domenica 27 novembre 2011

SECONDO “ VENERDI’ CON IL ROTARY” : ALTO GRADIMENTO PER LA CONFERENZA DEL DOTTOR FABRIZIO BONALI.

Oristano, 27 Novembre 2011

Cari amici,

anche la seconda puntata del “Venerdì con il Rotary” si è conclusa felicemente. Venerdì scorso, al Mistral 2, il numeroso pubblico, anche non rotariano, venuto ad ascoltare il Dr. Fabrizio Bonali, ci ha gratificato molto, e dimostra che la nostra iniziativa è valida, stimolandoci ancora di più a continuare nella strada intrapresa.

L’argomento trattato dal dottor Bonali era particolarmente attuale: “ Decoro economico e finanziario: alcune riflessioni sulla cultura economica in Italia e in Sardegna” e, soprattutto, era uno di quegli argomenti che – in questo momento di grandi incertezze sia nazionali che internazionali – impensieriscono tutti, grandi e piccoli operatori economici e famiglie.

Brillante e coinvolgente il dottor Bonali è un manager di provata esperienza, formatore e consulente di direzione aziendale, già ben noto ed apprezzato sia nell’ambiente imprenditoriale locale che dell’intera nostra Regione. Nella sua apprezzata e seguita esposizione ha messo il dito nella piaga dell’attuale congiuntura, affermando che se oggi ci troviamo in questa pericolosa situazione non è frutto del caso ma di eventi da tempo prevedibili, anzi, da alcuni ampiamente “previsti”. A questo proposito ha ricordato una sua diagnosi, abbastanza datata, che appare oggi di grandissima attualità, quasi fosse stata scritta proprio oggi; purtroppo in periodi di vacche grasse i saggi che ammoniscono sui nostri comportamenti “negativi”, sono invisi al grande pubblico che li considera solo delle Cassandre, capaci di prevedere solo lutti e sventure.

Un sincero grazie all’illustre relatore che ha saputo coniugare sapientemente economia e comportamento, tensione finanziaria e patema d’animo, ironia e saggezza comportamentale. Ci auguriamo do poterlo ancora avere tra di noi per un’altra splendida chiacchierata.

Amici ed amiche rotariane, come ha già anticipato nelle mie precedenti riflessioni di questo mese di Novembre, siamo al giro di boa della prima metà del nostro anno rotariano. Questo comporta un primo check up sull’attuale stato dell’arte dei nostri progetti e sull’eventualità di misure correttive per possano consentire di completarli entro il corrente anno rotariano. E’ un “pit stop” necessario e lo faremo il prossimo 9 dicembre, data che la nostra Presidente Maura ha scelto per l’Assemblea dei soci. A seguire ci incontreremo il 16 dicembre, possibilmente tutti, per scambiarci con affetto ed amicizia gli auguri per le imminenti festività natalizie.

Come possiamo rilevare dalla lettera del nostro Segretario, che riporto in calce, quest’anno riprenderemo a consegnare il nostro “Premio allo studente diplomato con il massimo dei voti e più giovane di età” nella Scuola da lui frequentata ed in presenza dei compagni di scuola. Credo che sia una occasione irripetibile per far conoscere il Rotary ai giovani, parlando loro dei nostri principi e dei nostri obiettivi, che partono proprio dalla preparazione dei giovani, futura classe dirigente di domani.


Il bravissimo studente di Oristano che si è aggiudicato la nostra Borsa di studio si chiama Emanuele Olmetto. Il ragazzo, orfano di padre fin dalla più tenera età, ha saputo affrontare con determinazione le vicissitudini della vita ed ora, per completare i suoi studi, si è iscritto al Politecnico di Torino. Lo premieremo Martedì 20.12.2011 alle ore 11.30 presso l’Aula Magna dell’Istituto Mariano IV° d’ Arborea, alla presenza delle quinte classi dell’Istituto che Lui ha, con onore, frequentato.

Vi riporto ora la lettera mensile del Segretario con gli impegni del prossimo mese.

Spero che saremo presenti in gran numero in tutte le richiamate occasioni!

Grazie a tutti Voi dell’attenzione.

