domenica 28 marzo 2010

APRILE: MESE DELLA COMUNICAZIONE ROTARIANA.





















Oristano 29 Marzo 2010
Cari amici ed amiche rotariane,
Aprile, come sappiamo è il mese che il Rotary dedica alla Comunicazione.

Comunicazione intesa come quel complesso di strumenti, di veicoli comunicativi, che possono e debbono essere utilizzati per COMUNICARE : in sintesi far sapere al mondo che il Rotary non solo esiste ma osserva, invita, stimola ed opera, anche direttamente, per realizzare quel " Service rotariano", insegnatoci oltre un secolo fa da Paul Harris.

Mese, quindi, quello di Aprile, dedicato al dibattito e all’approfondimento delle tematiche riguardanti tutti i possibili strumenti della comunicazione rotariana.
L’obiettivo è quello di sostenere l’impegno costante, messo in atto a diversi livelli e nelle forme più disparate, di raggiungere tutti i Soci con strumenti di comunicazione stimolanti ed adeguati, che suscitino interesse, coinvolgimento, curiosità ed emulazione.
La stampa rotariana serve questo obiettivo con testate diverse (nei contenuti e nella forma), ma tra di loro strettamente coordinate al mantenimento di una solida unità di linguaggio culturale, di visioni condivise, di stili di intervento concreti e alla portata dei nostri Club, di valori comuni vissuti nella testimonianza e nell'azione.
Il riferimento evidente è a The Rotarian, ed a Rotary World, ma anche a Rotary, la rivista del mondo rotariano di espressione italiana realizzata con l’impegno congiunto dei dieci Distretti della nostra Zona, ed al notiziario distrettuale, Voce del Rotary, che riceviamo mensilmente e che supporta, in particolare, l’attività Distrettuale.
Non dimentichiamo, tuttavia, che tanto “The Rotarian” che “Rotary” hanno l’ambizione di essere una efficace chiave di lettura del mondo rotariano nella sua prospettiva mondiale e che sono redatti anche per essere idonei ad una distribuzione non solo " interna ", ma anche " esterna " all'universo rotariano.
Il coinvolgimento, il contatto, le interviste ai " grandi " del mondo, non rotariani ma vicini agli ideali den nostro mondo, hanno il compito di dimostrare, di dare testimonianza di come l’eccellenza nell’attività professionale possa coniugarsi con l’impegno concreto di sostenere progetti a salvaguardia della salute di quanti abitano e abiteranno il pianeta.
L’esempio di Bill Gates e del suo coinvolgimento ne è un esempio eclatante.
È in questo contesto di " Comunicazione Globale ", che va inserito fra i mezzi della comunicazione rotariana di più recente attivazione, Good News Agency (Agenzia delle buone notizie), destinata a svolgere ricerche editoriali per la opportuna distribuzione per via telematica alle diverse agenzie di stampa, oltre che ai vari siti rotariani, di notizie, esiti di progetti, iniziative, eventi, tipici del nostro impegno di servizio.
Good News raggiunge già oltre quattromila redazioni della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in quarantotto paesi, nonché oltre duemilaottocento ONG e associazioni di volontariato nel mondo. Good News è nata per rispondere alla complessità della ricerca delle fonti giornalistiche.
Anche i club, pur nel loro limitato campo d’azione, possono fare molto. I bollettini mensili in carta stampata e quelli, più numerosi, immessi in rete, consentono non solo la comunicazione ai soci ma sono anche uno stimolo alle Autorità del Territorio a considerare il Rotary un serio interlocutore nello sviluppo di quelle zone. I bollettini locali sono anche un invito ed uno stimolo ad altri Club e ad altri rotariani vicini e lontani a muoversi nelle stesse direzioni.

La comunicazione nell’attuale mondo globalizzato è qualcosa di assolutamente irrinunciabile: senza dare troppo peso alla cruda frase che " se non comunichi non esisti ", è pur vero che anche nel Rotary non è più applicabile la massima che " la mano destra non deve sapere quello che fa la mano sinistra" !
Facciamo sapere al mondo cos'è il Rotary e cosa fa; diffondiamo i nostri principi ed i nostri valori, a partire dal mondo giovanile: sarà un modo concreto per dare, garantire, continuità e futuro al nostro " servizio ". Un Futuro, ce lo auguriamo, fatto di maggiore amicizia, etica, tolleranza e capace di portare al mondo ed ai suoi abitanti quella Pace a lungo cercata.

