sabato 18 marzo 2017

IL 10 MARZO È STATA UNA GIORNATA INDIMENTICABILE: L’ABBRACCIO AL CLUB DEL PREMIO NOBEL PER LA PACE 2015 E QUELLO DEL GOVERNATORE DEL DISTRETTO.



Oristano 18 Marzo 2017
Cari amici,
È proprio vero: anche tra le giornate importanti, qualcuna è più luminosa delle altre! Una di queste è proprio quella del 10 Marzo scorso, che ha visto la presenza tra di noi del Premio Nobel per la pace 2015, l’Avv. Abdelaziz Essid, e del Governatore del Distretto l’Avv. Claudio De Felice, che ha voluto effettuare la Sua protocollare visita ad Oristano nel giorno dell’incontro del club con il Premio Nobel per la pace. Felice connubio, in un anno davvero speciale: quello del primo Centenario della Rotary Foundation.
La giornata, indubbiamente molto impegnativa, si è comunque svolta senza particolari difficoltà: la squadra di Adriana, la nostra Presidente, ha funzionato a dovere e, nonostante le mille restrizioni imposte dalle FF.OO., messe in atto per la necessaria protezione del Leader tunisino, tutto è andato egregiamente a buon fine. La giornata è iniziata presto, di primo mattino. Adriana, unitamente a me e al Segretario del club, ha accompagnato l’avvocato Essid all’Istituto tecnico MOSSA, dove era programmata nell’Aula Magna una conferenza sulla pace destinata agli studenti.
L’avvocato Essid, guardando compiaciuto i numerosi ragazzi, non si è però limitato alla solita conferenza: ha voluto dialogare con loro, stimolandoli ad intervenire, chiedendo di porgli delle domande, esternando i loro interrogativi. L’aula Magna era gremita di studenti, stranamente silenziosi: la loro attenzione era davvero grande; al tavolo della Presidenza il Premio Nobel aveva al suo fianco la Presidente del Rotary Adriana Muscas, la Dirigente scolastica dell’Istituto Mossa, Professoressa Marilina Meloni e la Presidente dell’Ordine forense oristanese, Avv. Donatella Pau.
Agli studenti l’Avv. Essid non ha parlato solo di Pace, ma anche di guerre e di terrorismo; ha esordito dicendo che era nato in Tunisia, in un piccolo villaggio e che per andare a scuola faceva ogni giorno 5 chilometri a piedi, facendo capire loro quanto fosse importante l’istruzione; ha poi toccato il tema della continuità territoriale e della necessità di aiutarsi a vicenda per vivere in pace ed armonia. “Solo 100 chilometri – ha detto- separano la Tunisia dalla Sardegna, ma per arrivarci bisogna farne centinaia, passando prima da Roma; per vivere in pace e in libertà è necessario ‘costruire ponti’, non muri divisori: non bisogna avere paura della libertà!
“A Voi giovani – ha detto – il compito di lottare per la libertà: combattete perché il terrorismo non vinca; pensateci: non c’è nessuna religione che giustifichi il conflitto”. Ha poi continuato dicendo che ha sbagliato anche l’Occidente intervenendo con le armi in Libia, per esempio, eliminando un dittatore senza pensare alle conseguenze drammatiche che avrebbe creato. Le bombe, ha sostenuto, non risolvono i conflitti, la guerra non ha mai portato bene: solo morte e disperazione per le popolazioni, esodi senza fine, come quelli che stiamo vivendo, che costringono all’emigrazione verso terre straniere. Solo il dialogo può aiutare a raggiungere una pace possibile.
Per raggiungere l’obiettivo della pace è importante cercare sempre il dialogo e Voi giovani – ha sostenuto – dovete imparare a dialogare con tutti, senza preclusioni: imparate le lingue, perché così potrete fare progetti “insieme” ad altri popoli e in questo modo potrete aprire nuovi orizzonti. Io, come vedete, mi sforzo di parlare nella Vostra lingua: cerco di usare sempre la lingua di chi mi ascolta, proprio per creare il giusto coinvolgimento”.
La conferenza a noi rotariani ed alla città ha voluto farla di pomeriggio, nella sala convegni del Mistral 2, dove ha ribadito ai numerosi rotariani ed ai cittadini di Oristano venuti numerosi ad ascoltarlo, quanto detto ai ragazzi la mattina. In prima fila le autorità: dall’Arcivescovo Mons. Sanna, al Sindaco, ed a seguire esponenti della Prefettura, Questura e autorità militari e civili, oltre alle numerose autorità rotariane a partire dal Governatore.
Prima della conferenza il Governatore De Felice, si è complimentato con l’avvocato Essid e con il club, confermando di aver voluto abbinare all’importante evento la sua visita ufficiale al club oristanese; il Consiglio Direttivo del club, su proposta della Presidente Adriana, per ringraziare l’avvocato Essid del suo impegno di pace nel mondo, ha voluto conferirgli il titolo di “Socio Onorario” del club.
La cena sociale, dopo l’interessante conferenza, è stata particolarmente partecipata: presenti 114 persone, tra personalità, soci, familiari ed ospiti; al tavolo della Presidenza, oltre il Governatore con la moglie Paola, l’avv. Essid, il PDG Pier Giorgio Poddighe, Salvina Deiana Governatore Incoming 2017.18, Giuseppe Navarini Gov. Designato 2018.19 del Distretto 2042, Rossella Ricciardi Segr. Distr., Francesco Sussarellu Assist. Del Gov., Gagriele Andria, Pres. Comm. Distr., Paola Dessi, V.Pref. vicario, Dr. Aliquò, Questore e T.Col. Paganuzzi Comandante Prov.le dei CC., Avv. Donatella Pau, Presidente  dell’Ordine forense oristanese col marito.
Lo scambio dei doni rituali e dei guidoncini ha messo fine alla splendida serata: alla moglie del Governatore Paola, è stato consegnato il contributo del club per l’iniziativa benefica portata avanti. Insomma, cari amici, una giornata davvero memorabile, che resterà negli annali del club! Il nostro prossimo appuntamento è per il 31 Marzo, incontro riservato ai soli soci.
I maggiori quotidiani dell'Isola hanno dato risalto all'avvenimento, così come gli altri Media. Personalmente ho intervistato l'Avv. Essid per il settimanale l'Arborense.
Buon Rotary a tutti Voi!
Mario


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