Care amiche ed amici nel Rotary,
NOVEMBRE E' IL MESE DEDICATO ALLA FONDAZIONE ROTARY.
L’Arch. C. Klumph, sesto presidente del Rotary, nel 1917 istituisce un fondo di dotazione per iniziative umanitarie ed educative. Era solo l’inizio di una grande avventura.
Nel congresso di Minneapolis del 1928 il fondo di dotazione divenne qualcosa di più concreto, una struttura interna autonoma che prese il nome di “Fondazione Rotary”.
Dopo la morte di Paul Harris, avvenuta a Chicago nel 1947, le ingenti donazioni fatte in suo onore fecero della Fondazione il vero braccio operativo del Rotary nel Mondo. La Fondazione, con queste disponibilità, lanciò uno straordinario programma denominato “Ambassadorial Scholarship“, ed iniziò a chiamare gli studenti partecipanti “Paul Harris fellow”.
Successivamente nel 1957 gli amministratori della Fondazione crearono il riconoscimento di “Paul Harris Fellow”, destinato ai donatori della Fondazione che versavano 1.000 Dollari. Fu un vero successo.
In tutti questi anni la Fondazione ha realizzato importanti iniziative sia a valenza locale che di grande spessore mondiale. La più nota ed importante quella dedicata all’eliminazione della Polio dal mondo.
Una struttura cosi importante, per restare aggiornata, al passo coi tempi, non poteva restare immobile, statica. Ecco il motivo delle modifiche importanti ora in corso: la trasformazione in atto è il giusto passo necessario per entrare meglio nel futuro.
Questo piano di trasformazione, chiamato proprio “Piano di visione futura”, modificherà radicalmente il modo di operare e di gestire il futuro della Fondazione.
Avremo una Fondazione diversa da quella di ieri, da quella d’oggi, che non è ancora quella di domani. Una Fondazione che fornirà ai rotariani mezzi più innovativi ed ambiziosi per svolgere le opere umanitarie nella loro comunità ed all’estero.
Nel mondo circa un miliardo di persone soffre di malnutrizione e più di 20.000 esseri umani muoiono, ogni giorno, di fame. Oltre un miliardo di persone non ha accesso all’acqua potabile ed ogni cinque minuti un bambino perde la vista. Circa 880 milioni di adulti non sanno leggere o scrivere e 42 milioni di persone sono affette dall’HIV-AIDS. Milioni soffrono per la tubercolosi ed altre malattie infettive. E, se non bastasse, 20 guerre, nelle quali combattono oltre 300.000 bambini soldato, costringono 35 milioni di persone a sfollare e cercare rifugio in altri paesi. Questi i numeri più significativi che dovrebbero spingere noi rotariani a riflettere: non possiamo, non dobbiamo tirarci indietro, non possiamo permetterci di perdere questa sfida, se crediamo davvero in quel “servizio” per il quale siamo entrati nel Rotary. Altrimenti siamo rotariani solo di facciata!
Credo, però, che spesso ci manchi la convinzione dell’utilità della Fondazione: una cosa che spesso dimentichiamo è che noi non doniamo “alla” Fondazione ma doniamo “tramite” la Fondazione!
La RF è , cari amici, è quello strumento che consente a tutti noi, con un piccolo sacrificio, di fare cose grandi, che da soli non potremo mai realizzare!
Dobbiamo crederci, tutti insieme, perché il messaggio rotariano che Paul Harris ci ha lasciato è quello del servizio, quello di essere disponibili, di dare agli altri senza aspettarci la contropartita.
"Servire" nel Rotary significa spogliarci dell'egoismo, tendere la mano agli altri: significa promuovere la cultura del dono, capace di fondere il credo dell’homo oeconomicus con quello dell’homo donator, consentendogli, così, di appagare quel forte bisogno di maggiore sviluppo sociale, di maggiore uguaglianza, tra tutti i popoli del mondo.
