giovedì 30 ottobre 2014

IL SUCCESSO DEI RECENTI SEMINARI DA NOI ORGANIZZATI DIMOSTRA LA CAPACITÀ DEL NOSTRO CLUB NEL GESTIRE GLI EVENTI DISTRETTUALI IMPORTANTI. APPREZZAMENTI ANCHE DAL GOVERNATORE DURANTE LA VISITA AL CLUB.



Oristano 30 Ottobre 2014
Cari amici,
l’impegno profuso dal club Venerdì e Sabato scorso, se certamente ha comportato un bell’impegno da parta di tutti, è stato pienamente ripagato dal successo di entrambe le manifestazioni. La visita del Governatore è da sempre l’evento più significativo della vita di ogni club, e per questo è necessario prepararsi a dovere. Noi, anche quest’anno, abbiamo cercato di fare, nel modo migliore, la nostra parte. 
 

Il Governatore, presente ad Oristano già dalla sera precedente, nella mattinata di Venerdì (giorno stabilito per la visita al Club), ha visitato, accompagnato dal nostro Presidente Nando Loddo, dal Segretario Marco Franceschi, dalla Presidente del Rotaract Eleonora Caddeo e dal Segretario Distrettuale Gabriele Andria, prima il Prefetto della Provincia Dott. Vincenzo De Vivo, poi il Sindaco di Oristano Prof. Guido Tendas. Il nostro Presidente Nando, al termine delle visite, ha poi voluto mostrare al Governatore alcuni “simboli del Rotary” presenti in città, tra cui la Stele del Centenario.

La serata, iniziata con gli incontri di rito con i responsabili  a vario titolo del club, si è conclusa con una bella e partecipata conviviale, che comprendeva, oltre i numerosi soci e familiari, anche alcuni responsabili Distrettuali e i relatori dei Seminari in programma l’indomani, tra i quali il Governatore Incoming del Distretto Giuseppe Perrone. Il nostro Presidente, subito dopo il colpo di campana e gli inni ha voluto insediare, in presenza del Governatore, la nuova socia Silvia Oppo, figlia del compianto nostro socio Gianni. Presentata da Maura Falchi, Silvia ha ricevuto la spilla di rotariana direttamente dal Governatore, in un’atmosfera di grande gioia e commozione. 

La serata è proseguita seguendo il protocollo rotariano: saluti del Presidente, lettura del C.V. del Governatore da parte del Segretario Distrettuale Gabriele Andria, saluto e riflessioni del nostro Governatore Carlo Noto La Diega. Il rituale scambio finale di doni-ricordo ha concluso la serata.

Pieno successo anche dei due Seminari Distrettuali (quello sulla Rotary Foundation e quello sui Progetti di Pubblico Interesse) la cui organizzazione è stata affidata dal Governatore al nostro club. L’alta partecipazione (erano presenti tutti i club della Sardegna), che ha superato le cento unità, ha dimostrato senza ombra di dubbio l’importanza della centralità di Oristano, oltre che la professionalità del club nell’organizzare eventi così importanti. Non mi stancherò mai di ripetere che i Seminari di formazione e informazione rotariana sono assolutamente indispensabili ai soci per avere sempre aggiornata la nostra “Mission”, che può essere portata avanti  nel modo migliore, proprio attraverso la conoscenza e i dialoghi di “gruppo” tra club e singoli rotariani; è “insieme” che è possibile programmare al meglio i progetti di servizio ed i relativi interventi. Nel pomeriggio, durante la trattazione dei Progetti di Pubblico Interesse, si è sviluppato un interessante dibattito sugli attuali interventi di scavo nella zona di Mont’e Prama, sito di ritrovamento dei famosi “Giganti”. Su proposta di Gaetano Ranieri, esperto in materia, verrà portata avanti un’azione comune di tutti i club sardi per valorizzare questa importantissima scoperta.

Cari amici, il Rotary come ben sappiamo è dare “Servizio”, parola dal significato ampio, che può estrinsecarsi in mille maniere: è attraverso la nostra disponibilità nei confronti degli altri, la nostra professionalità, la tolleranza, l’attenzione ai giovani, che possiamo costruire tutti insieme, il Rotary di oggi e soprattutto quello di domani. E’ proprio verso i giovani che dobbiamo concentrare le nostre attenzioni: sono loro che abbiamo il dovere di formare perché diventino buoni cittadini e anche buoni rotariani. Con la ricostituzione del Rotaract, due anni fa, noi abbiamo fatto un grande passo avanti, rafforzato anche dalla nostra costante partecipazione al progetto dello “Scambio Giovani”, l’interessantissimo programma internazionale del Rotary, che consente, proprio nell’età della formazione (tra i 15 e i 18 anni), a ragazzi e ragazze di molte nazioni, di conoscere altre realtà, altre culture, e instaurare amicizie che dureranno tutta la vita.

