venerdì 27 giugno 2014

PREMIAZIONE DEL CONCORSO “CASE FIORITE 2014”: IL SUCCESSO DELLA 3^ EDIZIONE CI CONFERMA LA BONTA’ DELL’INIZIATIVA E CI INVOGLIA A CONTINUARE!



Oristano 27 Giugno 2014
Cari amici,

l’ampia partecipazione al concorso (superiore agli anni scorsi) e il gradimento percepito in tutta la città ci confortano sull’iniziativa, presa tre anni fa durante la presidenza di Maura Falchi, fattori questi che ci stimolano a proseguire sulla strada intrapresa. Lo ha detto con orgoglio la nostra Presidente Egle al folto pubblico che ha voluto essere presente alla cerimonia di premiazione dei vincitori. L’iniziativa, concepita dal Rotary, ricordiamo, è stata condivisa e portata avanti unitamente altri due club di servizio presenti in città: Lions e Soroptimist, i cui rappresentanti hanno affiancato Maura nelle premiazioni di ieri.
Che il decoro della città sia una cosa importante, lo ha ribadito ieri anche Maura, dopo che Egle le ha dato la parola; Da architetto, ha sostenuto, di aver notato che in tanti abbelliscono al massimo le case all’interno, trascurando invece la parte esterna, quello spazio comune che invece da decoro alla città e che “è di tutti”, e quindi merita, sotto un certo aspetto, di essere curato, quanto e più di quello interno. Maura ha messo in luce che, nel tempo, si è perso il piacere del “decoro urbano”, che in passato invece era l’orgoglio di ogni quartiere, di ogni “vicinato”, quando si faceva a gara per curare le parti esterne in competizione con le case vicine.
Atmosfera calda, quella di ieri sera, non solo per la calura estiva, mitigata da un leggero soffio di Maestrale, ma anche per quel piacevole stare insieme che unisce, in un abbraccio d’amicizia che certamente creerà ulteriori stimoli a partecipare, tutti insieme, a tenere orgogliosamente più pulita e decorosa la nostra città. Tornando alle premiazioni Egle, ha ribadito che il premio e la scelta dei vincitori erano più che altro un riconoscimento simbolico, perché il fine del Concorso non era quello di valutare la qualità botanica del giardino, del balcone o dell’angolo fiorito, ma quello di premiare l’impegno, la volontà di ogni cittadino per aver cercato di essere parte integrante di un progetto di decoro urbano.
Il folto pubblico presente ha apprezzato l’impegno profuso dai tre club e ha applaudito in continuazione, man mano che i premiati venivano al tavolo della presidenza a ritirare gli attestati. Tra i presenti anche molti bambini che erano curiosi di sapere se anche il loro spazio verde casalingo era stato riconosciuto meritevole di premio. Tra i molti premiati anche una ludoteca, dove insegnanti e bambini hanno trasformato un arido angolo spoglio e indecoroso in un magnifico spazio verde fiorito, utilizzando materiali di riciclo che spesso faticano ad essere smaltiti.
Insegnare ai bambini il decoro della città è iniziativa doppiamente meritevole: consente immediato decoro e pulizia e, allo stesso tempo, semina per il futuro, inculcando nelle menti delle nuove generazioni il rispetto e l’amore per il verde. Era un piacere, ieri sera, vedere una schiera di bambini correre e rotolarsi nell’elegante prato dell’Hospital Sancti Antoni, che il Comune aveva gentilmente messo a disposizione per la manifestazione.
Una serata piacevole, cari amici, trascorsa in allegria. Alla fine, dopo i ringraziamenti ai vivai, ai fiorai, ed agli Enti (Ente Foreste) che hanno partecipato, donando un buon numero piante di essenze mediterranee, un piacevole rinfresco ha concluso l’evento. Credo che di anno in anno la manifestazione diventerà sempre più partecipata.