Questo nostro comportamento aperto alla solidarietà, rivolto a chi è più svantaggiato, è, dopo l'amicizia, il vero scopo del Rotary. Dentro la prospettiva di voler raccogliere le nuove sfide del Terzo millennio si colloca la nuova strategia della nostra Associazione che, attraverso il braccio operativo della RF, intende affrontare le nuove sfide ai problemi della globalizzazione.
Questo è il nostro prossimo progetto di vita, di concreta applicazione della "filosofia rotariana", che riguarderà, come sappiamo, le seguenti priorità:
- l’emergenza acqua,
- la salute,
- la fame,
- l’alfabetizzazione.
La Fondazione si prepara ad un cambiamento senza precedenti, per sfruttare nuove opportunità e portare il Rotary a conseguire nuovi risultati, verso obiettivi mai raggiunti prima d’ora.
Una "Fondazione per il futuro", ancora più efficiente e pronta a rispondere alle grandi sfide, grazie al sostegno entusiasta e partecipe di tutti i rotariani.
La Fondazione, non dimentichiamolo, persegue con determinazione un semplice grande obiettivo che può essere tradotto con il motto: "Fare del bene nel mondo".
Cerchiamo, cari amici ed amiche, di fare il maggior bene possibile, ovunque ci troviamo e con i mezzi a nostra disposizione. Questo è il nostro impegno!
Grazie di cuore!
Mario
Ecco, ora, a Voi la lettera mensile del nostro Segretario con gli impegni del prossimo mese di Novembre.
ROTARY INTERNATIONAL
2080° Distretto
Club di ORISTANO
IL SEGRETARIO
Oristano,23/10/2010
Carissimi,
le riunioni del Club, nel mese di Novembre 2010, saranno tenute nelle seguenti date:
-VENERDI’ 12/11* alle ore 20.30 presso l’Hotel “Mistral 2” – Conviviale Soci e familiari
VENERDI’ 19/11 alle ore 20.30 presso l’ Hotel “Mistral 2”- Conviviale solo Soci
Alcune notizie:
*· = La conviviale del 12 era originariamente prevista per il 5 novembre ed è stata spostata al 12 per ragioni legate agli impegni del Presidente.
Nella conviviale del 12 Novembre il Dott. Alessandro Usai terrà una conferenza sul tema: “Farmaci generici – validità e/o risparmio”.
La conviviale del 19 novembre sarà destinata alle votazioni finali per le elezioni del Consiglio Direttivo per l’anno rotariano 2011/2012 (Presidente eletto Maura Falchi) e del Presidente Incoming 2012/2013. Raccomando a tutti una massiccia partecipazione in modo da avere un parere più condiviso sulle preferenze dei candidati che vi faranno parte.
La visita del Governatore, Avv. Roberto Scambelluri, prevista inizialmente per il 3.12.2010 è stata anticipata a mercoledì 1° Dicembre su sua richiesta.
In quella occasione verranno coinvolti tutti i Presidenti delle varie Commissioni per riferire lo stato attuale delle iniziative intraprese. La relativa comunicazione, con gli orari di arrivo dello staff Distrettuale vi verranno comunicati con la lettera delle conviviali di Dicembre.
A tutte le conviviali, i Soci possono invitare parenti e amici a loro discrezione, comunicandone con congruo anticipo il numero ed i nominativi al Prefetto Mario Virdis (tel. 3493559293). Ciò per consentire la predisposizione della sala.
Ricordo a tutti che il sito del nostro Club, settimanalmente aggiornato, è:
http://www.rotary-club-oristano.blogspot.com/.
A disposizione per eventuali necessità porgo i miei più cordiali saluti.
Conto corr. int. Rotary Club Oristano:
ABI 01015 CAB 17400 CONTO 37569 Ferdinando Loddo
Presso Banco di Sardegna Oristano Segretario 2010/2011
IBAN: IT19P0101517400000000037569
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