martedì 29 settembre 2009

OTTOBRE: MESE DEDICATO AL " SERVIZIO PROFESSIONALE "

Oristano 29 Settembre 2009

Il mese che sta per iniziare è dedicato dal Rotary al " SERVIZIO PROFESSIONALE ".


Noi rotariani siamo tutti professionisti, rappresentanti, ognuno, di una particolare branca delle Professioni. Utilizziamo questo mese dedicato al nostro " impegno lavorativo " a parlare di Rotary: nei nostri luoghi di lavoro, nei rapporti sociali, in famiglia.

Essere veri rotariani significa dichiararne pubblicamente l'appartenenza, diffondendo i sani principi che il Rotary professa: amicizia, tolleranza, rispetto per le diversità, solidarietà ed impegno sociale. Tutte condizioni necessarie per contribuire alla ricerca della vera pace.

Mario

Ecco, a seguire, la lettera del Segretario con il calendario dei nostri incontri conviviali del mese.







ROTARY INTERNATIONAL
2080° Distretto
Club di ORISTANO
IL SEGRETARIO

Oristano, 26/09/2009

Carissimi,

Vi informo che le riunioni del nostro Club, nel mese di Ottobre, saranno tenute nelle seguenti date:

VENERDI’ 09/10 alle ore 21.00 presso l’Hotel “Mistral 2” –Conviviale solo Soci

VENERDI’ 23/10 alle ore 20.30 presso l’ Hotel “Mistral 2” Conviviale Soci e familiari

Alcune notizie:

La conviviale del 23 ottobre, alla quale è prevista la partecipazione dell’Assistente del Governatore Ing. Patrizio Sanna e signora, inizierà alle 20,30 perché faremo una chiacchierata sul tema “ Il Rotary ”.
Abbiamo preparato delle simpatiche presentazioni, in parte provenienti dal Seminario sull’Effettivo tenutosi a Nuoro.

Preannuncio le date degli avvenimenti del Club fino a Dicembre, (comunque mensilmente a tutti i soci verrà inviata la solita comunicazione):

- 6 Novembre visita del Governatore;
- 20 Novembre (conviviale solo soci) designazioni alle cariche sociali 2010/2011;
- 4 dicembre (conviviale solo soci) elezioni anno rotariano 2010/2011;
- 18 dicembre (soci e familiari) auguri natalizi e premiazione studente Borsa di studio.
- Il Club Sassari Nord invita tutti i rotariani ad un Torneo di Bowling previsto per il 25 ottobre 2009. I soci interessati a partecipare possono chiedere ulteriori notizie allo scrivente Segretario.

Alle conviviali con familiari, i Soci possono invitare parenti e amici a loro discrezione, comunicandone il numero ed i nominativi al Prefetto Mario Virdis (tel. 3493559293) con congruo anticipo per consentire la predisposizione della sala e del numero dei coperti.
E’ altresì opportuno segnalare eventuali impedimenti a parteciparvi.
A disposizione per eventuali necessità porgo i miei più cordiali saluti e auguri per un buon anno rotariano.

Ferdinando Loddo
Segretario 2009/2010

lunedì 28 settembre 2009

COMPLETATO IL RESTAURO DELL'AFFRESCO DELLA CHIESA DI S. CHIARA








Oristano, 28 Settembre 2009

COMPLETATO IL RECUPERO DI UN TESORO MEDIOEVALE.

La Chiesa annessa al Monastero S. Chiara è stata sapientemente restaurata in contemporanea al recupero del prezioso affresco medioevale recentemente ritrovato.