Cari amici soci, l’anno rotariano corrente è ormai arrivato al capolinea. Un anno ricco di belle soddisfazioni, certamente faticoso ed intenso, ma i risultato, credo che compensino i non pochi sforzi fatti per realizzarlo. Il consuntivo di tutto questo lo farà Egle il prossimo Venerdì.
Non dimentichiamo, infatti che il “Passaggio del collare” o di campana è fissato per il 4 Luglio, alle ore 20,30, presso la nostra Sede sociale, HOTEL MISTRAL 2.
E’ un grande momento di aggregazione a cui nessuno dei soci dovrebbe mancare: per ringraziare Egle di un faticoso ed impegnativo anno e per augurare altrettanto impegno e successo al nuovo Presidente, Nando, che guiderà il club nell’anno 2014/15.
Spero saremo tutti presenti!

Ecco, alcune immagini della bella serata di ieri.
Mario
 

domenica 22 giugno 2014

LA FELLOWSHIP DEI ROTARIANI MOTOCICLISTI CI HA FATTO INCONTRARE I RAPPRESENTANTI DI 12 CLUB ITALIANI: UNO STRAORDINARIO SCAMBIO DI AMICIZIA CHE METTE LE BASI PER SUCCESSIVI INCONTRI IN INTERCLUB.



Oristano 22 Giugno 2014
Cari amici,
è proprio vero che l’amicizia nel Rotary è la base fondamentale del suo essere. Ieri nel nostro club è stato un tripudio di gagliardetti svolazzanti, di abbracci, di saluti, di promesse a…rivedersi presto, in altre occasioni, magari più formali. L’interessante incontro con la Fellowship dei rotariani motociclisti, organizzato dal nostro socio Past President Luciano Gavelli con la collaborazione di Giuseppe Navarini, Presidente del club di Colli Briantei, è stato un vero successo.

Il gruppo dei rotariani “motociclisti” comprendeva soci dei seguenti club: Colli Briantei, Rotary club Roma Prati, Castrovillari, Cinisello Sesto S. Giovanni, Torino Sud, Bergamo Sud, Merate Brianza, Varedo, Val Trompia, Brescia Est, Ivrea e Lecco. Il gruppo, accompagnato da una giornata splendida, ha raggiunto Oristano percorrendo in moto le strade della Sardegna Est, risalendo poi dalla parte Ovest. L’arrivo ad Oristano, dopo il lungo viaggio, è stato nel pomeriggio di ieri. Considerata la giornata è stata data la priorità ad un lungo bagno ristoratore a S. Giovanni di Sinis, a seguire, poi, visita alla città e, come finale, gioioso incontro conviviale con il nostro club al Mistral 2. Tra i soci dei vari club, presente anche Gianni Montalenti, Past  Governor del Distretto 2031 nell’anno 2010/2011, quello del nostro PDG Roberto Scambelluri.
Cari amici, come dicevo all’inizio l’amicizia è il vero motore del Rotary International. Sono da tre anni Presidente della Commissione Distrettuale “Scambi di Amicizia Rotariana” e da questo osservatorio privilegiato posso garantirvi che da sempre nei nostri club l’amicizia è, davvero, “La roccia su cui è stato fondato il Rotary”, come ha voluto ricordare nelle Sue memorie il nostro fondatore Paul Harris.
Ieri è stata una giornata tutta vissuta all’insegna della gioia e dell’amicizia, arricchita anche dall’ingresso di un nuovo socio nel club. Presentato di Alex Vagnozzi, è stato cooptato il Dottor Ugo Barbiero. La frizzante atmosfera è stata rallegrata anche dalla consegna a Luciano Gavelli di un attestato di ringraziamento del nostro club; la motivazione era relativa al lavoro svolto da Luciano durante la presidenza di Andrea Riccio: per l’impegno profuso nell’iniziativa benefica, portata avanti dal nostro club e da quello dei Colli Briantei, che aveva consentito di recuperare dei fondi, con un torneo di golf a Is Arenas. Promotori e organizzatori, all’epoca, erano stati Luciano Gavelli e Giuseppe Navarini.