Mario





ROTARY INTERNATIONAL
DISTRETTO 2080
CLUB DI ORISTANO
IL SEGRETARIO



Oristano 24 Novembre 2011


Carissimi,

V’informo che le riunioni del nostro Club, nel mese di Dicembre, saranno tenute nelle seguenti date:

VENERDI’ 09/12 alle ore 20.30 presso l’Hotel “Mistral 2” – Assemblea solo soci

VENERDI’ 16/12 alle ore 20.30 presso l’ Hotel “Mistral 2” - Conviviale Soci e familiari

Alcune notizie:.

- La conviviale del 9/12 è dedicata alla presentazione da parte del nostro Presidente delle iniziative e dei programmi che riguarderanno il secondo semestre rotariano.

La conviviale del 16 dicembre sarà dedicata allo scambio degli auguri per le imminenti festività Natalizie.

Segnalo che la premiazione dello studente aggiudicatario della Borsa di studio che annualmente il nostro club assegna (il vincitore è Emanuele Olmetto) avverrà il 20.12.2011 alle ore 11.30 presso l’Aula Magna dell’Istituto Mariano IV° d’ Arborea, in modo da coinvolgere anche le quinte classi dell’Istituto. Lo studente premiato è iscritto al Politecnico di Torino e farà rientro in città il 18 dicembre. Tutti i soci sono invitati a partecipare all’evento e verrà pubblicizzato agli studenti con un breve video che illustra le finalità del Rotary.


Raccomando a tutti il pieno rispetto degli orari stabiliti.

Come avrete potuto notare, ogni socio riceverà un messaggio al proprio cellulare ricordandogli la data della conviviale. Vi prego di dare risposta al messaggio. Ciò consentirà al Club di organizzare le conviviali con più precisione per non pagare quote inutili al Ristorante. I soci che ancora non hanno fornito il numero di cellulare sono pregati di farlo quanto prima.

Grazie per la collaborazione.

Alle conviviali, i Soci possono invitare parenti e amici a loro discrezione, comunicandone il numero ed i nominativi al Prefetto (tel. 3493559293) con congruo anticipo per consentire la predisposizione della sala e del numero dei coperti.

E’ altresì opportuno segnalare eventuali impedimenti a parteciparvi.

A disposizione per eventuali necessità porgo i miei più cordiali saluti.

Ferdinando Loddo

Segretario 2011/2012

martedì 22 novembre 2011

DICEMBRE: IL MESE CHE FESTEGGIA LA FORZA ED IL CALORE DELLA FAMIGLIA ROTARIANA.




Oristano 22 Novembre 2011

Cari amici,

operare nel Rotary è una grande gioia che, se condivisa con gli altri, diventa ancora più grande!

Il mese di Dicembre, in particolare, amplifica questa condivisione consentendoci di estenderla a tutta la famiglia rotariana nel suo complesso, considerato il periodo particolarmente favorevole. E’ un riunire idealmente la famiglia di ciascuno di noi con tutte le altre famiglie dei rotariani nel mondo, quell’insieme di uomini, donne e giovani, che formano quella meravigliosa galassia che porta orgogliosamente il nome di Rotary International. Credo che non vi sia mese più adatto di quello di Dicembre per festeggiare la “Famiglia del Rotary” !

Festeggiamo tutti insieme, dunque, il prossimo mese di Dicembre, mese gioioso, mese del Natale e di Capodanno, feste dove ”lo stare insieme in famiglia” è considerato non solo un’usanza ma una vera e propria necessità, per vivere e rafforzare, tutti uniti, i legami di appartenenza.

La “Famiglia”, come la Sociologia insegna, è il primo nucleo della Società. Gli studiosi di scienze sociali attribuiscono al termine ‘Famiglia’ un alto grado di valore e lo usano per indicare “quell’insieme di persone unite tra loro da legami di parentela, di affetto, di servizio o di ospitalità che vivono insieme sotto lo stesso tetto”.

All’interno di questa positiva definizione possiamo certamente includere la nostra “Famiglia rotariana”, composta proprio da persone legate dagli stessi vincoli: amicizia, affetto, spirito di servizio, di ospitalità ed accoglienza, e che vive ed applica questi valori, “insieme”, pur non dimorando sotto lo stesso “tetto fisico”.

La nostra attuale grande ‘famiglia’, è l’erede di quel primo club di Chicago nato nel 1905 dalla brillante intuizione di Paul Harris, avendo ereditato e orgogliosamente proseguito quell’iniziale “stare insieme” in amicizia, con quegli obiettivi di servizio che ponevano le basi per la realizzazione di una reale “struttura sociale e psicologica” allargata, sul modello di una vera e propria famiglia.

