domenica 30 aprile 2017

ANCHE APRILE CHIUDE IN BELLEZZA: CON LA CONFERENZA DEL PROF. UGAS E L’INCONTRO CON GAVINO LEDDA, L’AUTORE DI “PADRE PADRONE”.



Oristano 30 Aprile 2017
Cari amici,
Voglio iniziare questa mia ultima riflessione di Aprile esprimendo, a cuore aperto, un concetto che ritengo basilare: essere rotariani per me significa essere costantemente inseriti nel contesto sociale dove svolgiamo la nostra attività, promuovendo e creando presupposti di dialogo proficuo. In sintesi questo concetto significa che non dobbiamo mai estraniarci dalla realtà che ci circonda, ma esserne parte viva e integrante. Per applicare tutto questo dobbiamo essere propositivi, dialoganti e coinvolgenti, stimolando in tutti i modi possibili sia l’aggregazione che la discussione sui problemi del territorio; in questo modo possiamo, tutti insieme, stabilire meglio cosa può essere fatto per migliorare l'esistente.
Ho voluto fare questa premessa per riepilogare le ultime due iniziative che hanno concluso il corrente mese di Aprile. Nella serata del 21, presso la nostra sede del Mistral 2, abbiamo invitato la cittadinanza alla conferenza del Prof. Giovanni Ugas, allievo dell’indimenticato Giovanni Lilliu, uno dei padri della nostra archeologia. A supportare la dotta relazione, estrapolata dal suo famoso libro “Shardana e Sardegna, i popoli del mare, gli alleati del Nord Africa e la fine dei grandi regni”, il nostro Prof. Momo Zucca, amico e compagno di scavi del Prof. Ugas.
La conferenza, quasi un dialogo a due tra dotti archeologi, è stata coinvolgente e ammaliante: un particolare tuffo nel passato, fatto di ricordi e di piccole e grandi scoperte, sia in terra sarda che all’estero, nei luoghi frequentati nei millenni dal popolo sardo degli Shardana. Solo l’implacabile veloce trascorrere del tempo ha messo fine al convegno, anche se, dopo l’aperitivo, durante la conviviale la curiosità creata dalla precedente loro esposizione ha fatto sì che altre domande venissero poste ai due esperti archeologi.

Il 28 Aprile, invece, organizzato in tandem con il club del Terralbese, nostro ultimo figlioccio, si è tenuta la conferenza-dibattito con lo scrittore Gavino Ledda, autore oltre 40 anni fa del famoso libro “Padre Padrone”, un’analisi forte e spietata dell’arcaico esercizio della Patria potestà, quando moglie e figli erano soggetti alla indiscussa volontà del “Padre padrone”, senza sé e senza ma. L’incontro, organizzato dall’Avv. Gesuino Loi del foro di Oristano (Loi è socio del club del Terralbese) vedeva come relatori, oltre l’autore del libro, la Dott.ssa Loredana Sanna (V. Presidente del club del Terralbese), pedagogista clinica dell’ANFI Sardegna e l’Avv. Angela Luisa Barria, del foro di Oristano. L’incontro, a cui hanno partecipato gli studenti di Giurisprudenza, era valido anche per l’acquisizione di 3 crediti formativi.

Il nostro club era rappresentato in primis dalla nostra Presidente Adriana, che in apertura ha portato il saluto del club. L’avv. Loi, coordinatore del dibattito, partendo dall’analisi del libro, ha voluto “rivederlo” e commentarlo a distanza di 40 anni: ha focalizzato l’attenzione soprattutto dal punto di vista giuridico. “Padre padrone 40 anni dopo”, in effetti, è stato considerato il termine di paragone tra due mondi diversi: quello di ieri con l’assoluta dominanza del padre, giudice unico e assoluto, un “pater familias” arcaico, la cui volontà mai poteva essere messa in discussione, e la famiglia moderna, dove la responsabilità familiare e genitoriale è oggi equamente divisa tra i due coniugi, nel pieno rispetto reciproco, che deve garantire l’assoluta e rispettosa protezione della prole.

Cari amici, due convegni di grande interesse, che hanno messo concretamente in evidenza il reale scopo del Rotary: essere un punto di riferimento nella società, uno stimolo al contesto sociale dove opera (in primis alle Istituzioni), per mettere a punto ed avviare quanto è possibile fare per migliorare lo status quo. Personalmente ho apprezzato molto anche lo sforzo iniziale di servizio che anima il neonato club del Terralbese (a cui sono particolarmente legato non solo per aver contribuito alla sua nascita, ma anche per essere stato incaricato di supportare il suo avvio come consulente), del quale ho anche il piacere di essere socio onorario.

Prima di chiudere Vi ricordo gli impegni di Maggio, che inizia domani:
Venerdì 5, alle ore 19, Concerto di beneficenza di musica classica presso il Mistral 2, organizzato unitamente al Rotaract, con la pianista Benedetta Conte e aperto a tutta la cittadinanza; lo scopo è quello di una raccolta fondi da destinare all’Associazione Volontari del soccorso di Oristano per l’acquisto di una auto-ambulanza;

Sabato 6, incontro con tutti gli altri club sardi presso la Comunità MONDO X (seguita da Padre Morittu) in località S’ASPRU, con il Governatore De Felice e pranzo comunitario al costo di € 30,00; chi vuole partecipare contatti me o il segretario;
Venerdì 12, conviviale con soci e familiari alle ore 19,00, preceduta dalla conferenza ‘Venerdì con il Rotary’, dal titolo “ROTAREADING”. Sarà tenuta da Paolo Vanacore, fratello di Francesco, socio del club di Cagliari Nord.

Il 26, 27 e 28 Maggio sono invece i giorni del Congresso e Assemblea del Distretto, che si svolgeranno a Roma; il club ha dato la delega a partecipare alla Presidente Adriana, al Presidente Incoming Antonio Sulis e al sottoscritto. Tutti i soci sono invitati alla partecipazione.
Bene, cari amici, anche Aprile è andato…ma anche Maggio lo vedo vivo e frizzante! Viviamo con vera gioia quest’impegnativo anno rotariano, nel quale Adriana ha dimostrato di saper correre da vera maratoneta, ma anche di “saper far correre” tutti noi!
Buon Rotary a tutti Voi.
Mario
P.S.                                                                         
Lo scambio giovani è qualcosa che lega…per sempre. La foto che chiude questo post vede Egle con le ragazze dello scambio: un’amicizia che continua ben oltre la loro permanenza ad Oristano!


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