E' questo il futuro che, parafrasando Groucho Marx, hanno in mente i rotariani di tutto il mondo: " vivere " in un futuro migliore e, sopratutto, far vivere meglio non solo la nostra generazione ma le generazioni future.

Mario Virdis
Responsabile Comunicazione e P. R.




Ecco, ora, la lettera del Segretario con i nostri prossimi impegni. Partecipiamo sempre numerosi!









Rotary International
Distretto 2080 Italia
Club di Oristano
Il Segretario

Oristano, 18/03/2010

Carissimi,
le riunioni del Club, nel mese di Marzo 2010, saranno tenute nelle seguenti date:


VENERDI’ 09/04 alle ore 20.30 presso l’Hotel “Mistral 2” - Conviviale Soci e familiari

VENERDI’ 23/04 alle ore 20.30 presso l’ Hotel “Mistral 2”- Conviviale Soci e familiari

Alcune notizie:

Il 9 Aprile il nostro socio Dott. Bruno Cadeddu terrà una conferenza sul tema “ Ipertrofia prostatica”.

Il 23 aprile, la D.ssa Federica Cadeddu, figlia del nostro socio Bruno terrà una conferenza sul tema “ La patologia del pavimento pelvico”.

Si tratta di conferenze di grande interesse: è auspicabile che tutti i soci partecipino.

Segnalo, per i soci assenti alle ultime conviviali, che il nostro Club si è “arricchito” di nuovi soci: Mario Cabras (Ten. Col Aeronautica in pensione, già Comandante del Poligono Capo Frasca), Egidio Salaris (Medico Neurologo), Marcello Siddu ( Direttore del Cons. Ind.le), Marco Franceschi (Segretario Prov. Confartigianato), Giangiacomo Ibba (Ditta Ibba e Presidente CRAI Nazionale), Adriana Muscas – Medico (figlia del nostro socio fondatore Mario), Alessandro Vagnozzi ( Amministratore J- Service).
Come comunicato nella precedente lettera delle conviviali di Marzo, il Rotary Club di Ragusa, come ogni anno ci invita a partecipare alla “VI settimana Rotariana del Barocco Ibleo dall’8 al 15 Maggio 2010. Il programma, itinerari e modulo di prenotazione su:

A tutte le conviviali, i Soci possono invitare parenti e amici a loro discrezione, comunicandone con congruo anticipo il numero ed i nominativi al Prefetto Mario Virdis (tel. 3493559293). Ciò per consentire la predisposizione della sala.
Ricordo a tutti che il sito del nostro Club, settimanalmente aggiornato, è:

http://www.rotary-club-oristano.blogspot.com/.

A disposizione per eventuali necessità porgo i miei più cordiali saluti.

Ferdinando Loddo, segretario.
..........................................................................................................

Conto corr. int. Rotary Club Oristano:
ABI 01015 CAB 17400 CONTO 37569
Presso Banco di Sardegna Oristano
IBAN: IT19P0101517400000000037569

CONFERENZE E NUOVI SOCI: IL SEGRETO DEL SUCCESSO!


Oristano 28 Marzo 2010


Cari amici ed amiche,

il mese di Marzo del corrente anno rotariano, quel mese che in campo mondiale è dedicato dal Rotary International all'alfabetizzazione, credo si sia chiuso con un gran bel risultato.

Il considerevole numero di soci nuovi ammessi nel club, unito ai momenti di vera amicizia rotariana, trascorsi non solo a parlare di Rotary, come è giusto e doveroso che sia, ma inframezzati da interessantissime conferenze, credo che abbia fatto la differenza, rispetto ai mesi precedenti.

Il successo, come ben tutti sappiamo è un mix fatto di tali e tanti ingredienti che, spesso, non è facile reperire. Se il sapore delizioso di una buona pietanza non è solo frutto della bontà del prodotto principale, ma, invece, del sapiente tempo di cottura e degli ingredienti, spesso segreti, che un buon cuoco è in grado di miscelare, anche il piacere dello stare insieme, quello di consumare nella giusta compagnia momenti grandi e piccoli della propria esistenza, è frutto di una saggia alchimia di diversi ingredienti: amicizia, interscambio culturale, grande attenzione al mondo che ci circonda, per poter cogliere i punti deboli che necessitano del nostro servizio rotariano.

Rinnovamento e interscambio informativo e culturale, quindi, gli ingredienti importanti del nostro essere rotariani, indirizzati e finalizzati al nostro " servire al di sopra di ogni interesse personale".