Ritengo che Paul Harris, che trascorse la sua infanzia e parte della prima giovinezza non con la sua famiglia d’origine, ma con quella dei nonni paterni, presso i quali trovò quel generoso aiuto e tutta l’assistenza di cui necessitava, abbia maturato l’idea di creare il Rotary proprio sviluppando e mettendo in atto questa sua positiva esperienza personale. Il forte impatto con una Chicago priva di valori, affetti ed amicizie gli fece venire la nostalgia di quella sua famiglia acquisita, quella dei nonni, che tanto aveva contribuito alla sua formazione. Ecco credo che il Rotary sia nato proprio come prosecuzione di quella famiglia, affettuosa, semplice ed onesta, che Paul Harris voleva perpetuare e riprodurre.

La Famiglia Rotariana in questo suo primo secolo di vita è cresciuta e si assai evoluta. Al primo club del 1905, in breve tempo, molti altri se ne aggiunsero in tutto il mondo. Anche gli originari principi di amicizia e aiuto reciproco si allargarono orientandosi sempre di più verso il sociale, verso l’aiuto ai più bisognosi, creando quella incredibile macchina assistenziale quale è oggi la Rotary Foundation.

Il Rotary odierno credo possa essere concretamente definito una “grande famiglia allargata”. Essa, infatti, è composta non solo dai suoi membri, da quei 1,2 milioni di soci sparsi in tutto il mondo, ma da molti altri soggetti, piccoli e grandi, che ne fanno parte integrante.

La famiglia del Rotary, infatti, include al suo interno ciascuno degli uomini, delle donne e dei giovani che compongono la famiglia dei suoi appartenenti: i coniugi e i figli dei soci in primo luogo, ed a seguire le persone che, venute a contatto con il Rotary, hanno potuto conoscerlo ed apprezzarlo, partecipando ai suoi programmi o a quelli del suo forte braccio operativo, la Rotary Foundation. La grande famiglia rotariana comprende in particolare, “Le Nuove Generazioni”, ovvero tutti quei giovani che attraverso i club “Interact” e “Rotaract”, iniziano a conoscere ed applicare i valori ed i principi del Rotary. A questi dobbiamo ancora aggiungere i partecipanti ai programmi RYLA, i Borsisti del programma “Borsa degli Ambasciatori” e gli studenti dello “Scambio Giovani”.

L’impegno maggiore, dei Club e dei soci, è oggi quello rivolto al “Pianeta Giovani”.

Pianeta importante, quello dei giovani, perché sono loro che rappresentano il “dopo”, il nostro avvenire. Solo se investiamo su di loro la nostra Associazione potrà contare su un futuro fatto di certezze e di continuità. Questo futuro lo dobbiamo costruire tutti insieme, lavorando di comune accordo, soci e familiari: è questa la via per far crescere il Rotary di oggi, perché possa diventare, domani, più solido e forte. Il Consiglio Centrale continua a ribadire questo invito, chiedendo ogni anno il forte impegno di tutti i club, per sviluppare e sostenere un “impegno globale”: non solo del socio, quindi, ma di tutta la sua grande famiglia. Per questo motivo, credo, ha riservato alla famiglia, al suo valore ed alla sua importanza, proprio il mese di Dicembre, il mese del Natale, che da sempre vede le famiglie riunite per “ritrovarsi”, per stare insieme e rinnovarsi con gioia l’amore e l’affetto reciproci.

Questo Natale, ormai alle porte, mi auguro che ci stimoli non solo a rafforzare la nostra amicizia, ma a guardarci di più intorno per donarla con amore anche agli altri. Per scoprire anche nel nostro territorio nuove possibilità di aiuto, per allargare e rafforzare la nostra solidarietà nei confronti di chi, purtroppo, è stato meno fortunato di noi.

Cari amici, diamo un segno forte della nostra presenza nel territorio, nella nostra Città, dove ci sono non poche criticità, dove i “nuovi poveri”, che per dignità e riservatezza non chiedono, vanno da noi aiutati e sostenuti.

