Oristano 3 Ottobre 2010
Cari Amici,
ci avviamo, velocemente, verso la fine del primo semestre dell'anno rotariano.
Ottobre è il mese che il Rotary International dedica all' Azione Professionale, una delle quattro, anzi delle Cinque vie dell'azione rotariana.
Come sapete con la delibera del Consiglio di Legislazione 2010 le “Quattro originarie vie d’azione del Rotary” sono diventate cinque.
Alle quattro classiche originarie “Vie”, indicate ai Club: Azione Interna, Azione Professionale, Azione di Pubblico Interesse ed Azione Internazionale si è aggiunta quella relativa ai giovani, l’Azione per le Nuove Generazioni.
Il mese di Ottobre è quindi il mese dedicato all’Azione Professionale.
Cosa intende il Rotary con questa Azione? Cosa chiede in sostanza il Rotary ai rotariani, a tutti i rotariani?
Noi rotariani siamo in massima parte professionisti e l’azione professionale è, in pratica, il modo in cui svolgiamo la nostra quotidiana professione. Il Rotary incoraggia i rotariani a servire il prossimo attraverso le proprie professioni applicando elevati principi etici. Nostro impegno è quello di condividere le nostre capacità ed esperienze professionali e così facendo essere di esempio, fonte d’ispirazione, per gli altri. Il nostro comportamento sia nella professione che nella vita quotidiana deve essere sempre improntato al massimo rigore etico e professionale. Nel Rotary questo nostro impegno, questo comportamento genuino e non egoista, è codificato, diventando una vera e propria “ Azione”, che può esprimersi non soltanto in progetti a favore della Comunità Locale e Nazionale, ma assumere anche una dimensione internazionale, attraverso i progetti APIM (Azione di Pubblico Interesse Mondiale) e i programmi “Volontari del RI” e “Borse della Pace”.
Ogni anno ad Ottobre il Rotary celebra il mese dell’azione professionale, durante il quale vengono messi in evidenza i progetti promossi dal RI in questo ambito e viene offerta, ai Club ed ai Distretti, la possibilità di avviare nuovi programmi di “service”.
Paul Harris disse: “Dei centouno modi con i quali gli uomini possono rendersi utili alla società senza ombra di dubbio i più accessibili e spesso i più efficaci rientrano nella sfera della propria occupazione”.
Per uniformare i comportamenti dei rotariani sui loro luoghi di lavoro nel 1989 il Consiglio di Legislazione emanò la cosi detta “Dichiarazione degli Operatori Economici e dei Professionisti Rotariani”, nella convinzione che essa rappresenti per tutti noi un importante momento di riflessione. Ecco il testo, sempre di grande attualità.
Ogni anno ad Ottobre il Rotary celebra il mese dell’azione professionale, durante il quale vengono messi in evidenza i progetti promossi dal RI in questo ambito e viene offerta, ai Club ed ai Distretti, la possibilità di avviare nuovi programmi di “service”.
Paul Harris disse: “Dei centouno modi con i quali gli uomini possono rendersi utili alla società senza ombra di dubbio i più accessibili e spesso i più efficaci rientrano nella sfera della propria occupazione”.
Per uniformare i comportamenti dei rotariani sui loro luoghi di lavoro nel 1989 il Consiglio di Legislazione emanò la cosi detta “Dichiarazione degli Operatori Economici e dei Professionisti Rotariani”, nella convinzione che essa rappresenti per tutti noi un importante momento di riflessione. Ecco il testo, sempre di grande attualità.
“Come Rotariano impegnato in un’attività imprenditoriale o professionale, sono tenuto a:
1) considerare la mia professione come un’ulteriore possibilità di servire;
1) considerare la mia professione come un’ulteriore possibilità di servire;
2) osservare, nella forma come nella sostanza, il codice etico della mia professione, le leggi del mio Paese e i precetti morali della mia comunità;
3) fare il possibile per esercitare la mia professione nella maniera più degna e promuovere il rispetto dei più elevati principi etici nell’esercizio della professione da me scelta;
4) essere leale nei confronti del mio datore di lavoro, dei miei dipendenti, associati, concorrenti, clienti e del pubblico in generale, come pure di tutti coloro con i quali ho un rapporto di lavoro o professionale;
5) riconoscere la dignità e guardare con il rispetto dovuto a tutte le occupazioni utili alla società;
6) mettere a disposizione le mie doti professionali per offrire opportunità d’impiego ai giovani, aiutare gli altri nella soluzione di particolari problemi, e migliorare la qualità della vita nella mia Comunità;
7) attenermi a principi di onestà nella mia pubblicità e tutte le volte che io abbia a rappresentare pubblicamente la mia attività d’affari o la mia professione;
8) non chiedere né accordare a un altro Rotariano privilegi o vantaggi che non siano concessi normalmente anche ad altre persone nel quadro di una relazione d’affari o professionale”.
Con il riconoscimento alle “Nuove Generazioni” della quinta via d’azione del Rotary, prende ancora più spessore il contenuto dell’art.6) della Dichiarazione:” …mettere a disposizione le doti professionali per offrire opportunità d’impiego ai giovani…”.
Con il riconoscimento alle “Nuove Generazioni” della quinta via d’azione del Rotary, prende ancora più spessore il contenuto dell’art.6) della Dichiarazione:” …mettere a disposizione le doti professionali per offrire opportunità d’impiego ai giovani…”.
L’Azione Professionale, infatti, non deve essere considerata come apprezzamento esclusivo di professionalità affermate, bensì come fondamentale ausilio per lo sviluppo della professionalità dei giovani ed in particolare di quei giovani che appartengono alle fasce più deboli della popolazione.
