Oristano
1 Aprile 2016
Cari
amici,
nel nuovo calendario
rotariano il mese di Aprile che inizia oggi è dedicato alla salute della madre
e del bambino. Argomento importante, se pensiamo che il futuro delle nuove
generazioni passa proprio dal benessere che il bambino può godere fin dalla sua
nascita, che dovrebbe avvenire in un ambiente sano e confortevole, per se, per
la madre e per il resto della famiglia.
Il Rotary International
ha sempre dato grande importanza a questo problema, che costituisce una delle
sei aree di intervento nel mondo, oltre che essere parte integrante del piano
di visione futura della Fondazione Rotary. Proprio per questo la nostra associazione
da sempre porta avanti iniziative, attività e progetti, tesi a cercare di
migliorare le condizioni di vita e la salute delle madri, oltre che ridurre la
mortalità infantile, creando le condizioni per un miglior accesso
all’assistenza medica essenziale necessaria. Nel mondo sono tanti i rotariani
che hanno dato la disponibilità a recarsi negli angoli più poveri e bisognosi
della terra, per portare aiuto e assistenza: operando come dirigenti e
operatori sanitari preparati, e finanziando studi per la preparazione di professionisti
specializzati nel campo proprio della salute materno-infantile.
La lettera del mese di
Aprile del nostro Governatore Pino, riportando i dati forniti dall’UNICEF, evidenzia
che “nel
2014 nel mondo circa 6,6 milioni di bambini sono morti prima del quinto anno di
vita. Pur statisticamente in calo rispetto agli anni Sessanta (la mortalità si
è dimezzata), sono ancora migliaia coloro che, ogni giorno, continuano a morire
a causa di malattie facilmente prevenibili e curabili. 18.000 bambini ogni
giorno, un’ecatombe!”.
Pino nella sua lucida
analisi cerca anche di evidenziarne le cause: la mortalità non è certo solo
colpa delle malattie, in quanto le ragioni di fondo sono ben altre! Sono da
ricercare nella denutrizione, nella malnutrizione, nell’assenza o nella
scarsità di servizi sanitari, nella carenza (quando non è addirittura assenza) di
acqua potabile, con la conseguente scarsità o mancanza di servizi
igienico-sanitari. Senza dimenticare il fatto che la scarsa o mancata preparazione
culturale nelle madri delle più elementari conoscenze di carattere sanitario, unite
alla scarsa capacità economica, sono tutte cause che portano al raggiungimento
di risultati così sconfortanti.
Se tutti noi rotariani, che il grande Presidente USA Eisenhower definì “il più grande esercito di pace al mondo”, ci attivassimo in modo forte, potremmo
certamente migliorare in modo sostanziale una situazione drammatica. Per
mantenere i bambini vivi e sani credo si possa fare ancora molto, senza troppi
sforzi. Il Rotary dopo aver vinto la difficile battaglia contro la Polio,
potrebbe aggiungere un altro bel traguardo al sul tabellone dei risultati
conseguiti. “Basta poco – scrive il Governatore nella sua lettera - per fornire zanzariere, sali reidratanti,
vitamine e vaccini. E, con un piccolo sforzo in più, si ottengono grandi
risultati: un'ostetrica qualificata, un ambulatorio, un programma di mense
scolastiche, un'infermiera che effettua le visite e fornisce le informazioni di
base”. Sta a tutti noi impegnarci per dare un valido contributo.
Cari amici, l’anno rotariano
cammina veloce: ricordo a tutti che ci aspettano due appuntamenti molto
importanti da non scordare:
^
il “Giubileo dei Rotariani” in calendario per il 30 Aprile a Roma;
^
il Congresso e Assemblea Distrettuali, dal 17 al 19 Giugno, a Cagliari.
Ci vediamo tutti,
Venerdì 8 Aprile, al nostro appuntamento settimanale al Mistral 2, per definire
e portare a termine gli ultimi impegni di quest’anno, vissuto all’insegna del
coinvolgente motto “Siate dono nel mondo”!
Buon
Rotary, a tutti Voi.
Mario
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