Oristano
1 Dicembre 2015
Cari amici,
L’anno 2015 si avvia al
termine col suo pesante fardello di problemi, molti dei quali ancora tutti da
risolvere. Per noi rotariani segna la metà del percorso del nostro anno,
cominciato il 1 di Luglio. Fino allo scorso anno questo mese, sotto certi
aspetti “particolare”, era dedicato alla Famiglia, nucleo centrale, struttura
importante della Società e anche della nostra Associazione. Il fatto che Il
Rotary abbia focalizzato l’impegno dei rotariani del mondo verso un obiettivo così importante, quello della salute e della cura delle malattie, non vuole
certo dire che la famiglia sia passata in secondo piano, anzi!
La famiglia è sempre il
fulcro della nostra attività: nessun rotariano potrà mai esprimersi al meglio
nel “servizio” se non avesse il forte supporto della propria struttura
familiare. Quello che il Rotary intende, dedicando questo mese alla
salvaguardia della salute, credo sia quello di focalizzarci, noi tutti insieme
alle nostre famiglie, su un dramma di enorme importanza che ancora attende di
essere risolto: la salute di una
grande quantità di persone nel mondo. Il Rotary conosce bene il problema, in
quanto da tempo lotta senza sosta per l’eradicazione della Polio dal pianeta,
traguardo che ormai è da considerarsi praticamente raggiunto.
Ma l’aver debellato la
Polio non significa per il Rotary aver raggiunto il traguardo: tante altre
malattie sono sul campo, e bisogna cercare di batterle, di sconfiggerle. Scrive
il nostro Governatore Pino nella Sua lettera mensile di Dicembre: “Milioni
di persone nel terzo mondo non hanno accesso alle cure, ai farmaci e vaccini
disponibili nei Paesi industrializzati. Dieci milioni di bambini con meno di 5
anni muoiono ogni anno a causa di malattie infettive per le quali esistono cure
nei Paesi sviluppati. Tre milioni di bambini muoiono ogni anno perché non sono
stati vaccinati. Centocinquanta milioni di donne vorrebbero gestire le loro
gravidanze, ma non hanno accesso a metodi contraccettivi (ONU, 2014). La
diffusione di epidemie non fa altro che aumentare il divario tra Paesi poveri e
Paesi ricchi”. Dati tristissimi che non hanno bisogno di ulteriori
commenti.
Cari amici, la salute è
un bene prezioso e gettarla via, quando esistono le possibilità per curarla, è
senz’altro un orrore che dovrebbe mordere la coscienza di ogni persona civile.
Avere strutture efficienti per curare le malattie sta diventando sempre più difficile,
anche da noi in Occidente. Questo significa che è necessario impostare il
nostro lavoro lavorando soprattutto sulla prevenzione, cosa che spesso viene trascurata
senza pensare alle conseguenze. La ricerca, lo sappiamo, continua a lavorare
anche bene anche ci vorrebbero più fondi per poterla fare meglio. Proprio per
questo noi rotariani, consci dell’importanza della prevenzione, continuiamo, in
ogni parte del mondo a fare la loro parte: portare l’acqua potabile in villaggi
che ne sono privi, attrezzare ospedali da campo per le diagnosi preventive,
dotare ospedali con le attrezzature mancanti, fornire medicinali.
Il mondo, dopo la
grande battaglia fatta per debellare la Polio, si aspetta ancora molto dai
rotariani, e noi siamo pronti a rispondere e a combattere le nuove sfide che ci
attendono. La prossima sfida, che certamente ci vedrà protagonisti, è quella
della lotta al Papilloma Virus. Sara anche questo un modo per dimostrare di essere,
orgogliosamente, “Dono nel mondo”.
Prima
di chiudere ricordo a tutti Voi i più importanti impegni di Dicembre:
1 Venerdì 4 Dicembre, alle ore 20,30 presso l’Agriturismo Ferrari, un
incontro a cena in forma di “caminetto” (offerta dai componenti del Consiglio
Direttivo), che ha, per finalità, la raccolta fondi per il sostegno alla Casa
di Riposo “Eleonora d’Arborea”;
2 Sabato 12 Dicembre, a Cagliari, Seminario Distrettuale per
l’Effettivo;
3 Venerdì 18 Dicembre, alle ore 20,30 presso la nostra sede Mistral
2, incontro conviviale per lo scambio degli auguri natalizi.
Spero che saremo tutti
presenti! Gli Auguri su questo blog per Natale e per il prossimo anno, ce li faremo dopo la serata del 18!
Ciao
e Buon Rotary!
Mario
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