Oristano
6 Novembre 2016
Cari amici,
Quest’anno, per i
rotariani di tutto il mondo, il mese di Novembre risulta davvero speciale: il
mese, dedicato al nostro potente braccio operativo la R.F., festeggia un compleanno
d’eccezione: il primo centenario della sua nascita! La sua è una storia bella e
interessante, nata con pochi dollari e che merita di essere conosciuta. Eccola,
riepilogata almeno in sintesi.
A istituirla fu il 6°
Presidente del Rotary International, Archibald Klumph, che nel Congresso del
1917, propose di creare all’interno del Rotary un “fondo di dotazione”, separato dalla gestione ordinaria, allo scopo
di utilizzarlo per "fare del bene
nel mondo". L’anno successivo, nel 1918, il neonato fondo ricevette il
primo contributo: il club di Kansas City versò un suo avanzo di gestione, pari
a ben 26,50 dollari! Un inizio modesto, certamente poco lusinghiero, rimasto
tale anche per alcuni anni successivi, se si considera che sei anni più tardi
la dotazione del fondo non superava i settecento dollari.
Nel 1928 nel Congresso
di Minneapolis questo Fondo fu ribattezzato "Fondazione Rotary" e divenne un'entità autonoma, con
contabilità propria. Nel 1929, la Fondazione elargì la sua prima
sovvenzione, devolvendo 500 USD alla I.S.C.C. – la società internazionale per
bambini paralitici creata dal Rotariano Edgar F. "Daddy" Allen,
istituzione internazionale che poi prese il nome di Easter Seals.
La Fondazione in quegli
anni difficili (basti ricordare la crisi economica del 1929) risentì sia della Grande Depressione che degli effetti
della seconda guerra mondiale, ma si riprese nel dopoguerra, quando l’esigenza
di promuovere la pace si fece sentire ovunque nel mondo. Nel 1947, alla morte
del nostro fondatore Paul Harris, i contributi versati dai Rotariani di tutto
il mondo alla sua memoria furono ingenti e segnarono la rinascita della
Fondazione. Già da quell’anno 1947 fu creato il primo programma educativo della
Fondazione (Fellowships for Advance Study), precursore delle Borse di studio
degli Ambasciatori. Negli anni 1965/1966 furono lanciati tre nuovi programmi:
Scambi di gruppi di studio, Sovvenzioni per la formazione professionale e
Sovvenzioni per realizzare l'obiettivo della Fondazione Rotary, che divennero
poi le Sovvenzioni paritarie.
Col passare degli anni
la Fondazione diventò sempre più attiva; nel 1978 furono avviate le “Sovvenzioni
“3H” (Health, Hunger, Humanity): la prima sovvenzione del genere servì a
finanziare un progetto per immunizzare 6 milioni di bambini delle Filippine
contro la poliomielite. Nel 1985: fu lanciato il programma PolioPlus, forse il
più ambizioso messo in atto dal Rotary, che mirava all’eradicazione della polio
dal mondo. Nel 1987/1988 si svolsero i primi forum della pace, che portarono
alla creazione delle borse di studio della pace del Rotary. Nel 2013 ci fu il
lancio delle nuove sovvenzioni distrettuali, globali e predefinite, che oggi consentono
ai Rotariani di tutto il mondo di rispondere ai bisogni più rilevanti del
mondo. Dalla prima donazione di 26,50 USD, fatta dal club di Kansas City nel
1917, il sostegno finanziario dato alla Fondazione è stato davvero
impressionante: oltre 1 miliardo di dollari!
A questo proposito devo
farvi un’importante precisazione che certamente inorgoglisce tutti noi: la
Fondazione Rotary ha ottenuto un rating di «4 stelle» da Charity Navigator,
l'organizzazione indipendente di maggiore rilievo per la valutazione delle
organizzazioni no profit negli Stati Uniti. Nell'anno rotariano 2013/2014, il
92 % delle spese della Fondazione sono state applicate ai programmi, e solo il
6 % è stato speso per la raccolta fondi, mentre solo il 2 % è stato usato per
spese amministrative. Credo che poche organizzazioni possano vantare simili
risultati.
Cari amici, nel corrente
A.R. 2016/2017, la Fondazione Rotary compie dunque 100 anni, e, siamo sinceri,
si tratta di una ricorrenza che merita di essere celebrata degnamente: il suo
impegno può essere così definito: 100 anni trascorsi a Fare del bene nel mondo! Anche il nostro club dovrà raddoppiare i
propri sforzi per continuare a darle il suo sostegno, iniziato già quest’anno con
la serata del 29 Ottobre e che proseguirà con altre iniziative, non ultima la
partecipazione della nostra Presidente, la super “Runner” Adriana, che ha garantito la sua
partecipazione alla maratona di Roma del prossimo Aprile, attivando già la
richiesta di contributi Pro Polio attraverso la “Rete del Dono”. Tutti noi
credo che siamo tenuti a darci da fare per sostenerla, senza se e senza ma.
Anche questo mese di
Novembre per il nostro club risulta abbastanza impegnativo:
VENERDÌ 11
saremo riuniti in Assemblea soci per eleggere il Consiglio Direttivo del
prossimo A.R. 2017/2018, che supporterà l’Incoming Antonio Sulis (che ha già partecipato al Pre-Sipe a Sassari), e anche il
Presidente dell’A.R. 2018/2019; SABATO 12, invece, il nostro club
ospiterà l’IDIR Distrettuale, da noi organizzato per conto del Distretto presso
l’Istituto tecnico “Othoca”.
Il 25 Novembre la nostra riunione
conviviale, allargata a familiari ed amici, ospiterà anche uno dei nostri “Venerdì
con il Rotary”; la conferenza, organizzata proprio nella Giornata
Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sarà
tenuta dalle relatrici Dr.ssa Maria Giovanna Porcu (tema: l’importanza in
ambito territoriale della rete inter istituzionale sulla violenza contro le
donne e i minori) e dalla Dr.ssa Loredana Sanna, V. Presidente del neonato
club del Terralbese, che avrà per tema La violenza assistita: il dolore dei
figli nella violenza domestica.
Sono certo che tutti
parteciperemo con grande convinzione e porteremo avanti orgogliosamente il
nostro motto “Servire al di sopra di
ogni interesse personale”, in particolare quest’anno, che ci vede
festeggiare la nostra Fondazione. Operiamo, dunque, nel segno tracciatoci dal
nostro Presidente Germ e dal nostro Governatore Claudio, che ci ricorda che “Il
Rotary è al servizio dell’umanità”!
Buon
Rotary a tutti Voi.
Mario
Il Presidente Incoming Antonio Sulis al Pre-Sipe
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