Lo bella serata di ieri ha consentito lo scambio dei guidoncini dei 12 club ospiti, unitamente all’impegno di rivedersi attraverso interclub più mirati. Da parte nostra, agli amici in visita, abbiamo voluto donare, oltre il guidoncino, una copia del mio libro sulla storia del Rotary (stampato dal nostro Distretto nell’anno 2010/2011 per iniziativa di Roberto Scambelluri). Credo che lo scambio amichevole di ieri porterà ancora “frutti di amicizia”, perché diverse sono state le proposte di ulteriori incontri in un prossimo futuro.

Quest’anno, cari amici, non è ancora giunto al termine. Ora, prima della pausa estiva, ci attende la serata del “Passaggio del collare”, tra Egle e Nando. Spero che la serata del prossimo 4 Luglio al Mistral 2 ci vedrà tutti presenti: a festeggiare Egle per il brillante risultato conseguito quest’anno e per augurare a Nando un anno ricco di impegno e di soddisfazioni, perché il Rotary, credetemi è un continuo progredire nel servizio: oggi nell’ottica del “VIVERE IL ROTARY, CAMBIARE VITE”, domani sotto l’impulso del nuovo Presidente Internazionale Huang Gary, che sollecita il nostro impegno con il motto “ACCENDI LA LUCE DEL ROTARY”!



 









Ecco alcune immagini della bella serata.

Grazie, cari amici, della Vostra sempre splendida attenzione.

Mario




sabato 21 giugno 2014

LA NOSTRA ULTIMA CONFERENZA ALLA CITTÀ IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO “LE ZONE FRANCHE” DI ALDO BERLINGUER E SALVATORE CHERCHI: PER QUEST’ANNO UNA CHIUSURA IN BELLEZZA.



Oristano 21 Giugno 2014
Cari amici,
che il Rotary dovesse svolgere nel territorio di competenza una funzione propositiva, di stimolo e di dialogo con tutte le forze del territorio, per dare impulso e sostegno alle attività imprenditoriali esistenti, e costituire, quindi, un volano per le iniziative da prendere, era già scritto nella mente del nostro fondatore Paul Harris, fin dalla sua costituzione. Il Rotary è nato mettendo insieme le professionalità di operatori e professionisti diversi, proprio per operare insieme, per sostenersi a vicenda, ed esercitare nel contesto sociale quella funzione di “servizio” che il tempo ha poi dimostrato essere non solo valida ma assolutamente indispensabile. Nel suo abbondante secolo di vita il Rotary ha dimostrato che le sue idee erano straordinariamente vincenti: utile ieri, oggi e certamente anche domani, perché quel servizio, che siamo stati primi al mondo ad avviare, ha dimostrato tutta la sua utilità. Basta un solo risultato a sancirlo: l’eradicazione della POLIO dal mondo.

