sabato 1 dicembre 2018

DICEMBRE ROTARY: MESE DELLA PREVENZIONE E CURA DELLE MALATTIE.


Oristano 1 Dicembre 2018
Cari amici,
Il Rotary dedica l’ultimo mese dell’anno ad una delle sue aree d’intervento più importanti: la prevenzione e cura delle malattie. Dicembre di per sé è un mese particolare, certamente diverso e speciale, perché nel segno del piacere e del rafforzamento dell’amicizia, dell’affetto, e anche della solidarietà, rinnova la gioia dello stare insieme, della condivisione del percorso di un anno che volge al termine.
Dicembre è il mese del Natale e del Capodanno, dell’amore gioioso della famiglia che si raccoglie sotto l’albero, ma è anche il mese dei bilanci, e delle riflessioni. Il Natale, per noi rotariani, credo debba essere soprattutto questo: un momento di riflessione sul passato e un forte desiderio di concretizzare i nostri buoni propositi nel nuovo anno. Allora per noi, che siamo entrati nel Rotary “per servire”, credo che sia doveroso mettere il massimo impegno nei nostri service tutto l’anno, cercando, a Dicembre, di aiutare a migliorare lo stato di salute dei molti che soffrono e che, spesso, sono quasi senza speranza.
“Prevenire è meglio che curare” non è e non deve essere solo uno slogan, ma diventare un impegno che ci deve vedere tutti coinvolti. La prevenzione delle malattie è il miglior sistema per sconfiggerle. Prevenire di per sé significa fare qualcosa prima che un fatto succeda; in particolare in campo medico, significa creare i presupposti perché una malattia non arrivi a colpire, neutralizzandola prima. Prevenire, non dimentichiamolo, significa anche evitare le successive enormi spese che la società deve poi affrontare per combattere le eventuali conseguenze della mancata prevenzione.
Da tempo il Rotary opera nel mondo in questa direzione, cercando di portare sollievo alle tante popolazioni dimoranti nei Paesi in via di sviluppo, dove lo stato di salute è ancora di grande precarietà; malattie che colpiscono non solo le persone adulte, ma in modo particolare i bambini: le statistiche parlano di oltre 5 milioni di bambini che muoiono prima di aver compiuto i 5 anni in seguito a malattie che si potrebbero prevenire e curare, come Polio, Malaria, Morbillo, Pertosse, Polmonite, HIV/AIDS, solo per citare quelle più note. Nonostante i dati stiano andando lentamente in calo, c’è ancora tanto da fare.
L’impegno del Rotary è dimostrato in particolare dalla meticolosa lotta portata avanti nei confronti della Polio, che dopo tante lotte si avvia al termine; lo sarà quando ufficialmente la Polio verrà considerata eradicata. È anche con l’aiuto di tutti noi che ciò è stato possibile, e su questa strada il Rotary continuerà ad avviare programmi di educazione sanitaria, necessari per prevenire la diffusione delle numerose altre malattie e per ridurne il rischio di trasmissione. Prevenzione e cura sono scopi che il Rotary persegue caparbiamente da tempo, senza mai diminuire il suo intervento.
E non pensiamo che certi problemi sanitari siano confinati nei Paesi del così detto terzo Mondo. Come scrive il nostro Governatore Patrizia nella sua lettera di Dicembre: “…negli ultimi anni, si sta rilevando anche nella ‘’civile Italia’’ un convinto rifiuto alle vaccinazioni... non si parla di Poliomielite, per la cui eradicazione i rotariani tanto si sono prodigati… ma della diffusione di malattie come Morbillo, Varicella e Rosolia in apparenza più banali. Il calo della copertura vaccinale porta, immancabilmente, alla nascita di gruppi di persone sensibili alle malattie a causa della perdita dell’immunità di gregge… è importante dunque che le professionalità rotariane di cui disponiamo si adoperino per promuovere e diffondere la “cultura del vaccino” anche in Italia.
Si, concordo con Patrizia quando dice che Serve più informazione, più trasparenza, oltre ad una nostra comunicazione efficace: il mondo si affida al Rotary per affrontare sfide globali e dare l’esempio.
Cari amici, ci stiamo velocemente avviando verso il Natale e pochi giorno dopo, a Capodanno, festeggeremo l’arrivo del nuovo anno, brindando e salutando quello vecchio che se ne va. In questa calda atmosfera festosa, non dimentichiamo che fuori dall’uscio di casa nostra, non solo in Paesi lontani, la povertà morde sempre di più. Facciamo di tutto per regalare un pizzico di gioia, una carezza, un sorriso, a chi, pur soffrendo, per dignità nulla chiede. La loro piccola felicità sarà niente rispetto alla nostra grande gioia di essere riusciti a suscitare attimi di serenità.
Prima di chiudere Vi ricordo due cose importanti: l’avvenuta elezione del Consiglio Direttivo del nuovo anno rotariano e l’elezione del Presidente del club per l’A.R. 2020/2021. Ecco la scheda riepilogativa:

I migliori AUGURI a tutti gli eletti!
Ricordo anche che la nostra riunione conviviale “Festa degli auguri”, aperta anche ai familiari, agli amici e alle autorità, è fissata per:
Sabato 15 Dicembre alle ore 20,30 nella nostra sede del Mistral 2.
Sara l’occasione per rinnovare a tutti i migliori AUGURI!
A presto!
Mario

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