Diffondiamo la conoscenza delle professioni all’interno dei Club ma realizziamo anche eventi rivolti all’esterno per favorire il confronto delle opinioni, lo scambio delle informazioni e l’avvicinamento al mondo delle professioni e del lavoro, soprattutto dei giovani. Nostro compito è anche quello di diffondere concetti e valori rotariani all’esterno, nel mondo degli affari e delle professioni, e, sopratutto quello di mettere a disposizione del territorio e dei propri giovani le nostre conoscenze e competenze professionali. Tante le iniziative che possono essere messe in atto.
Diffondiamo la conoscenza delle professioni all’interno dei Club ma realizziamo anche eventi rivolti all’esterno per favorire il confronto delle opinioni, lo scambio delle informazioni e l’avvicinamento al mondo delle professioni e del lavoro, soprattutto dei giovani. Nostro compito è anche quello di diffondere concetti e valori rotariani all’esterno, nel mondo degli affari e delle professioni, e, sopratutto quello di mettere a disposizione del territorio e dei propri giovani le nostre conoscenze e competenze professionali. Tante le iniziative che possono essere messe in atto.
Tre le linee guida su cui operare:
a) orientamento al lavoro, attraverso momenti di riflessione per i giovani studenti del territorio, affinché questi ultimi possano scegliere il percorso universitario con maggiore consapevolezza e metodo;
b) brevi seminari rivolti ai giovani diplomandi e laureandi, non necessariamente solo nelle scuole, al fine di arricchire il loro bagaglio professionale con l'acquisizione di competenze trasversali a tutte le professioni;
c) brevi incontri guidati tenuti da professionisti rotariani, rivolti ai giovani, affinché essi possano comprendere meglio le numerose sfaccettature ed i diversi aspetti delle varie professioni.
a) orientamento al lavoro, attraverso momenti di riflessione per i giovani studenti del territorio, affinché questi ultimi possano scegliere il percorso universitario con maggiore consapevolezza e metodo;
b) brevi seminari rivolti ai giovani diplomandi e laureandi, non necessariamente solo nelle scuole, al fine di arricchire il loro bagaglio professionale con l'acquisizione di competenze trasversali a tutte le professioni;
c) brevi incontri guidati tenuti da professionisti rotariani, rivolti ai giovani, affinché essi possano comprendere meglio le numerose sfaccettature ed i diversi aspetti delle varie professioni.
Cari amici, ecco in sintesi quello che possiamo e dobbiamo fare, per evitare l’immane tragedia dei giovani, sfiduciati dall’inerzia del nostro mondo, capace solo di nutrirli senza dare loro quelle sospirate ali per volare: non dimentichiamolo essi col nostro aiuto possono diventare aquile, capaci di volare alto!
Riflettiamo, facciamo in modo che non rimangano dei semplici polli da nutrire nella stia della nostra casa, per quanto grande e ricca.
Meditiamo...davvero!
Mario
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Ecco, ora, allegata la lettere mensile del nostro Segretario, con riepilogati i nostri impegni.
Ciao a tutti.
Mario
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ROTARY INTERNATIONAL
2080° Distretto
Club di ORISTANO
2080° Distretto
Club di ORISTANO
IL SEGRETARIO
Oristano,03/10/2010
Carissimi,
le riunioni del Club, nel mese di Ottobre 2010, saranno tenute nelle seguenti date:
- VENERDI’ 15/10 alle ore 20.30 presso l’Hotel “Mistral 2” – Conviviale Soci e familiari
- VENERDI’ 29/10 alle ore 21.00 presso l’ Hotel “Mistral 2”- Conviviale solo Soci
- VENERDI’ 29/10 alle ore 21.00 presso l’ Hotel “Mistral 2”- Conviviale solo Soci
Alcune notizie:
La conviviale del 15 ottobre inizierà alle ore 20.30 perché si terrà una conferenza sul tema “Contini e i suoi 111 anni – evoluzione e storia”e si articolerà come segue: Presentazione dell’Azienda Vitivinicola Contini a cura del Dott. Paolo Contini. A seguire il Prof. Angelo Spanu ci intratterrà sul tema “ Contini: storia, territorio e vini “, quindi l’ Enologo Piero Cella con il tema “ Colori, aromi e sapori del Sinis”. Considerata l’importanza dell’argomento trattato occorrerà non meno di 60 minuti. Alla fine, presumibilmente alle 21.30 circa avrà inizio la conviviale, con gli assaggi dei diversi vini abbinati al menù della serata. La conferenza, quindi, inizierà improrogabilmente alle ore 20.30. Raccomando a tutti massima puntualità.
La conviviale del 29 ottobre sarà destinata alle votazioni per le designazioni del Consiglio Direttivo per l’anno rotariano 2011/2012 (Presidente eletto Maura Falchi) e del Presidente Incoming 2012/2013. Anche questo evento è importante, in quanto i soci sono chiamati ad esprimere le loro preferenze sui candidati che il 26 novembre verranno eletti. Raccomando massima partecipazione in modo da avere un parere più condiviso.
A tutte le conviviali, i Soci possono invitare parenti e amici a loro discrezione, comunicandone con congruo anticipo il numero ed i nominativi al Prefetto Mario Virdis (tel. 3493559293). Ciò per consentire la predisposizione della sala.
Ricordo a tutti che il sito del nostro Club, settimanalmente aggiornato, è:
http://www.rotary-club-oristano.blogspot.com/.
A disposizione per eventuali necessità porgo i miei più cordiali saluti.
Ferdinando Loddo
Segretario 2010/2011
Segretario 2010/2011
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