In quest’ottica, quando il nostro giovanissimo club ROTARACT ci ha proposto di organizzare, insieme, un colloquio-dibattito su “LE ZONE FRANCHE”, tema molto dibattuto oggi nell’Isola, abbiamo accettato di buon grado. 
L’occasione è stata data dalla presentazione del libro di Aldo Berlinguer e Salvatore Cherchi dal titolo “LE ZONE FRANCHE. Mito, preconcetti, opportunità: il caso Sardegna”. Tempo qualche giorno per diffondere la notizia (i ragazzi del Rotaract in questo sono dei maghi), si è organizzato l’evento: presentazione del libro e successivo dibattito aperto alla popolazione, Sabato 20 Giugno alle ore 20,00. 
Ieri sera, nonostante il periodo segnato dalle ferie estive la partecipazione è stata numerosa. Il Sindaco di Oristano non è voluto mancare all’appuntamento, cosi come il gruppo del responsabili del “Movimento Zona Franca”, oltre a professionisti,  operatori commerciali e semplici cittadini.
In apertura, dopo i saluti del nostro Presidente Egle e del Presidente del Rotaract Luca Sanna, il prof. Berlinguer ha fatto una lunga panoramica sulle origini delle zone franche, presenti in Europa in modo abbastanza numeroso, sulle norme dello Statuto Sardo che le prevedono, sulla Legge Nazionale che le ha approvate da anni, e soprattutto sul fatto che nonostante tutto questo le zone franche in Sardegna non sono mai nate! A completamento di quanto affermato ha ricordato che nel libro richiamato prima, c’è tutta la storia di un percorso accidentato, di un progetto di sgravi fiscali mai portati a termine, di possibili cause, di possibilità future per la nostra Isola.
All’apertura del dibattito il primo a prenotarsi è stato il Sindaco di Oristano, che aveva già vissuto in prima persona le vicende che toccavano in particolare il suo Comune di Oristano, per il quale aveva avuto occasione di discutere il problema direttamente a Bruxelles. A seguire i rappresentanti del Movimento Zona Franca, spesso in disaccordo sia con la visione del problema da parte del prof. Berlinguer che con quella del sindaco Tendas. Il dibattito, a momenti anche animato, è proseguito con altri interventi e domande, alle quali  puntualmente ha risposto il prof. Berlinguer.
Cari amici, l’interessante argomento, avvalorato anche dal fatto che il libro, disponibile nell’aula della conferenza e proposto dalla Libreria Canu, è stato acquistato dalla gran parte dei partecipanti, è durato ben oltre il tempo previsto. Alle 10,30, sciolto formalmente il dibattito, questo è proseguito nel giardino dell’albergo.

Personalmente ho ritenuto l’iniziativa del club estremamente valida: il nostro “servizio” è, e deve essere sempre, un sottile lavoro propositivo, un costante “stimolo a fare”, rivolto sia all’imprenditore che al pubblico potere. Le nostre conferenze, anche quest’anno, hanno cercato proprio di svolgere questa importantissima funzione, sia nei confronti del tessuto produttivo del nostro territorio che nei confronti dei suoi amministratori. Se il nostro servizio continuerà ad essere svolto bene e rivolto nella giusta direzione, non sarà mai una “voce che grida nel deserto”, ma un forte richiamo, stimolo e sollecito nei confronti di chi deve “fare”.
Il Rotary, cari amici, è nato per questo e se quest’anno ha svolto la sua missione nell’ottica del “Vivere il Rotary, cambiare vite”, dal prossimo anno rotariano continuerà ad operare nella stessa direzione, seguendo l’impulso datoci dal nuovo Presidente Huang Gary che ha già chiesto a tutti noi: “Accendi la luce del Rotary”!  Continueremo certamente il nostro ‘servizio’ operando per cambiare in meglio la vita di chi è stato meno fortunato, e lo faremo cercando di illuminare il cammino di quelli che vivono nel buio dell’ignoranza, dell’indigenza, della malattia; lo faremo proprio “accendendo la luce del Rotary"!
Grazie, cari amici, il Rotary è la Vostra seconda casa. Buon Rotary a tutti Voi!
Mario  

martedì 17 giugno 2014

LA NAVE DI EGLE STA GIUNGENDO IN PORTO CON UN BEL CARICO DI RICONOSCIMENTI: IL P.I. BURTON HA PREMIATO IL CLUB CON 3 ATTESTATI PRESIDENZIALI, MENTRE IL GOVERNATORE HA ASSEGNATO AL NOSTRO PRESIDENTE LA PAUL HARRIS FELLOW!



Oristano 17 Giugno 2014
Carissimi amici,
la mia gioia personale è stata grande, quando Egle mi ha comunicato, ancora emozionata, che il club era stato abbondantemente premiato e che anche a Lei era stato riconosciuto l’impegno profuso, assegnandole la P.H. Fellow. 