Anche quest’anno la Sardegna è stata Leader nello “Scambio Giovani”: su una cinquantina di ragazzi in scambio nel Distretto, ben 38 sono stati sponsorizzati da club sardi! Due ragazze sono  nostre ospiti e due nostre giovani sono partite: una in Argentina e l’altra in Finlandia. I 38 ragazzi in Sardegna, grazie anche  all’impegno di David Harris, responsabile locale della Commissione Scambio Giovani, stanno già imparando a conoscere la Sardegna che li ospita. Hanno già visitato diverse località, l’ultima nella zona centrale della Sardegna a “Su Cologone”. Verranno anche ad Oristano, in gita organizzata dalla nostra P. P. Egle Spinardi, e visiteranno Tharros e i Giganti di Mont’e Prama. Sarà per tutti una bellissima esperienza!

Cari amici, anche le nostre ragazze oristanesi in scambio, Giulia e Sara, stanno facendo le loro belle esperienze: Giulia in Finlandia e Sara in Argentina. 
Che dirvi di più cari amici? Il Rotary, è il Rotary, con le sue regole, e con la sua filosofia, capace di farci fare cose importanti che, da soli, non saremo mai riusciti a fare! Sta a noi, con il nostro impegno, con la forza della coesione, facendo squadra, costruire il Rotary del futuro: attingendo al passato, vivendo intensamente il presente e preparando i giovani per costruire insieme il Rotary futuro.
Grazie amici della Vostra attenzione e come sempre…Buon Rotary a tutti Voi!
Mario


mercoledì 22 ottobre 2014

OTTOBRE È UN MESE IMPORTANTE: VISITA DEL GOVERNATORE E SEMINARI R.F. E PROGETTI DI PUBBLICO INTERESSE!



Oristano 22 Ottobre 2014

Carissimi,

tra qualche giorno, il prossimo Venerdì 24, riceveremo la visita del nostro Governatore, Rosario Carlo Noto La Diega. Appuntamento istituzionale importante, seguito Sabato 25 dai due Seminari che il Distretto ha fatto organizzare al nostro Club: il Seminario della Fondazione Rotary e quello per i Progetti di Pubblico Interesse.
Siamo onorati di ospitare i seminari di formazione distrettuale e, come in passato, cercheremo di onorare nel modo migliore l’impegno preso con il nostro Governatore. Interpretando la volontà del Presidente Nando e di tutto il Consiglio Direttivo, raccomando a tutti la massima partecipazione, sia il 24, giorno della visita del Governatore al club, che il giorno 25, giornata dedicata ai due seminari. Sono certo che, come in passato dimostreremo la nostra forza, la nostra coesione e le nostre capacità.
Nel ringraziare anticipatamente tutti dell'impegno profuso, in particolare gli organizzatori dei due Convegni, Vi allego – in copia – la lettera del Segretario, che riepiloga i nostri prossimi impegni, unitamente alla lettera del Governatore sui Seminari, il Programma e la scheda di partecipazione.

Ciao a tutti!
Mario
…………………………….......................................



Ai
Gentili Soci
Del Rotary Club Oristano
                                                                      
Oristano, 19/10/2014

Carissimi,
Vi comunico il  calendario degli appuntamenti del club del prossimo mese:

*Venerdì 24/10/2014 visita del Governatore Distrettuale Carlo Noto La Diega (vedi dettaglio Programma;
•*Sabato 25/10/2014 il nostro Club ospiterà il seminario regionale sulla Rotary Foundation e progetti di servizio;
•*Venerdì 14/11/2014 ore 20 presso Mistral 2 conviviale in forma di Assemblea riservata ai soci per l’elezione dei dirigenti del Club;
•*Venerdì 28/11/2014 ore 20,30 presso Mistral 2 conviviale per soci e familiari preceduta alle 19.45 da una conferenza de I venerdì col Rotary su un tema da definire.

