso! Sono stati già tanti i progetti di servizio svolti insieme e che, quasi certamente, da soli non saremmo riusciti a realizzare! Lo scambio giovani, poi, ci sta dando soddisfazioni particolarmente intense. Il dialogo costante con i nostri ragazzi che fanno questa bella esperienza, ci consente di capire come procede la loro crescita, e di come sono fieri di essere “ambasciatori del Rotary” nel mondo!
Ho già avuto modo di riportare alcuni brani delle lettere che mensilmente scrivono a Egle, nostra Delegata per gli scambi, e Vi posso assicurare che questa corrispondenza, anche per noi, è motivo di riflessione e di gioia, confermandoci la bontà del nostro impegno. Ecco uno stralcio dell’ultima lettera che Francesca Pisanu, in scambio in Canada, ha appena inviato ad Egle.

“Il 23 Ottobre ho avuto l’onore di partecipare al primo Youth Summit in Edmonton, al quale hanno partecipato centinaia di giovani, membri dell’Interact e Rotaract club, ai quali stanno a cuore i problemi della comunità e che si impegnano per un mondo migliore. A questi incontro ha partecipato il Governatore del Distretto 5370, e altri importanti Rotariani. Tutti radunati in un’aula conferenze per la presenza di Radi Ravindran, il Presidente Internazionale del Rotary. Ho avuto l’onore di sedermi nel suo stesso tavolo, e di avere con lui una breve conversazione, riguardo all’Italia e al suo patrimonio culturale. Gli ho detto che per problemi economici e familiari non avevo ancora avuto l’opportunità di visitare Roma, ma che desideravo andarci, dato che nutro un particolare interesse per la cultura classico-romana. Allora scherzando mi ha detto che mi avrebbe portato Lui la settimana dopo, quando doveva andare a Roma per incontrare il Papa. Sono molto orgogliosa del Distretto 2080 e di come si sta impegnando ad accoglierlo. Le personalità di Papa Francesco e di Radi Ravindran hanno tanto in comune! Ricordo ancora Papa Francesco, presentarsi nel terrazzo con un semplice “Buona Sera”, e lo ammiro anche per tante altre ragioni e, soprattutto, per il modo in cui rigetta molti dei riti formali. Radi, quando gli si è stato detto quale onore fosse averlo tra di noi, ha risposto dicendo che era per Lui un grande onore fare nostra conoscenza. Radi ha un lungo trascorso alle sue spalle, non solo in campo lavorativo, ma anche per tutti i grandi progetti di volontariato di cui fa parte (….). Suo padre e suo nonno, ha detto, erano Rotariani, perciò all’età di 21 anni ha deciso di diventare uno di loro. Una volta immerso in questo ambiente, ha cominciato a abbracciare la filosofia rotariana, e a dedicare la propria vita al fare del bene. Non solo tramite il Rotary, ma presiede anche posti importanti in altre associazioni di volontariato. Ho sempre orecchie aperte per qualsiasi occasione per imparare, ma posso permettermi di dire che questo è stato il discorso più pieno di contenuti e di emozioni che abbia mai ascoltato. Non potrei mai dare giustizia al discorso che ha fatto, ma questi sono i punti essenziali, che lui stesso ha suggerito di annotare.
1-non si raggiunge niente da soli
2-continuate sempre a progredire
3-Il denaro non è l’obbiettivo
4-non avere paure delle critiche
5-proteggi e onora la tua famiglia
6-qualsiasi vita umana è ugualmente importante.
Sono concetti semplici, ma da non dare per scontato. Io ho scoperto meno di due anni fa dell’esistenza del Rotary club, eppure la mia vita qua consiste nell’organizzare e aiutare degli Eventi attinenti al Rotary. So che ci sono persone che fanno parte dell’associazione da anni e anni, e non hanno mai incontrato il Presidente. Questa è soltanto un’esemplificazione di quanto sia estremamente fortunata. Sono avvenute tantissime cose questo mese, non riesco neanche a ricordarmele tutte. Ma questa che ti ho raccontato è una mattinata che mai mi dimenticherò. Francesca”.
Cari amici, credo di non dover aggiungere nulla alla lettera di Francesca, perché si commenta da sola, ribadendo in modo insito la grandezza dei programmi giovanili del Rotary, in particolare il programma Scambio Giovani.
Mario