Oristano 3 agosto 2021
Cari amici rotariani del Club
e del Distretto,
è mia consuetudine, all’inizio
di ogni mese, fare una piccola riflessione sul tema che il Rotary dedica ad
ogni mese del nostro Anno Rotariano. Dopo Luglio, dedicato al cambio di “Comandante
ed equipaggio” e alla necessaria programmazione nei club, il Rotary dedica il
mese di Agosto allo sviluppo dell’effettivo ed alla nascita di nuovi club.
Indubbiamente, rafforzare l’effettivo, dovrebbe essere il prioritario impegno
di ogni club, perché solo con un effettivo adeguato ed efficiente si riesce a
portare avanti l’obiettivo del Rotary: impegnarsi per realizzare un mondo
più equo, solidale, capace di venire incontro alle fasce più deboli della
popolazione, per arrivare ad un mondo di pace e di fratellanza.
Sono anche convinto della
bontà della scelta fatta dal Rotary di dedicare all’effettivo il mese di
Agosto: l’abbinamento non è certamente casuale: infatti l’estate facilita gli
incontri, spesso più difficili nei mesi di lavoro e maggiori sono le
possibilità di parlare di Rotary ai potenziali nuovi soci. Agosto, poi, per
molti di noi il classico mese delle vacanze e del riposo, consente quella
serenità di incontri e di scambi che facilita la possibilità di portare all’interno
della nostra associazione nuovi soci motivati e capaci.
Ampliare l’organico del club,
amici, significa ampliare le possibilità di dare più servizio al territorio ove
si opera. Lo sviluppo dell’effettivo deve rappresentare l’impegno di ogni
rotariano! Il Rotary, cari amici, è come una grande famiglia: entrare a farne
parte è un meraviglioso modo di condividere non solo l’amicizia ma molto di più:
significa portare avanti, insieme, idee concrete di aiuto e sostegno, che, realizzate, contribuiranno allo sviluppo
locale e internazionale, per arrivare alla fine a realizzare il grande sogno
della pace nel mondo. Risulta perciò necessario che ciascuno di noi, entrato
nel Rotary per “Servire”, contribuisca in modo determinante allo sviluppo dell’effettivo
del club.
Nell’anno rotariano
2021/2022, il nostro Presidente Internazionale Shekhar Mehta, come
riporta la lettera mensile del nostro Governatore Gabriele Andria, ci ricorda
che “Il Rotary ha cambiato enormemente la nostra vita e quella degli altri.
Poiché il nostro intento è Servire per cambiare vite, non credete che il
Rotary potrebbe avere un maggiore impatto nel mondo se altre persone
riuscissero a Servire al di sopra di ogni interesse personale? La mia visione
consiste nel portare l'effettivo del Rotary a 1,3 milioni di soci entro luglio
2022 e il mio appello all'azione è semplice: Ognuno ne porti uno. Quest'anno,
voglio che ogni Rotariano e Rotaractiano porti una nuova persona nel proprio
club”.
Un invito amici che deve
vederci tutti coinvolti, tutto dediti all’incremento ed alla salute del club, perché
solo così possiamo, dopo oltre mezzo secolo di servizio, dimostrare la nostra
forza e la nostra vitalità e il territorio dove operiamo saprà veramente “Chi
siamo e cosa siamo capaci di fare”! La forza del Rotary, nato dalla fervida
mente di Paul Harris nel 1905, arrivato a superare i 116 anni di vita,
risiede nella sua capacità di rinnovarsi in modo dinamico, in una società che
muta con grande rapidità, sapendo confermare e rendere attuali i suoi principi
costitutivi del servizio e della sua missione di sostegno e miglioramento della
qualità della vita.
Scrive il nostro
Governatore Gabriele nella sua lettera di agosto che “Un Rotariano
orgoglioso della sua appartenenza è un ambasciatore della nostra associazione
presso gli altri e può facilmente suscitare interesse e curiosità nei confronti
del Rotary, dei suoi valori e dei suoi progetti. Ma quando presentiamo un nuovo
socio nel Club il ruolo di chi lo propone non può considerarsi esaurito. È
fondamentale che, dopo averlo informato sulle finalità del Rotary e su ciò che
il Club si attende da lui, gli stia vicino e lo aiuti ad inserirsi, invitandolo
anche a partecipare ai progetti e a proporne di nuovi. Dobbiamo far vedere che
il nostro Club è accogliente e inclusivo, ha piacere di ascoltare nuove idee e
che è vivo e ben inserito nella realtà che lo circonda”.
Carissimi, nel
condividere pienamente quanto asserito dal nostro Governatore, voglio anche
ribadire che dobbiamo “TUTTI” operare, nella ricerca di nuovi soci, preferendo
donne e giovani; anche l’eventuale spazio per nuovi club è alla nostra portata:
possiamo far nascere un nuovo club Interact e, forse anche un nuovo club “territoriale”,
in quanto il nostro, ormai diventato “cittadino”, manca di molte presenze importanti,
dislocate nella parte Nord-Ovest, per l’esattezza in quel “Montiferru”,
recentemente devastato dagli incendi.
Amici, credo che se
vogliamo…il da fare non manca!! Nell’augurarvi “BUONE VACANZE”, Vi abbraccio
tutti augurandovi, come sempre, “Buon Rotary”!
Mario