Oristano 17 Aprile 2011
Cari amici,
ho voluto dare a questa riflessione un titolo significativo: investiamo di più sui giovani. Sono loro il nostro futuro!
Saranno loro a raccogliere da noi il testimone per portare avanti, completare e raccogliere quello che noi abbiamo seminato.
E' stata una bella serata quella di ieri. Abbiamo conosciuto ed apprezzato due giovani che, contrariamente alla prassi comune, amano le lingue antiche, classiche, ed in particolare il greco.
Il nostro club, aderendo ad una interessante iniziativa del Rotary club di Termoli - Distretto 2090 - ha sponsorizzato due giovani frequentanti il liceo classico " PITAGORA" di Laconi che, con il nostro sostegno, hanno potuto partecipare ad una bella gara, una Olimpiade denominata " Agone Sofocleo". La loro partecipazione è stata riportata - con buon rilievo - anche dal nostro quotiidiano sardo L'UNIONE SARDA.
In questa olimpionica sfida, a carattere nazionale, ragazzi di tutti i licei italiani (aperta anche a licei stranieri) si confrontavano e si sfidavano in una gara consistente in una traduzione dal greco , tratta da una tragedia di Sofocle, con commento linguistico e stilistico.
Andrea Galitzia e Marzia Maria Petricci, accompagnati dalla loro insegnante, la Prof. Paola Lampis, hanno partecipato con onore alla sfida: pur non vincendola hanno ottenuto un ottimo piazzamento, dimostrando la loro preparazione e la loro bravura.
La Prof. Lampis, dopo aver ringraziato il nostro club, ha messo in luce non solo la bravura e la capacità dei ragazzi ma, sopratutto, l'interscambio culturale che la gara ha reso possibile. L'incontro di tanti ragazzi di realtà molto diverse tra loro ha consentito di mettere a confronto esperienze e culture diverse, creando nuovi legami che il tempo potrà certamente consolidare.
Andrea Galitzia, che conseguirà quest'anno la maturità, ha esternato tutta la sua soddisfazione ringraziando il nostro club ed apprezzando quanto il Rotary fa nel mondo per i giovani.
Marzia M. Petricci, studentessa del quarto anno, ha non solo ringraziato ma si è dimostrata molto curiosa ed interessata a conoscere meglio la nostra Organizzazione.
Che dire, cari amici, credo che quest'ultimo contatto con giovani seri e capaci ci dimostri ancora di più che è proprio sui giovani che dobbiamo investire! Dovremo ulteriormente avvicinare i giovani del nostro territorio cercando, ancora più caparbiamente, di ricostituire il club Rotaract, già presente in passato e poi estintosi...naturalmente per mancanza di materia prima.
Io credo ancora che sia possibile farlo rinascere. E' da questa mia convinzione che ho ricavato il titolo a questo mio scritto: " SE INVESTISSIMO DI PIU' SUI GIOVANI ! ".
La presenza gioiosa di questi giovani ha ingentilito ancora di più la nostra serata, dedicata agli auguri per la prossima S. Pasqua. E' stata, davvero, una magnifica serata!
Grazie a tutti Voi della numerosa partecipazione con l'augurio di una serena e felice
Mario Virdis
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