lunedì 24 dicembre 2018

CON DICEMBRE TERMINA IL PRIMO SEMESTRE DELL’A.R. 2018/2019! I PROGETTI AVANZANO…E, DOPO LE FESTIVITÀ, RIPRENDERANNO CON VIGORE. ORA TRASCORRIAMO IN SERENITÀ NATALE E CAPODANNO!


Oristano 24 Dicembre 2018
Cari amici,
Domani è Natale, giorno di gioia da trascorrere in famiglia con gli amici più cari. Tanti auguri a tutti Voi!
Con Dicembre si chiude il primo semestre di quest’anno rotariano e la nostra attività segue il percorso che abbiamo costruito. Anche Dicembre è stato importante ed ha aggiunto altri tasselli ai nostri progetti. Domenica 9 Dicembre con i nostri familiari ci siamo riuniti in forma di Interclub invitando i club rotariani sardi ad “Una passeggiata nella Oristano del passato”, un breve tour alla scoperta dei resti dell’antica Città Giudicale, patria della Eleonora d’Arborea, regina della luminosa Oristano del passato.
Dopo aver visitato l’Antiquarium Arborense, la Chiesa e il Chiostro di Santa Chiara, la Chiesa del Carmine, il campanile della Cattedrale, la biblioteca del Seminario Arcivescovile, la Torre di Mariano II in Piazza Roma e il Museo Diocesano, ospitati nel refettorio del Seminario, siamo stati in piacevole conviviale con gli ospiti partecipanti. Presenti, oltre l’Assistente del Governatore Renato Giglio, accompagnato dalla signora e dalla figlia, diversi esponenti e presidenti di club. L’iniziativa era stata programmata per sostenere il nostro importante progetto “Rinascere”, che fa decisivi passi avanti per la sua realizzazione.
Sabato 15 Dicembre, in conviviale aperta a familiari, amici e autorità, abbiamo celebrato, come da tradizione, la “Festa degli auguri”, a cui hanno partecipato l’Assistente del Governatore e i ragazzi dello Scambio Giovani. Durante la conviviale il club si è arricchito di una nuova socia: Elisabetta Falchi, sorella della nostra Past President Maura, che, figlia di un socio fondatore del club, continua orgogliosamente, unitamente a Maura, la tradizione del Rotary in famiglia.













Anche il nostro club figlioccio R.C. del Terralbese, Mercoledì 19 Dicembre, ha celebrato la festa degli auguri con la nostra partecipazione, il nostro club era rappresentato da Adriana Muscas, che oltre che in veste di ‘socio onorario’ era presente come Assistente del Governatore per il club, e da me, che, oltre che socio onorario, rappresentavo la Commissione Distrettuale per l’effettivo di cui sono V. Coordinatore. Il club, posso dire, che continua a crescere, nella sempre maggiore consapevolezza dell’impegno rotariano.
È in programma, organizzato dal nostro club e da quello del Terralbese, una giornata di formazione sull’effettivo, in calendario per il 19 Gennaio, che coinvolgerà tutti i club della Sardegna ed alla quale parteciperanno come relatori, oltre docenti universitari esterni, Pier Luigi Marconi, Coordinatore Distrettuale dell’effettivo, Alessandro Vagnozzi del club del Terralbese e il sottoscritto.
Anche il nostro club Rotaract, continua ad operare con impegno in città. Domenica 23 Dicembre i ragazzi hanno organizzato una vendita di dolci in Piazza Roma, allestendo un apposito gazebo. L’operazione servirà a finanziare una delle loro azioni di servizio. 
Il loro impegno è rivolto anche alla perfetta organizzazione dell’assegnazione della borsa di studio da destinare al miglior studente delle scuole superiori della Provincia, premio istituito in precedenza dal nostro club e gestito per molti anni, prima di essere a loro delegato. Giovedì 27 Dicembre è prevista l’estrazione a sorte del vincitore, tra i diplomati con il massimo dei voti e la lode.
Il primo semestre di questo interessante anno rotariano ha visto anche il felice inserimento (sia nella scuola che nella famiglia) dei due ragazzi in scambio presso il nostro club. Sono in buona parte già padroni della lingua e si impegnano senza problematiche. Notizie positive anche dai due giovani da noi inviati in scambio all’estero.
Elena in scmbio a Taiwan
Che dire amici, l’attività del Rotary, come sappiamo, deve essere costantemente rivolta a svolgere nel modo migliore l’impegno di servizio che ci siamo assunti quando abbiamo deciso di entrare a farne parte; lo dobbiamo continuare a fare nella logica di mettere a disposizione la nostra professionalità e le nostre capacità nei confronti degli altri, in particolare di quelli che maggiormente ne hanno bisogno. È questo il Rotary, e, per noi rotariani si realizza nel “Servire al di sopra di ogni interesse personale”.
Prima di chiudere, amici, Vi ricordo il link che consente di sfogliare on line il nuovo giornale distrettuale che sostituisce il precedente “Voce del Rotary Distretto 2080”. Cliccandoci sopra si può sfogliare il numero di Novembre 2018. Ecco il link:
Grazie amici, della Vostra sempre gradita attenzione; colgo l’occasione per porgere a tutti Voi ed alle Vostre famiglie i migliori auguri per un felice NATALE ed un sereno e fruttuoso NUOVO ANNO 2019!
Un grande abbraccio.
Mario


sabato 1 dicembre 2018

DICEMBRE ROTARY: MESE DELLA PREVENZIONE E CURA DELLE MALATTIE.