Credo che questo Natale, per tutti noi e le nostre famiglie, sarà molto più bello ed appagante, dopo una reale e concreta ‘Buona Azione’ nei confronti di chi ha perso la speranza, di chi ha smesso di credere negli altri; ampliamo ancora la nostra voglia di solidarietà, ne siamo capaci: identifichiamoci sempre di più nell’uomo fratello e non nell’uomo estraneo ed egoista.

Buon Natale e Buone Feste a tutti Voi ed alle Vostre famiglie!

Mario

lunedì 21 novembre 2011

L’ANNO ROTARIANO CAMMINA VELOCE: SIAMO QUASI A META’ DEL VIAGGIO.


Oristano 21 Novembre 2011

Cari amici,

la prima metà del corrente anno rotariano si avvia al termine e si concluderà festeggiando, con un grande ed unico abbraccio, il calore e la forza della grande “Famiglia Rotariana”, alla quale proprio il mese di Dicembre è dedicato.

Il primo semestre ha visto tutti, rotariani, Club e Distretto, operare alacremente per raggiungere quello scopo che il Rotary persegue da anni,“ il servizio agli altri”, evidenziato quest’anno dal motto del nostro Presidente Internazionale, Kalyan Banerjee, "Conosci te stesso per abbracciare l'Umanità".

Gli incontri tra i club ed il distretto continuano: l’ultimo in ordine di tempo il Seminario per la R.F., organizzato dal club di Sassari Nord, sabato scorso 19 Novembre.

La presenza al convegno di numerosi soci di tutti i club della Sardegna dimostra, se mai ve ne fosse bisogno, quanto siano utili i ‘seminari’ di aggiornamento che il Distretto organizza sulla più importanti azioni rotariane messe in atto. Essi consentono di portare a conoscenza di tutti i rotariani i nuovi traguardi che il Rotary costantemente si pone, ma realizzano anche un altro risultato ugualmente importante: quello di stimolare gli “incontri” tra soci e club, agevolando la realizzazione di progetti comuni, ricevere incoraggiamenti sia dal Governatore che dalla squadra distrettuale ed, in modo particolare, ravvivare e consolidare l’amicizia che sempre di più dovrebbe legare chi opera sotto il grande e luminoso “tetto” del Rotary International.

A questo Seminario, dedicato alla Fondazione Rotary e coordinato da Silvio Piccioni responsabile della Commissione Distrettuale e Governatore designato, il nostro club è stato presente con quattro soci: Maura Falchi, presidente del club, Andrea Riccio, presidente incoming, Marco Franceschi, prossimo segretario ed il sottoscritto, anche in qualità di presidente di Commissione distrettuale. Al seminario era presente, in particolare, il PDG Roberto Scambelluri, che ha colto l’occasione per incontrare i club sardi ai quali doveva ancora consegnare alcuni riconoscimenti relativi all’anno 2010/11. Molti club erano in trepida attesa, tra cui anche il nostro, nella speranza che l’impegno profuso l’anno scorso, sotto la presidenza di Antonio Sulis, fosse ufficialmente riconosciuto. Cosi è stato. Il nostro club ha ricevuto ben due attestati dal R.I.: quello per l’importante contribuzione a favore della Rotary Foundation e quello per l’apprezzato sviluppo dell’effettivo. Maura con grande gioia ha ritirato dalla mani dell’ex Governatore Scambelluri i prestigiosi riconoscimenti. Sono certo che anche quest’anno il nostro club non si tirerà indietro e si distinguerà per attivismo ed impegno.




Il nostro Presidente Incoming Andrea Riccio ha iniziato, proprio a Sassari in occasione del “seminario”, la sua preparazione alle fatiche del prossimo anno da Presidente. Ha incontrato il ‘suo’ governatore, Silvio Piccioni, rotariano di lunga militanza che in passato ha fatto parte, come socio, anche del nostro club. L’incontro, sentito Andrea, si è rivelato fruttuoso sotto ogni aspetto: il Rotary, lo sappiamo bene, prepara con grande anticipo sia i suoi Presidenti che le squadre che lo accompagneranno.

Resto in attesa di ricevere la “lettera mensile del Segretario”, con evidenziati gli impegni del prossimo mese di Dicembre, che cercherò di pubblicare quanto prima unitamente alle mie (forse noiose) riflessioni.