Da rotariano, da suo primo collaboratore ed amico, ho condiviso subito la sua gioia, velata solo, quel giorno di festa a Roma, dall’improvvisa scomparsa della mamma del marito Mario, lutto che rattrista tutti noi e che l’ha fatta rientrare immediatamente da Roma. Grazie Egle, per il tuo impegno senza riserve, che hai voluto dedicare al club: sono certo, interpretando i sentimenti di tutti noi, che continuerai a farlo, offrendo ancora la Tua preziosa collaborazione anche negli anni a venire.
Gli impegni del club, cari amici, per quest’anno non sono ancora giunti al termine! Ecco, per Vostra opportuna memoria, cosa manca ancora per chiudere quest’anno in bellezza:  

-VENERDÌ 20 GIUGNO, ALLE ORE 20,00, presso l'Hotel Mistral 2, unitamente al nostro Rotaract che lo ha proposto, abbiamo messo a punto la “presentazione” alla cittadinanza di un importante libro: "Le Zone Franche. Mito, preconcetti, opportunità. Il Caso Sardegna", scritto dal Prof. Avv. Aldo Berlinguer, e già favorevolmente presentato in diverse città dell’Isola. Le “Zone Franche”, come ben sappiamo, sono un argomento molto importante, soprattutto in un contesto economico difficile per la Sardegna, come quello che stiamo attraversando. Spero che parteciperemo numerosi;

-SABATO 21 GIUGNO, resta confermato l’interclub con il Rotary Club  Colli Briantei, come da ulteriori dettagli meglio specificati nella lettera in arrivo del Segretario del Club;
-GIOVEDI 26 GIUGNO, ALLE ORE 19,00, cerimonia di premiazione del Concorso Giardini Fioriti, che si svolgerà nel giardino dell’Hospitalis Sancti Antoni, con ingresso dal parcheggio della Via Cagliari;
-VENERDI 4 LUGLIO, alle ore 20,30, cerimonia del “Passaggio del Collare”, tra Egle e Nando, che si svolgerà al termine della conviviale presso il MISTRAL 2. La cerimonia sarà preceduta dalla lettura, da parte del Presidente Egle, della “Relazione di Chiusura” e del consuntivo del suo A.R.
Cari amici, sono felice che quest’anno il nostro club abbia dimostrato ancora una volta le sue capacità, la sua voglia ancora viva di fare del bene, senza tentennamenti o paure; non è stato un anno facile, eppure non ci siamo mai arresi. Anche il nostro Rotaract ha operato in modo meraviglioso: pur con poca esperienza non si mai tirato indietro, anzi a volte è stato proprio il nostro club giovanile a tirare la volata…senza timore. Credo che siamo riusciti in una bella impresa, ed i riconoscimenti conseguiti ufficialmente dal club lo dimostrano senza ombra di dubbio.
Viviamo ancora intensamente ed in grande amicizia questi ultimi avvenimenti, prima di assaporare il giusto riposo estivo, per riprendere, poi, con rinnovato spirito il nostro impegno nel prossimo anno. 

Se quest’anno abbiamo operato con lo spirito giusto per “VIVERE IL ROTARY E CAMBIARE VITE”, nel prossimo anno i nostri sforzi saranno indirizzati a realizzare quanto il nostro nuovo Presidente Internazionale Huang Gary ci chiede: “ACCENDI LA LUCE DEL ROTARY”. Sarà un andare avanti nella stessa direzione, con Nando alla guida, perché accendere la luce del Rotary, significherà per tutti i rotariani illuminare il cammino di chi “non ha la luce”, facendo ancora in modo che per molti sfortunati la vita possa, col nostro concorso, cambiare ancora.
 Grazie amici della Vostra splendida attenzione, pregandovi di vivere sempre con grande partecipazione il Rotary, perché i rotariani “insieme” sono capaci di fare grandi cose!
Buon Rotary a tutti Voi.
Ecco alcune immagini della nostra Presidente Egle a Roma.
Mario