Oristano 1 Dicembre 2018
Cari amici,
Il Rotary dedica l’ultimo mese dell’anno ad una delle sue aree d’intervento più importanti: la prevenzione e cura delle malattie. Dicembre di per sé è un mese particolare, certamente diverso e speciale, perché nel segno del piacere e del rafforzamento dell’amicizia, dell’affetto, e anche della solidarietà, rinnova la gioia dello stare insieme, della condivisione del percorso di un anno che volge al termine.
Dicembre è il mese del Natale e del Capodanno, dell’amore gioioso della famiglia che si raccoglie sotto l’albero, ma è anche il mese dei bilanci, e delle riflessioni. Il Natale, per noi rotariani, credo debba essere soprattutto questo: un momento di riflessione sul passato e un forte desiderio di concretizzare i nostri buoni propositi nel nuovo anno. Allora per noi, che siamo entrati nel Rotary “per servire”, credo che sia doveroso mettere il massimo impegno nei nostri service tutto l’anno, cercando, a Dicembre, di aiutare a migliorare lo stato di salute dei molti che soffrono e che, spesso, sono quasi senza speranza.
“Prevenire è meglio che curare” non è e non deve essere solo uno slogan, ma diventare un impegno che ci deve vedere tutti coinvolti. La prevenzione delle malattie è il miglior sistema per sconfiggerle. Prevenire di per sé significa fare qualcosa prima che un fatto succeda; in particolare in campo medico, significa creare i presupposti perché una malattia non arrivi a colpire, neutralizzandola prima. Prevenire, non dimentichiamolo, significa anche evitare le successive enormi spese che la società deve poi affrontare per combattere le eventuali conseguenze della mancata prevenzione.
Da tempo il Rotary opera nel mondo in questa direzione, cercando di portare sollievo alle tante popolazioni dimoranti nei Paesi in via di sviluppo, dove lo stato di salute è ancora di grande precarietà; malattie che colpiscono non solo le persone adulte, ma in modo particolare i bambini: le statistiche parlano di oltre 5 milioni di bambini che muoiono prima di aver compiuto i 5 anni in seguito a malattie che si potrebbero prevenire e curare, come Polio, Malaria, Morbillo, Pertosse, Polmonite, HIV/AIDS, solo per citare quelle più note. Nonostante i dati stiano andando lentamente in calo, c’è ancora tanto da fare.
L’impegno del Rotary è dimostrato in particolare dalla meticolosa lotta portata avanti nei confronti della Polio, che dopo tante lotte si avvia al termine; lo sarà quando ufficialmente la Polio verrà considerata eradicata. È anche con l’aiuto di tutti noi che ciò è stato possibile, e su questa strada il Rotary continuerà ad avviare programmi di educazione sanitaria, necessari per prevenire la diffusione delle numerose altre malattie e per ridurne il rischio di trasmissione. Prevenzione e cura sono scopi che il Rotary persegue caparbiamente da tempo, senza mai diminuire il suo intervento.
E non pensiamo che certi problemi sanitari siano confinati nei Paesi del così detto terzo Mondo. Come scrive il nostro Governatore Patrizia nella sua lettera di Dicembre: “…negli ultimi anni, si sta rilevando anche nella ‘’civile Italia’’ un convinto rifiuto alle vaccinazioni... non si parla di Poliomielite, per la cui eradicazione i rotariani tanto si sono prodigati… ma della diffusione di malattie come Morbillo, Varicella e Rosolia in apparenza più banali. Il calo della copertura vaccinale porta, immancabilmente, alla nascita di gruppi di persone sensibili alle malattie a causa della perdita dell’immunità di gregge… è importante dunque che le professionalità rotariane di cui disponiamo si adoperino per promuovere e diffondere la “cultura del vaccino” anche in Italia.
Si, concordo con Patrizia quando dice che Serve più informazione, più trasparenza, oltre ad una nostra comunicazione efficace: il mondo si affida al Rotary per affrontare sfide globali e dare l’esempio.
Cari amici, ci stiamo velocemente avviando verso il Natale e pochi giorno dopo, a Capodanno, festeggeremo l’arrivo del nuovo anno, brindando e salutando quello vecchio che se ne va. In questa calda atmosfera festosa, non dimentichiamo che fuori dall’uscio di casa nostra, non solo in Paesi lontani, la povertà morde sempre di più. Facciamo di tutto per regalare un pizzico di gioia, una carezza, un sorriso, a chi, pur soffrendo, per dignità nulla chiede. La loro piccola felicità sarà niente rispetto alla nostra grande gioia di essere riusciti a suscitare attimi di serenità.
Prima di chiudere Vi ricordo due cose importanti: l’avvenuta elezione del Consiglio Direttivo del nuovo anno rotariano e l’elezione del Presidente del club per l’A.R. 2020/2021. Ecco la scheda riepilogativa:

I migliori AUGURI a tutti gli eletti!
Ricordo anche che la nostra riunione conviviale “Festa degli auguri”, aperta anche ai familiari, agli amici e alle autorità, è fissata per:
Sabato 15 Dicembre alle ore 20,30 nella nostra sede del Mistral 2.
Sara l’occasione per rinnovare a tutti i migliori AUGURI!
A presto!
Mario