Oristano 11 Giugno 2011Cari amici ed amiche nel Rotary,
Il nostro incontro conviviale di Venerdì scorso 10 Giugno, esteso anche a familiari ed ospiti, è da considerarsi l’ultimo di quest’anno rotariano che praticamente suggella, in modo significativo, il percorso di servizio seguito e portato avanti dal nostro club. Percorso importante, quello di quest’anno, abbastanza diverso, direi “innovativo”, e, per molti versi, anche inusuale.
Perché sostengo tutto questo direte Voi? Per almeno tre buoni motivi.
Il primo motivo è che, quale degno coronamento di questo anno “innovativo”, entrano a far parte del nostro club altri quattro giovani soci, di cui tre donne, che completano ed arricchiscono le professionalità già presenti nel club. La gioiosa accoglienza che il nostro club ha fatto ai nuovi soci e la loro altrettanto entusiastica disponibilità ad unirsi a noi per meglio portare avanti le iniziative rotariane, sono un conforto ed una speranza: quella di poter sempre contare su soci giovani e motivati. Anche l’aumentata presenza femminile nel nostro club credo sia di buon auspicio, fatto questo che ci consentirà di utilizzare appieno le specificità proprie dell’universo femminile ed il loro notevole contributo alla realizzazione degli obiettivi e dei programmi.
Perché sostengo tutto questo direte Voi? Per almeno tre buoni motivi.
Il primo motivo è che, quale degno coronamento di questo anno “innovativo”, entrano a far parte del nostro club altri quattro giovani soci, di cui tre donne, che completano ed arricchiscono le professionalità già presenti nel club. La gioiosa accoglienza che il nostro club ha fatto ai nuovi soci e la loro altrettanto entusiastica disponibilità ad unirsi a noi per meglio portare avanti le iniziative rotariane, sono un conforto ed una speranza: quella di poter sempre contare su soci giovani e motivati. Anche l’aumentata presenza femminile nel nostro club credo sia di buon auspicio, fatto questo che ci consentirà di utilizzare appieno le specificità proprie dell’universo femminile ed il loro notevole contributo alla realizzazione degli obiettivi e dei programmi.
Il secondo motivo è che quest’anno il club ha voluto imboccare un percorso nuovo, “di maggiore apertura all’esterno”, rispetto a quello degli anni precedenti. Siamo volutamente “usciti” dai nostri luoghi di riunione portando il Rotary “in piazza”. La nostra presenza sul territorio è stata maggiore: abbiamo portato il Rotary nei luoghi di lavoro, nelle strade, nelle piazze, nei centri della grande distribuzione, richiamando l’attenzione della gente ed anche dei “Media” sul Rotary e sulle azioni che esso porta avanti e realizza.
La gente ha visto i nostri rotariani, a partire dal Presidente, mostrare pubblicamente la nostra bandiera, la nostra “ruota Rotary” ed i vari cartelloni che reclamizzavano le nostre iniziative, sollecitando tutti ad unirsi a noi e contribuire a portare avanti le nostre non poche iniziative umanitarie. L’aver concretizzato in Città l’iniziativa del “dono natalizio” ai non abbienti ed aver realizzato il “Punto Rotary” presso il Convento dei frati Cappuccini in città (con l’indispensabile aiuto di Padre Franco e dell’ A.V.O.), credo che abbia contribuito a dare al nostro club una nuova immagine, più forte e dinamica, più attenta ai bisogni della gente.
Il terzo motivo, quello che personalmente mi attrae in maniera maggiore, è che siamo riusciti a farci conoscere di più e meglio all’interno del mondo giovanile. Il “ Pianeta Giovani” è importante, lo sappiamo tutti, e lo dobbiamo coltivare costantemente se vogliamo dare un futuro alla nostra Associazione. Oltre la borsa di studio quest’anno abbiamo sponsorizzato due giovani studenti delle Scuole Superiori, agevolando la loro partecipazione alle “Olimpiadi di greco” a Termoli, dove si sono distinti piazzandosi con onore. Un altro ulteriore successo, per un giovane del nostro territorio, è quello ottenuto da Antonio Tatti, vincitore nella sua categoria, della sezione Sardegna dei “ Campionati Internazionali dei Giochi Matematici”. Lo avremo gradito ospite nella prossima riunione conviviale del 2 Luglio e ci complimenteremo con lui, come in precedenza ha fatto il Governatore del nostro Distretto, Roberto Scambelluri, che nell’ IDIR per i club della Sardegna, tenutosi a Cagliari lo scorso 4 Giugno, ha voluto donargli in premio, a nome di tutto il nostro Distretto, un Computer portatile.