IMPORTANTE:

Il programma della visita del Governatore distrettuale, che si svolgerà nella sede del Club sarà il seguente:
- ore 17,30 colloquio riservato tra il Governatore e il Presidente del Club;
- alla stessa ora si svolgerà l’incontro tra il Segretario Distrettuale e l'Assistente del
Governatore con il Segretario ed il Tesoriere del Club sui temi riguardanti
l'amministrazione del Club;
- ore 18,15 incontro tra il Governatore, il Segretario Distrettuale e l'Assistente del
Governatore con il Consiglio Direttivo del Club allargato ai Presidenti di
Commissione (in particolare è richiesta la presenza dei Presidenti delle Commissioni
di Club per la Rotary Foundation, Progetti, Effettivo, Nuove Generazioni) e al
Presidente del Rotaract da noi patrocinato.
- ore 20,00: incontro conviviale con tutti soci del Club aperto agli ospiti.

Sabato 25 si terrà il seminario distrettuale (riservato ai club della Sardegna) sulla Fondazione Rotary (la Mattina) e i progetti di servizio (al pomeriggio) A seguire invito, programma e scheda di partecipazione. 

 


















 




















Alla conviviale del 28 novembre,  aperta agli ospiti, sempre graditi, i Soci possono invitare parenti e amici a loro discrezione, comunicandone il numero al Prefetto Adriana Muscas (tel. 347/5780000)  con congruo anticipo per consentire la predisposizione della sala e il corretto utilizzo delle risorse economiche.
E’ altresì opportuno segnalare eventuali impedimenti a partecipare a ogni appuntamento Rotariano.

Vi ricordiamo che il Tesoriere sta raccogliendo le quote del semestre rotariano in corso: dobbiamo versare la relativa quota per consentire lo svolgimento delle attività programmate. Le quote devono  essere versate quanto prima perché il Club deve trasmettere al Distretto il contributo trimestrale per ogni socio e al Rotary International la quota semestrale.   

A disposizione per  eventuali necessità porgo i miei più cordiali saluti.

Marco Franceschi
Segretario 2014/2015



martedì 14 ottobre 2014

ORISTANO E LE SUE RADICI. DURANTE LA CONFERENZA DEL PROF. PIERO ORTU SU MARIANO IV IL SINDACO TENDAS, NEL SUO INTERVENTO, HA UFFICIALIZZATO L’ACCOGLIMENTO DELLA NOSTRA PROPOSTA DI DEDICARE UNA PIAZZA ALLA “CARTA DE LOGU”.