La bella giornata di ieri ha fatto da cornice alla presentazione al pubblico dello splendido restauro della Chiesa di Santa Chiara, una delle più antiche di Oristano. A breve, dopo il ripristino dell’Altare Maggiore, sarà riaperta ufficialmente al culto questa antica Chiesa, parte integrante dell’omonimo Monastero delle Clarisse, ubicato in pieno centro storico ad Oristano. Per il completamento dei difficili e costosi lavori di restauro è stato bandito un “concorso di idee progetto” atte a studiare il nuovo altare che dovrà trovare la giusta soluzione e collocazione, dovendo integrarsi con gli splendidi manufatti trecenteschi, riportati all’antico splendore.
Il Convento di Santa Chiara (con l’annessa Chiesa) in Oristano, secondo alcuni storici, è il più antico monastero di Clarisse sorto in Sardegna e risalirebbe a circa dieci anni dopo la morte di Santa Chiara. La presenza delle Clarisse ad Oristano risalirebbe alla seconda metà del 1200, anche se non ci sono documenti che possano provarlo con certezza. Certa è invece la data di "rifondazione": 22 settembre 1343, come si rileva dalla lettera apostolica inviata dal papa Clemente VI al giudice Pietro III.
Il monastero già nel 1345 era abitato da tredici suore provenienti in parte da Pisa. Dati certi questi, in quanto i nomi delle suore compaiono in lettere papali del 1371 e 1373, ma anche in atto pubblico del giudice Mariano IV del 1368.
Il giudice Pietro III, che donò vita a questo monastero, morì nel 1347 e sua moglie donna Costanza, figlia di Filippo Aleramici marchese di Saluzzo, si ritirò in monastero trascorrendo qui gli ultimi mesi della sua vedovanza e vita. Una lapide ritrovata nel secolo scorso, scritta in caratteri gotici ci ha lasciato la data della sua morte, 18 febbraio 1348. Di donna Costanza di Saluzzo resta pure il testamento col quale donò al monastero di Santa Chiara la Villa di Molins de Rey, in Catalogna, che aveva ricevuto in dono dal marito, e che le suore per la lontananza e la difficoltà di amministrarla, rivendettero alla regina Eleonora d'Aragona, come attestano diverse lettere indirizzate dal pontefice Urbano V ai vescovi di Bosa e di Barcellona ed alla stessa regina d'Aragona per la riuscita della vendita.
Veramente ricco di storia, dunque, questo antico e ancora splendido gioiello architettonico, grande orgoglio della nostra città, e che meritava certamente gli impegnativi lavori eseguiti con grande perizia e maestria.
Unico nel suo genere in Sardegna l’affresco recentemente venuto alla luce: un tesoro di inestimabile valore. Il dipinto, di circa sei metri quadri, è rimasto ignoto per secoli, in quanto ubicato nel “Coretto” a lato alla navata centrale della Chiesa. La casuale recente scoperta, anche se alcuni ben informati sostengono che la prima ad accorgersi dell’esistenza di quel tesoro è stata suor Celina Pau, suora del convento, talmente affezionata alla storia della Sua Chiesa da diventare un’appassionata studiosa di storia dell’arte, ha mobilitato studiosi ed esperti. Difficile il recupero dell’antico affresco, in quanto ubicato in uno spazio più volte modificato: l’ultima destinazione l’adibizione a “ Coretto “, per la cui realizzazione l’affresco venne tagliato a metà per l’inserimento dei travi di sostegno alla scala di accesso; danni, quelli subiti in quei punti, irrecuperabili. Le difficoltà incontrate sono state sapientemente descritte dalla D.ssa OLIVO, funzionario della Sovrintendenza di Cagliari e Oristano, alla quale era stato affidato il progetto di restauro della preziosa opera. Pur con gli irreversibili danni subiti il dipinto è ora in grado di mostrare ai visitatori le grandi capacità pittoriche dei maestri dell’epoca. Roberto Coroneo, docente di Storia medioevale e direttore del Dipartimento di Scienze archeologiche e storico-artistiche dell’Università di Cagliari, affermava all’epoca del ritrovamento:
“…dalle prime indagini che siamo riusciti a svolgere sul posto è possibile intravedere un crocefisso, una figura inginocchiata e degli angeli… ma per avere qualche informazione più precisa è necessario svolgere studi particolari, utilizzando non soltanto metodi tradizionali ma anche scientifici e di diagnostica con strumenti tecnologici. La scoperta, comunque, è importante perché non esistono testimonianze medioevali paragonabili a questa in Sardegna…”.
Il restauro del dipinto ha, dunque, iniziato il suo iter, unitamente al restauro della Chiesa, resosi oltremodo necessario per le numerose infiltrazioni d’acqua provenienti dalla vetusta copertura. Un pool di esperti di valore, gli architetti Rossella Sanna e Federica Pinna, con gli storici dell’arte Andrea Pala e Nicoletta Usai, hanno messo in piedi un sapiente lavoro di recupero e di ricerca storica. Il faticoso lavoro che li ha impegnati è stato raccontato all’attento pubblico presente: ognuno ha elencato le difficoltà incontrate e le soluzioni trovate. Ora, a lavoro praticamente ultimato, la gran bella soddisfazione del risultato: Oristano avrà presto, di nuovo fruibile, la splendida ed antica Chiesa degli Arborea.
Oristano, città pur ricca di storia, ha perso con il tempo non poche testimonianze del proprio glorioso passato: la città, patria di Eleonora D’Arborea, cerca oggi di ritrovare e valorizzare quanto si è salvato dall’incuria del tempo e degli uomini. Questo ritrovamento è per Oristano molto importante, come è stato sostenuto anche ieri durante la presentazione dalla D.ssa Olivo, in quanto pochi sono in Sardegna gli esempi di pittura medioevale ritrovati. Le poche tracce visibili sono a Sant’Andrea Priu a Bonorva, nella cripta di S.Lussorio a Fordongianus e, come arte romanica, a Saccargia, S.Nicola di Trullas, a Semestene e a Galtellì.
Il Rotary Club di Oristano, unitamente agli altri due club di servizio cittadini, Lions e Soroptimist, ha messo a disposizione un proprio contributo per completare l’opera, cosi che la Città possa presto esibire nuovamente uno dei suoi più importanti tesori.
I vividi raggi di sole che ieri pomeriggio illuminavano la navata dell’antica Chiesa sembravano anch’essi felici di far risplendere il ritrovato gioiello.

