venerdì 16 ottobre 2009

NOVEMBRE: IL MESE DELLA ROTARY FOUNDATION - I NOSTRI APPUNTAMENTI




Oristano 16 Ottobre 2009
Cari Amici,
siamo ormai nella seconda quindicina di Ottobre e si avvicinano gli impegni del prossimo mese di Novembre. E' questo il mese tradizionalmente dedicato dal Rotary al suo braccio operativo più importante, la Fondazione Rotary.
Anche quest'anno il nostro Club cercherà di fare orgogliosamente la sua parte!
E' in programma. come sapete, una conferenza il prossimo Venerdì 23 Ottobre, dove parleremo compiutamente degli sforzi che la F.R. continua a fare nel mondo per migliorarlo.
L'argomento sarà certamente ed ampiamente trattato anche durante la visita del Governatore Luciano Di Martino che visiterà il club il prossimo 5 NOVEMBRE.
Il club parteciperà, spero con un congruo numero di soci, anche al " Seminario per la Rotary Foundation" che si terrà a a TEMPIO P., SABATO 7 NOVEMBRE 2009, organizzato dal club di Tempio Pausania.
Allegata le lettera del Segretario che riporta in dettaglio i prossimi impegni di Novembre.
Fissiamo in agenda tutti questi appuntamenti importanti!
Mario






ROTARY INTERNATIONAL
DISTRETTO 2080 ITALIA
CLUB DI ORISTANO
IL SEGRETARIO


Oristano, 14/10/2009
Carissimi,
V’informo che le riunioni del nostro Club, nel mese di Novembre, saranno tenute nelle seguenti date:
GIOVEDI’ 05/11 alle ore 20.00 presso l’Hotel “Mistral 2” – Conviviale soci e familiari in occasione della visita del Governatore come da programma

VENERDI’ 20/11 alle ore 20.00 presso l’ Hotel “Mistral 2” Conviviale solo Soci

La conviviale del 5/11, (prevista inizialmente per il 6.11) è stata anticipata a Giovedì 5 per problemi organizzativi della Segreteria Rotary e sarà dedicata alla visita del Governatore Prof. Luciano Di Martino.
Il Governatore sarà accompagnato dal Segretario Distrettuale Avv. Enrico Vassena e dall’Assistente Ing. Patrizio Sanna. Il programma della visita si articolerà:
Ore 17.00 colloqui separati del Governatore con il Presidente del Club e colloquio del Segretario Distrettuale con il Segretario e Tesoriere del Club.
Ore 18.00 incontro del Governatore-Segretario Distrettuale e Assistente del Governatore, con l’Assemblea del Club (Consiglio Direttivo e Presidenti delle varie Commissioni: Azione Interna (Nicola Pagliazzo), Azione Professionale (Mario Virdis), Azione internazionale (Augusto Cadeddu), Azione di Interesse Pubblico (Piero Porcu), Fondazione Rotary (Riccardo Campanelli), Commissione effettivo (Vincenzo Falqui Cao),
Ore 20.00 conviviale secondo il cerimoniale Rotariano.
La visita del Governatore è l’evento più importante dell’anno Rotariano: è una occasione per poter proporre allo staff del Governatore le varie problematiche del club e di ogni socio. Faccio presente che per tale occasione la presenza dei soci è obbligatoria (vds. Manuale di Procedura).
La riunione del 20/11 è dedicata alle designazioni del Presidente 2011/2012 e a quelle del Consiglio Direttivo 2010/2011 ed è necessaria la presenza dei Soci Votanti. Come deciso, le elezioni si terranno, poi, nella prima conviviale di Dicembre, (venerdì 4). Considerata l’importanza degli argomenti raccomando la partecipazione per consentire una scelta più vasta e condivisa .
Alle conviviali con familiari, i Soci possono invitare parenti e amici a loro discrezione, comunicandone il numero ed i nominativi al Prefetto Mario Virdis (tel. 3493559293) con congruo anticipo per consentire la predisposizione della sala e del numero dei coperti.
E’ altresì opportuno segnalare eventuali impedimenti a parteciparvi.
A disposizione per eventuali necessità porgo i miei più cordiali saluti.

Ferdinando Loddo
Segretario 2009/2010

lunedì 12 ottobre 2009

INTERCLUB ROTARIANO A S.M. DI NEAPOLIS: UNA DELLE TRE CITTA' DEL GOLFO DEI FENICI, L'ODIERNO GOLFO DI ORISTANO.