Oristano 14 Ottobre 2014
Cari amici,
ho partecipato volentieri, Domenica scorsa, presso l’antico Cine-Teatro oristanese San Martino, all’interessante conferenza di Piero Ortu sulla storia del nostro territorio, il Giudicato d’Arborea. 
Organizzato dall’Associazione 50 & + di Oristano, con la partecipazione di E.P.D.O, Editrice S’Alvure e l’attiva collaborazione di Giorgio Pani, l’incontro ha avuto una buona partecipazione, nonostante la calda e prolungata estate oristanese che ancora resiste e invita a godere lo splendido mare delle nostre coste. Presenti in sala tra il pubblico il Sindaco Guido Tendas, assessori, politici e rappresentanti di associazioni culturali.
Ha aperto i lavori Giorgio Pani che ha illustrato brevemente il tema della conferenza, relativo alle vicende del Giudicato, partendo dal periodo dei primi del ‘300, che vedeva la Sardegna, e Oristano in particolare, in perenne lotta con le forze straniere che la dominavano, dai Pisani, ai Liguri ed agli Aragonesi. Prima di passare la parola al conferenziere Piero Ortu, Pani ha chiamato al podio il sindaco di Oristano Guido Tendas, che ha ricordato i tempi in cui Piero, il relatore di oggi, era stato parte attiva della vita politica cittadina, prima come amministratore e successivamente anche come sindaco della  Città.
Il Prof. Tendas ha colto l’occasione per confermare la grande responsabilità degli amministratori della città nel cercare tutti gli strumenti utili per mettere in luce e valorizzare il glorioso passato del territorio; obbligo morale che non significa solo ricordare il passato, ma considerarsi, con grande l’orgoglio e senso di responsabilità,  eredi di quel periodo aureo, nel quale Oristano, capoluogo del Giudicato d’Arborea, era considerato tra i centri più importanti non solo della Sardegna ma dell’Europa mediterranea. Importanza che ha influenzato, soprattutto giuridicamente, quanto è avvenuto nei secoli successivi nell’amministrazione della giustizia,  attingendo ed utilizzando a piene mani, in molti Stati, le norme contenute nella “Carta de Logu”, per quel periodo il codice più avanzato di leggi che regolamentavano la vita civile. Prima di chiudere il Suo intervento il Sindaco ha confermato che l’Amministrazione  Comunale, considerato che la città non ha mai dedicato alla Carta un significativo riconoscimento, ha avviato il progetto per intitolare una Piazza della Città alla “Carta de Logu”; l’ubicazione sarà quella dell’ex piazzale del Distretto Militare, ora in ristrutturazione, che diventerà un bella piazza fruibile dal pubblico, proprio nel cuore della Oristano medioevale.
Possiamo dunque, tra poco, vedere realizzato il nostro sogno, maturato nell’anno rotariano 2012/13, durante la presidenza di Andrea Riccio, di vedere intitolata una storica piazza della città alla Carta de Logu! La proposta, che fu consegnata personalmente al Sindaco, come molti di Voi ricorderanno, fu fatta conoscere a tutta la cittadinanza attraverso una conferenza-dibattito (dal titolo “Quale spazio per la Carta De Logu?”), tenuta nei locali dell’Hotel Mistral 2, il 31 Ottobre 2012. Gli oristanesi parteciparono numerosi, a partire dal primo cittadino Guido Tendas, che si dichiarò fin da allora, totalmente favorevole all’iniziativa.
Tornando alla conferenza il professor Ortu, nella Sua dotta relazione, ha ripercorso la storia del Giudicato, partendo dal periodo trecentesco. Erano quelli, ha detto Piero, anni di grande fermento tra i popoli che si affacciavano nel Mediterraneo. La Sardegna era contesa tra Pisa e la potente corona d’Aragona, senza escludere i Doria di Genova, mentre a fare da spartiacque c’era l’ingombrante presenza del potere temporale del Papato, al cui interno non vi era molta pace e armonia tra i cardinali. Erano i tempi dei Papi trasferiti ad Avignone e della forte lotta intestina per riportare la sede del papato a Roma.
Piero ha ripercorso con perizia ed anche grande ironia le vicende di quel periodo, in particolare focalizzando la figura di Papa Giovanni XXII, personaggio particolarmente “venale”, come lo ha definito Piero, tanto che per secoli nessun successore della cattedra di Pietro volle prendere il nome di Giovanni. Lo fece solo Papa Giovanni XXIII, ora Santo, che lo adottò forse perché già nel Suo nome di battesimo c’era Giovanni.
Tornando alla storia si dice che Giovanni XXII fosse particolarmente avido, ben ancorato al potere del denaro, e la Sua scarsa spiritualità la dimostrò volendo restare saldamente legato ad Avignone ed ai suoi fasti, evitando tutti i tentativi, fatti da diversi cardinali, per un Suo rientro a Roma. Piero ha ricordato all’attento uditorio la storia della sua solenne promessa: non sarebbe più salito a cavallo, prima del suo rientro a Roma. L’impegno preso dal Papa fu mantenuto: in più di una occasione, costrinse i cardinali, che normalmente accompagnandolo utilizzavano il cavallo,  a marciare con Lui a piedi.
Le vicende storiche, raccontate da Piero con grande capacità oratoria, hanno riepilogato molti dei passaggi che portarono il Giudicato d’Arborea, inizialmente, a primeggiare fra tutti gli altri Stati della Sardegna, ma anche, successivamente, a perdere importanza; dopo la sconfitta di Sanluri (1410) il Giudicato divenne un semplice marchesato, che circa mezzo secolo dopo, nel 1478, scomparve del tutto. Dopo la sconfitta nella battaglia di Macomer del suo ultimo marchese, Leonardo Alagòn, il territorio perse totalmente l’indipendenza, incorporato nella Corona di Sardegna.
Cari amici, è stato davvero un piacere fare con Piero un bel “ripasso” del nostro passato! Grande appassionato della nostra storia e delle nostre radici, passo dopo passo, Egli ha ripercorso le vicende del casato degli Arborea e dei suoi illustri protagonisti: da Mariano II fino a Mariano IV ed a sua figlia Eleonora, passata alla storia proprio per la straordinarietà – per l’epoca – della Carta de Logu. Credo che Oristano dovrebbe incrementare gli incontri di questo tipo, capaci di riunire sempre più numerosi appassionati; perché è conoscendo il passato che possiamo programmare al meglio il nostro futuro. Anche il Rotary, in questo campo, credo che continuerà orgogliosamente a fare la sua parte. Oristano ha studiosi di vaglia, non solo come Piero Ortu e Giorgio Pani, ma anche come Giampaolo Mele, Paolo Gaviano, Walter Tomasi e tanti altri, che con passione continuano ad analizzare la nostra gloriosa e orgogliosa storia passata.
Per ora, cari amici, il nostro successo c’è: a breve Oristano, grazie anche alla nostra proposta, potrà vantarsi di avere, in pieno centro storico “Piazza Carta de Logu”.
Ciao a tutti.
Mario