Oristano
29 Maggio 2015
Cari amici,
come sapete ho
partecipato la settimana scorsa a Roma, unitamente al Presidente Incoming Marco
Franceschi ed al Segretario entrante Giorgio Sanna, ai due appuntamenti distrettuali più importanti dell’anno: il
Congresso del corrente anno e l’Assemblea del prossimo. Vi partecipavo in
duplice veste: quella di rappresentante del club (come V. Presidente, in quanto il
nostro Presidente Nando aveva rinunciato per ragioni di salute) e quella di
componente la squadra distrettuale, nell’incarico di Assistente del Governatore
(sia di Carlo ‘quest’anno’, che di Pino, il prossimo anno). Era presente anche,
come relatore, il nostro socio Alex Vagnozzi, al quale il Governatore Carlo ha
fatto omaggio di una targa ricordo.
Sia il Congresso che
l’Assemblea sono entrambi momenti significativi per tutti i rotariani degli
oltre 300 Distretti sparsi per il mondo e gestiti dai Governatori eletti dai club di competenza.
Nel Congresso il Governatore uscente fa
un consuntivo del suo anno, nel senso che valuta, insieme alla squadra, il
“risultato” ottenuto, mettendo in luce il percorso fatto, le vittorie ed anche le sconfitte, ipotizzandone i possibili motivi. E’ un’analisi
ragionata, un riflessione attenta, che dovrebbe essere recepita da tutti i rotariani dei
club, perché, spesso, anche le inadempienze vanno messe a fuoco e analizzate, per
evitare che in futuro possano essere ripetute.
Sono tanti ormai i
Congressi e le Assemblee a cui ho partecipato, e posso dirvi che la mia conoscenza del Rotary
è migliorata costantemente, di anno in anno, proprio in queste assise. Fare, tutti insieme, un
consuntivo è sempre utile, perché ci permette sopratutto di confrontarci, di capire e
apprezzare quanto fatto e anche di comprendere le ragioni degli insuccessi.
Ogni anno al Congresso viene dedicato un tema: quello
di quest’anno portava un titolo particolarmente significativo: I giovani del Rotary: tedofori della luce, che
sposava in modo perfetto il tema dell’anno “Accendi la luce del Rotary”. Ho
avuto occasione di dire, scrivere e ribadire che il futuro, anche quello del Rotary,
passa attraverso il pieno coinvolgimento dei giovani. E' attraverso la cooptazione di giovani di entrambi i sessi (sbagliano ancora tanto i club che
faticano ad accettare le donne) e l'accoglimento delle nuove professioni, che il Rotary potrà senza
timore percorrere i sentieri, certamente difficili, di questo Terzo Millennio.
Sono loro il nostro futuro!
Oltre la lucida
relazione del Governatore Carlo, che ha focalizzato i punti salienti dell’anno
(senza escludere anche quelli dolorosi, come la mancata adesione della
maggioranza dei club al progetto di costituzione del Distretto in
Associazione), ho ascoltato con particolare attenzione la relazione del
rappresentante del Presidente Internazionale Huang, Alessandra Faraone Lanza, PDG del Distretto 2040 di Milano. Agli
amici che non la conoscono voglio dire che Alessandra è stata la prima rotariana in
Italia a rivestire la carica di “Governatore” del Rotary! La Sua guida è stata importante non solo per il Distretto 2040, perchè la sua esperienza continuerà ad alimentare la passione per il Rotary in un contesto ben più ampio. Il Rotary, cari
amici, ha perso molto nel non dare in passato alle donne l’importanza che
certamente esse meritavano.
Domenica, durante
l’Assemblea, ho ascoltato con attenzione e vivo interesse la relazione programmatica del nuovo
Governatore, Pino Perrone, che prenderà in mano le redini del nostro Distretto
il prossimo 1 Luglio.
Il Tema del prossimo anno, proposto dal nuovo Presidente
Internazionale Ravindran, è particolarmente significativo: Siate
Dono nel mondo. E’ un tema che fa riflettere, che sotto certi aspetti cerca di farci
capire ancora meglio che il rotariano deve avere dentro di se una grande capacità di donare e di
donarsi! Per essere ‘dono nel mondo’ i rotariani debbono trovare dentro di loro la forza e il desiderio di
donare la loro capacità, la grande professionalità e sopratutto la disponibilità,
nei confronti di chi di noi ha bisogno. Tutti dobbiamo soprattutto ritrovare la “voglia” di dare questo nostro contributo con entusiasmo, spontaneamente, senza nulla chiedere, perché il donare col cuore ha sempre appagato molto di più chi ha dato
che chi ha ricevuto.
Ecco allora cosa ci
chiede il nostro Governatore Pino, interpretando il pensiero del nostro Presidente Ravindran per il prossimo anno: più attenzione alle
esigenze della Comunità, più impegno e maggiore operatività tra la gente, maggiore attenzione nei confronti del “brand” Rotary e ulteriore impegno per far crescere di più la
nostra associazione con inserimenti di qualità. Se il club sarà una squadra
compatta, se molti club nei progetti di servizio si uniranno tra di loro (magari quelli seguiti dallo
stesso assistente), per concretizzare iniziative comuni importanti,sia per le Comunità
che per il territorio, allora la nostra visibilità sarà ben più grande, e sul Rotary
si potranno finalmente sfatare certi stupidi miti che ancora permangono: associazione
elitaria, maschilista, che si riunisce nei migliori ristoranti e che fa della
beneficienza solo di facciata!
Cari amici il prossimo, ne sono certo, sarà, se lo vogliamo, un altro anno importante per il Rotary e per la nostra Comunità.
Cari amici il prossimo, ne sono certo, sarà, se lo vogliamo, un altro anno importante per il Rotary e per la nostra Comunità.
Care amiche ed amici nel Rotary, dopo questa
mia riflessione colgo l’occasione per ricordarVi i nostri prossimi impegni:
-Sabato
13 Giugno, con partenza alle ore 20,00 da Via Eleonora, si svolgerà la “Mezza
Maratona” notturna Rota Run, corsa professionistica e amatoriale a scopo
benefico che si svolgerà nel centro storico cittadino promossa unitariamente
dal nostro club e da quello Rotaract;
-Venerdì
19 Giugno, alle ore 20,30 presso l’Hotel Mistral 2, incontro conviviale per
soci e familiari;
-Venerdì
3 Luglio, alle ore 20,30, presso l’Hotel Mistral 2, “Passaggio della Campana”
tra Nando e Marco, e inizio ufficiale dell’A.R. 2015/2016.
Ancora
buon Rotary a tutti Voi!
Mario