Mario Virdis
virdismario@tiscali.it

all.foto del dipinto e del complesso medioevale restaurati.




sabato 26 settembre 2009

ONORE AI NOSTRI CADUTI!





ORISTANO 26 Settembre 2009

Ieri sera il nostro Presidente Luciano, prima di iniziare la nostra riunione settimanale, ha voluto rendere omaggio, con un minuto di silenzio, ai nostri valorosi soldati tragicamente periti a Kabul.
Accompagnate dalle note del "Silenzio d'Ordinanza", nello schermo della sala sono apparse le tristi immagini dei nostri ragazzi.
Anche il nostro Club si è voluto unire spiritualmente al grande dolore dei familiari e della Nazione tutta, per questa immane tragedia.

Cercare la pace, lavorare per la pace, è uno dei grandi obiettivi del Rotary: solo con l'amicizia, la tolleranza, il rispetto degli altri, sarà possibile costruire un mondo con meno odio, meno egoismi, meno prevaricazioni e raggiungere quell'agognato traguardo che è la pace tra tutti i popoli della terra.
Un grazie di cuore a questi cari ragazzi, tra i quali un nostro conterraneo, Matteo Mureddu, stroncati nel fiore degli anni e caduti per il raggiungimento di questo grande obiettivo.
Il vostro sacrificio non sarà stato vano.
Ecco un "ricordo" fotografico di queste giovani vite spezzate.

La Redazione.










Ciao ragazzi!

mercoledì 16 settembre 2009

FORMAZIONE ED INFORMAZIONE: LA STRADA GIUSTA PER TENERSI AGGIORNATI






Oristano 16 Settembre 2009

Con la presenza dei rappresentanti di tutti i Club dell'Isola si è tenuto a Nuoro, presso l'Auditorium della Biblioteca Satta, il "SEMINARIO DISTRETTUALE EFFETTIVO" per i Club della Sardegna.

Lo sviluppo e la conservazione dell'effettivo sono certamente la spina dorsale di ogni struttura associativa: senza lo sviluppo ed il ricambio generazionale dei Soci nessuna Associazione potrà mai superare indenne il trascorrere del tempo, mantenendo gli obiettivi e gli scopi per cui è nata! Ecco perchè la presenza al Seminario di Nuoro era cosi numerosa e qualificata.

Dopo l'omaggio alle bandiere ed il saluto del Presidente del Club di Nuoro, Arch. Enrica Caire, l'apertura dei lavori è stata effettuata dal nostro Governatore Luciano di Martino che ha ribadito l'importanza non solo dell'informazione ma, sopratutto, della formazione dei Soci, in particolare di quelli di nuova acquisizione; i Seminari annuali di aggiornamento sono, in particolare, quello strumento indispensabile di " cultura rotariana" neessaria a tutti ma sopratutto a quelli sui quali grava l'onere della conduzione del Club.