Oristano 12 Ottobre 2009
Organizzata dal Club di Sassari e rivolta ai Club del Nord Sardegna si è svolta ieri una interessante "gita culturale" alle rovine della antica città di Neapolis. Il presidente del club, il prof. Mario Atzori non ha avuto difficoltà a coinvolgere uno dei maggiori conoscitori del sito, il prof. Raimondo Zucca, suo collega all'Università di Sassari e notissimo studioso di archeologia.
Con un relatore di questo calibro il successo era assicurato! A chiudere la giornata una breve visita all'Antiquarium Arborense, il museo della nostra città, diretto proprio dal prof. Zucca.
Ecco il resoconto della giornata ed una breve storia delle origini del sito.
Complice una calda giornata d'inizio d'autunno l'itinerario archeologico si è snodato lentamente tra le rovine dell'antica città, calpestando una infinità di cocci millenari risalenti alle epoche più disparate. Affascinanante e coinvolgente la descrizione dei siti da parte del prof. Zucca, capace di trascinare per ore anche i più riottosi. Grazie prof. Zucca della sua cultura e della sua grande capacità oratoria.
Il pubblico presente era numeroso. Oltre ai club di Sassari erano presenti il club di Alghero, di Ozieri, di Tempio ed, ovviamente, il nostro ( con undici presenze ) che fungeva da "padrone di casa". Quanto raccontava il professore era cosi interessante che neanche l'afa di una domenica velata di nuvole riusciva a distrarre i presenti. Ecco una sintesi della storia di Neapolis, ricavata dai testi del prof. Zucca.
Nella provincia di Oristano l’uomo arrivò circa 6.000 anni prima di Cristo per cercarvi l’ossidiana nelle viscere del Monte Arci. Lungo le rive degli stagni sorsero allora i primi villaggi di capanne.
Il golfo di Oristano si prestava bene alla costruzione di luoghi di approdo e per questa ragione sorsero successivamente tre importanti porti: Tharros, Othoca e Neapolis .
Intorno al 725 a.C. i Fenici fondarono le città di Tharros e di Othoca (Santa Giusta), mentre i Cartaginesi, dopo aver conquistato la Sardegna alla fine del VI secolo a.C., edificarono le città di Neapolis (a sud dello stagno di Marceddì) e di Cornus (presso Santa Caterina di Pittinuri).
Questi centri divennero prosperi per i commerci e le attività agricole e dell’allevamento e si dotarono durante l’epoca romana (238 a.C.- 450/460 d.C.) di infrastrutture quali terme, acquedotti e templi che ancora oggi dominano il panorama di queste città morte.
Della città di Neapolis e del suo porto poco o nulla è visibile oggi. L’oblio del tempo ha coperto di polvere un’antica ed importantissima città.
“ Delle antiche città sarde distrutte la meno conosciuta è questa di Neapolis”, scriveva Giovanni Spano, il fondatore della moderna archeologia sarda, nel 1859.
I primi scavi importanti a Neapolis furono realizzati nel periodo maggio-luglio 1951 e si concentrarono su un edificio termale medio-imperiale e su un’area cimiteriale dell’Alto Medioevo. I successivi scavi del 1967 portarono alla scoperta di ceramiche puniche a Neapolis. I recenti scavi del 2000, invece, consentirono altre scoperte molto importanti. La campagna, iniziata il 4 settembre si concluse il 7 dicembre di quell'anno. Tre mesi di scavi che hanno permesso di recuperare reperti che i direttori scientifici, i proff. Raimondo Zucca e Paolo Bernardini, ritengono eccezionali. Il risultato di queste scoperte dimostra che la città di Neapolis è una fondazione urbana dei cartaginesi che ebbe notevoli rapporti con i Greci. Il porto della città si trovava nelle acque dell’attuale stagno di San Giovanni, sulle cui sponde meridionali sorgeva l’agglomerato urbano.
" A prescindere da un breve scavo condotto mezzo secolo fa dall’accademico dei Licei Giovanni Lilliu - afferma l’archeologo Raimondo Zucca - la città è sostanzialmente vergine e in questa prima fase degli scavi sono stati acquisiti risultati importantissimi ".
I reperti ritrovati non solo hanno confermato che Neapolis ebbe stretti rapporti con Cartagine, Atene e Roma, ma anche con Bisanzio. Sono stati trovati dei resti con scritte risalenti al periodo bizantino, quindi Neapolis fu abitata anche dopo la caduta dell’impero romano.
L'importanza delle scoperte è stata tale che è stato concesso un ulteriore finanziamento per la ripresa degli scavi tuttora in atto. Il lavoro di ricerca, condotto dalla Soprintendenza archeologica di Cagliari e dall’università di Sassari, vede ancora protagonista il prof. Zucca che presto darà certamente a tutti noi altre interessantissime novità!
Per completezza ecco alcune immagini della bellissima gita culturale.
Un grazie particolare a Mario Atzori e Momo Zucca per il loro grande contributo.

La Redazione del Club
M.Virdis