Marzo è stato per noi certamente un mese da incorniciare: 5 ingressi di nuovi soci ed una interessantissima conferenza su uno dei mali del secolo, l'Alzheimer, tenuta dal nostro socio di recente acquisizione, il neurologo Dr. Egidio Salaris.

Prima della conferenza l'ingresso ufficiale nel Club del nuovo socio, il Dr. Paolo Pradelli, che ha avuto me, come Padrino.

Paolo, uno dei più giovani dei soci del club, ha appena 33 anni ed è il direttore del Mistral 2, sede del nostro club. Persona di grandi capacità gestionali e molto comunicativo, potrà certamente dare al club un forte contributo. Auguri caro Paolo, benvenuto nel nostro Club!


Ecco per tutti voi alcune immagini della bella serata.


A presto, con il calendario dei prossimi impegni!


Mario Virdis
addetto Comunicazione e P.R.









sabato 13 marzo 2010

RINNOVARSI: IL FUTURO DEL ROTARY























Oristano 13.3.2010
Cari Amici,

Raffaele Pallotta di Acquapendente, uno dei grandi “ Director” del R.I. in un recente articolo dal titolo “ Il futuro del Rotary”, pubblicato nella rivista ROTARY ( n.1/2 2010 ), cosi si esprime:
“… Pensare al nostro futuro significa prevedere l’evoluzione della Società nella quale viviamo per anticiparne i percorsi di cambiamento ed adeguare ad essi il modello dei nostri club…”.
Il Rotary se vuole stare al passo coi tempi, se vuole che la propria azione sia sempre adeguata al contesto sociale ove opera, deve costantemente adattare le proprie azioni, misurandole e rapportandole alle variazioni in atto.
"Il Rotary non si ferma, non può fermarsi, perché il nostro è un mondo che cambia e noi dobbiamo cambiare con lui ". ricordava spesso Paul Harris.
Tutto questo sta a significare che tutti, indistintamente siamo interessati al futuro: nostro e della nostra Associazione.
La celebre frase di Groucho Marx “ Mi interessa molto il futuro. E’ li che passerò il resto della mia vita” mi è servita per continuare su questo blog alcune riflessioni fatte ieri sera, nel mio club di Oristano, nella nostra settimanale riunione rotariana.

Quella di ieri era una serata importante per molti aspetti, ma uno, in particolare, sopra tutti gli altri: ieri sera venivano presentati al Club quattro nuovi soci, soprattutto giovani.
Era da tempo che non si verificava un ingresso cosi nutrito. Per molte primavere le strade tortuose dell' immobilismo fatto di dubbi, rivalità, antagonismi e gelosie, grandi e piccole, avevano creato dei blocchi, delle “forche caudine”, che era difficile attraversare.
Il club ha pagato a caro prezzo questo inutile fermo: l’età media dei nostri soci è forse una delle più alte dei club del Distretto, ed il mancato inserimento, a tempo e luogo, di giovani e valenti soci ha certamente anche impedito l’avvio di programmi e progetti di più ampio respiro.
Credo sia arrivato il momento di riavviare i motori e riprendere con rinnovato vigore la strada intrapresa oltre quarant'anni fa dai nostri soci fondatori: rincominciare a monitorare il territorio per trovare le soluzioni più adeguate al nostro “ servizio” rotariano.

L’ingresso di nuovi soci, giovani e di entrambi i sessi, è certamente la via giusta, capace di portare quel “cambiamento” che lo stesso Paul Harris già a suo tempo indicava. Sono le nuove generazioni le più adatte a gestire il mondo che cambia ed a far si che anche il Rotary cambi con esso.
Ero anch’io ieri sera uno dei “ padrini”. Ho presentato Adriana, figlia del nostro socio fondatore Mario Muscas. Prima di presentarla ho voluto esternare a tutti la gioia personale per il rinnovamento in atto, costituito dall’ingresso di un bel gruppo di nuovi soci che dovranno, poi, raccogliendo da noi il testimone, garantire un futuro certo al nostro prestigioso Club di Oristano.


Auguri cari Francesco, Marco, Giangiacomo e Adriana. Sono certo che porterete la Vostra esperienza al Club e che questo Vostro apporto sarà importante. Il nostro club, che ora è anche vostro, rinforzato di linfa nuova, potrà orgogliosamente e con rinnovato impegno continuare per lunghi anni il suo cammino verso il futuro.


Quel futuro che a me interessa molto. Perché è li che voglio passare il resto della mia vita!

Mario.



Ecco alcune immagini della bella serata.