Dopo il Governatore si sono alternati al podio il Governatore designato Daniela Tranquilli, presidente della Commissione "Formazione Nuovi Soci", Salvatore Fozzi, vice Coordinatore dell'Effettivo", Marco Pioppo della Commissione "Affiatamernto e Assiduità" e Patrizio Sanna, Assistente del Governatore.

Gli interventi sono stati in gran parte supportati da proiezioni, in Power Point, sia delle norme in essere che dei suggerimenti operativi. Al termine degli interventi, intervallati da un Coffee break, si è svolta una interessante interazione con la sala, dibattito che ha messo in luce le diverse criticità esistenti presso i vari club. L'intervento finale del Governatore ha chiuso il Convegno con buona soddisfazione di tutti.

Un'ottima conviviale a buffet ha ristorato gli intervenuti e consentito ulteriori scambi di amicizia rotariana.

Il nostro Club era presente con il Presidente Luciano Gavelli, il Segretario Nando Loddo ed il Prefetto-Cerimoniere Mario Virdis.

La Redazione.




domenica 13 settembre 2009

DOPO LE VACANZE ESTIVE...AVANTI TUTTA!!


Volenti o nolenti con il gran caldo dell'estate tutto rallenta. Si ha bisogno di fermarsi un po'.... per riposare e riprendere fiato. Quella di quest'anno è stata, tra l'altro, un'estate particolarmente calda, esente anche dai grandi capricci del nostro maestrale. Ora Settembre, con le prime fresche folate di vento, ricorda a tutti che è tempo di riprendere il cammino.
La nostra prima conviviale, dedicata ai saluti del rientro, è stata aperta dal nostro Presidente Luciano Gavelli la sera dell'undici al Mistral 2, nostra Sede ufficiale.
A sorpresa la riunione è stata preparata con gli addobbi delle serate più importanti: bandiere, inni e stendardo del Club. Al tavolo della presidenza accompagnavano, Luciano e Signora, Mario Muscas, socio fondatore del club, con Bianca e Tonino Barberio.
Alcuni soci, visto che era stato predisposto il proiettore con schermo e computer a lato, si domandavano cosa avesse in mente di proiettare il Presidente, che nulla aveva anticipato nell'ora dell'aperitivo preliminare.
Alla richiesta del Presidente di "omaggio alle bandiere" lo schermo si è illuminato e, in contemporanea alla musica con l'inno del Rotary, è apparsa la bandiera Rotariana che sventolava festosa; a seguire la bandiera d'Europa accompagnata dal suo inno ed infine, per ultima, la nostra bandiera italiana con le note cadenzate del nostro bellissimo inno. Il video è terminato con la proiezione di importanti simboli delle tre zone del nostro Distretto: Roma, Lazio e Sardegna.
La novità (proiezione e modifica dell'ordine di ascolto degli inni) credo che sia stata accolta favorevolmente da tutti i presenti che hanno voluto complimentarsi con il Presidente. Questi, tuttavia, ha voluto ribadire che non era una sua personale iniziativa ma un preciso disegno del Governatore del Distretto Luciano Di Martino. La cerimonia è piacevolmente proseguita con la relazione di Luciano, che ha tracciato le linee operative dell'anno, terminata con il classico: " Buona serata e Buon appetito a tutti"!
Bella e piacevole serata! Gradevole il menù, apprezzato praticamente da tutti. In chiusura, considerata la disponibilità del computer del Prefetto-Cerimoniere Mario Virdis, che tra l'altro svolge anche la funzione di responsabile della Comunicazione, sono state proiettate le foto delle ultime manifestazioni: la serata di passaggio della Campana ( Manai/Gavelli) e la partecipazione all'Assemblea Distrettuale a Cagliari.
La nostra prossima conviviale, lo ricordiamo a tutti, è per il prossimo:

25 SETTEMBRE 2009 - ALLE ORE 21 - AL MISTRAL 2 ( Solo Soci )

Ecco alcune foto della serata.

La redazione
M.Virdis