Nel complimentarmi ancora con il nostro Past President Antonio Sulis, per la brillante gestione del club lo scorso anno, ricco di attestati e riconoscimenti (ecco per la gioia degli amici del club la riproduzione degli ultimi due attestati), Vi saluto con profondo affetto.

Mario


martedì 15 novembre 2011

ELETTO IL PROSSIMO CONSIGLIO DIRETTIVO: RINNOVARE IL CLUB NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’.

Oristano15 Novembre 2011

Cari amici,

nella nostra prima riunione di Novembre abbiamo, con grande partecipazione, provveduto ad eleggere il nuovo Consiglio Direttivo che governerà il club nel prossimo anno, affiancando e supportando il Presidente Incoming Andrea Riccio, già designato nelle precedenti elezioni dell’anno scorso. Nella stessa elezione abbiamo anche designato la socia che gli subentrerà a Luglio 2013: Egle Spinardi, alla quale, in particolare, faccio i migliori auguri da parte di tutto il club!

Il Rotary, da sempre, ha stabilito regole precise nella gestione dei suoi club: tutte le cariche hanno validità annuale. E’ un modo per “servire” senza condizionamenti, senza pensare, spesso erroneamente, di essere indispensabili; è un modo per coinvolgere tutti: giovani e meno giovani, perché il club è di tutti noi, senza clan e senza consorterie. Certo, in alcune cariche è lo stesso club che si convince che una mansione possa essere rinnovata, ma questo non snatura la regola: l’elezione deve restare stabilita per l’anno sociale di competenza. Se il club vuole può ridare l’incarico, di volta in volta. Sono certo che i 32 soci che hanno partecipato Venerdì scorso alla riunione hanno votato tenendo ben presenti questi parametri: lo dimostra l’ampio numero di suffragi che gli eletti hanno ricevuto. Ecco, ora, la composizione completa del Consiglio Direttivo che si insedierà, con il nuovo Presidente Andrea Riccio, nel prossimo Luglio:

- Presidente Andrea Riccio;

- Vice Presidente Mario Virdis;

- Segretario Marco Franceschi;

- Tesoriere Mario Cocco;

- Prefetto Adriana Muscas;

- Consigliere Vincenzo Falqui Cao;

- Consigliere Lucio Melis;

- Consigliere Alessandro Vagnozzi;

- Past President Maura Falchi (Presidente 2011/2012)

- Presidente Designato Egle Spinardi (Presidente 2013/2014)

A tutti gli amici chiamati a “governare la nave del prossimo anno” gli auguri più cari. Sono certo che sapranno farsi valere e che continueranno a dare al nostro club il lustro e la luminosità che nel tempo si è costruita. Dopo gli auguri ai neo eletti un grande ringraziamento agli amici che hanno “terminato il mandato: l’infaticabile Segretario Nando Loddo, il saggio Tesoriere Mondino Fadda ed il P.President Antonio Sulis, i quali hanno contribuito in modo sostanziale a realizzare i nostri obiettivi. Un sincero e doveroso “Grazie” da tutto il club per il Vostro impegno.

Cari amici, ho voluto dare a questa riflessione con Voi il titolo di “Rinnovare nel segno della Continuità”, perché credo che “Rinnovamento” significhi - allo stesso tempo – tradizione e cambiamento.

Chi segue con costanza il nostro “bollettino” sa che pochi giorni fa nell’ultima riflessione di Ottobre ho affrontato un tema importante, proprio quello del “Rinnovamento”.

Cambiare è arduo, lo sappiamo, ma è un fatto ineludibile, senza il quale non vi è crescita, non vi è innovazione. Allora, però, direte Voi, come possiamo combinare la TRADIZIONE con l’INNOVAZIONE? Io ho cercato di spiegarlo, nel precedente articolo, dicendo che “dobbiamo tessere in continuazione, nel grande telaio della vita, i valori del nostro presente, proiettandoli verso il futuro. La somma di quei Valori rotariani positivi, di alto spessore, che noi abbiamo ricevuto da chi ci ha preceduto, dalla tradizione, e che dobbiamo, adattati al presente e preparati per il futuro, trasmettere alle generazioni che seguiranno la nostra”.

Lo stesso Pau Harris, quando sosteneva che ‘il mondo cambia e noi dobbiamo cambiare con esso’ voleva dirci che non possiamo stare fermi, statici, perché “ servire innovando è l’unica ricetta per restare al passo coi tempi”!

A presto!

Mario