All’ I.D.I.R., al quale hanno partecipato in rappresentanza del club il Presidente Antonio Sulis, il Segretario Nando Loddo ed il sottoscritto, il Governatore ha voluto premiare con un attestato Distrettuale anche il nostro club, riconoscendo il nostro impegno per le azioni svolte e la fattiva collaborazione prestata in favore del Distretto, avendo ospitato ed organizzato due importanti manifestazioni: il S.I.P.E., Seminario di Istruzione dei Presidenti Eletti ed il Seminario per la Rotary Foundation. E’ stato premiato anche il mio impegno “personale” nel Distretto dove, come sapete, svolgo sia l’incarico di Assistente del Governatore che quello di componente del Comitato di Redazione, quale Corrispondente dalla Sardegna, del nostro mensile VDR.
Tracciare un consuntivo, al termine di ogni anno rotariano è importante. Come ho già scritto nelle mie riflessioni di questo mese di Giugno, mese dedicato dal Rotary alla “Fellowship”, “…Siamo come l’equipaggio di una grande barca che torna in porto, dopo una lunga e faticosa navigazione, con il suo ‘carico’, più o meno intenso, di risultati. Mentre noi ci accingiamo a scendere un’altra imbarcazione, con il suo rinnovato equipaggio, carica di nuova energia ed entusiasmo, si prepara a partire, piena di speranza…”.
Credo che consegneremo al nuovo equipaggio un club rinnovato e motivato.
Auguri di benvenuto e di “Buon lavoro” ai nuovi soci Carmela Marras, Marcello Onorato, Rita Soru e Rita Zedda. Sono certo, carissimi nuovi compagni di viaggio, che le Vostre capacità e professionalità saranno non solo utili al club ma, unite alle nostre, potranno essere di conforto e sollievo a chi di noi ha bisogno.
Auguri alla “ Nuova Squadra”, in particolare a Maura Falchi, che dal prossimo primo Luglio, novello Capitano, guiderà la squadra per un altro entusiasmante anno rotariano.
Rinnovarsi è importante, direi essenziale, perché non c’è futuro senza rinnovamento. Cosi come è importante preparare per tempo il nostro futuro. Perché nella mia convinzione di uomo e di rotariano, come sosteneva il grande Groucho Marx,: “ Mi interessa molto il futuro. E’ li che passerò il resto della mia vita”.
Tracciare un consuntivo, al termine di ogni anno rotariano è importante. Come ho già scritto nelle mie riflessioni di questo mese di Giugno, mese dedicato dal Rotary alla “Fellowship”, “…Siamo come l’equipaggio di una grande barca che torna in porto, dopo una lunga e faticosa navigazione, con il suo ‘carico’, più o meno intenso, di risultati. Mentre noi ci accingiamo a scendere un’altra imbarcazione, con il suo rinnovato equipaggio, carica di nuova energia ed entusiasmo, si prepara a partire, piena di speranza…”.
Credo che consegneremo al nuovo equipaggio un club rinnovato e motivato.
Auguri di benvenuto e di “Buon lavoro” ai nuovi soci Carmela Marras, Marcello Onorato, Rita Soru e Rita Zedda. Sono certo, carissimi nuovi compagni di viaggio, che le Vostre capacità e professionalità saranno non solo utili al club ma, unite alle nostre, potranno essere di conforto e sollievo a chi di noi ha bisogno.
Auguri alla “ Nuova Squadra”, in particolare a Maura Falchi, che dal prossimo primo Luglio, novello Capitano, guiderà la squadra per un altro entusiasmante anno rotariano.
Rinnovarsi è importante, direi essenziale, perché non c’è futuro senza rinnovamento. Cosi come è importante preparare per tempo il nostro futuro. Perché nella mia convinzione di uomo e di rotariano, come sosteneva il grande Groucho Marx,: “ Mi interessa molto il futuro. E’ li che passerò il resto della mia vita”.
Grazie della Vostra sempre splendida attenzione.
Buon Rotary a tutti Voi!
Mario
Buon Rotary a tutti Voi!
Mario
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