sabato 9 febbraio 2013

IL ROTARY SI PREPARA ALLA SFIDA DEL NUOVO A.R. 2013/14. IL P.I. INCOMING, RON BURTON, INVITA TUTTI I ROTARIANI AL SERVIZIO CON IL MOTTO: “VIVERE IL ROTARY, CAMBIARE VITE”.

Oristano 10 Febbraio 2013

Cari amici,

mentre i progetti dell’anno in corso si avviano alla conclusione e si iniziano a tirare le somme del nostro impegno, le “nuove squadre” di tutti i club sparsi nel mondo, quelle che affronteranno le nuove sfide del prossimo anno, si preparano, si allenano, per essere pronte ed efficaci fin dal prossimo primo Luglio. Ieri i nuovi Presidenti ed i Segretari dei club del nostro Distretto, zona Sardegna, si sono riuniti, convocati dal Governatore Incoming Pier Giorgio Poddighe, per un primo incontro operativo: il “PRE-SIPE”. Pier Giorgio ha portato ai nuovi Dirigenti dei club non solo il saluto del nuovo Presidente Internazionale Ron Burton ma anche le sue direttive, il suo indirizzo, perché il Rotary continui, con rinnovato impegno, a fare del bene nel mondo.

Il Presidente eletto Ron Burton chiederà di mettere in pratica il tema “Vivere il Rotary, Cambiare vite”, nell’anno rotariano 2013-2014.
                          
Burton ha svelato il nuovo tema del RI durante la sessione plenaria di apertura dell'Assemblea Internazionale 2013 a San Diego, California, USA, evento annuale di formazione per i Governatori Distrettuali entranti. Così ha invitato i nuovi Governatori a vivere il Rotary il prossimo anno:
"Se vogliamo davvero avanzare il servizio del Rotary, dobbiamo fare in modo che ogni Rotariano abbia la stessa sensazione sul Rotary che ha ognuno dei presenti qui oggi". "Dobbiamo assicurarci che ogni Rotariano abbia un ruolo significativo da svolgere, che tutti diano davvero un contributo, e che i loro contributi siano apprezzati".

Burton ha detto che il lancio a luglio del nuovo modello di sovvenzioni della Fondazione Rotary, la Visione Futura, rappresenta un momento entusiasmante per essere Rotariani. Ha detto che il nuovo modello di sovvenzioni, che è stato utilizzato da 100 distretti pilota dal 2010, rappresenta una nuova era per la Fondazione, e aiuterà i Rotariani ad entusiasmarsi per la capacità del Rotary di cambiare vite per il meglio. "[La Visione Futura] prende tutto ciò che è meraviglioso del Rotary e lo porta ad un nuovo livello, incoraggiando progetti internazionali di maggiore portata e sostenibili, incrementando nel contempo la flessibilità per progetti locali, entrambi in risposta ai bisogni delle comunità che serviamo", ha continuato ad affermare il Presidente eletto. Burton ha chiesto ai governatori entranti di prendere l'iniziativa nell'aiutare i loro club per la transizione, con l'assistenza dei loro presidenti di commissione distrettuale Fondazione Rotary, i quali hanno partecipato all'assemblea di quest'anno. Le sessioni di formazione mirano soprattutto a preparare questi leader in modo da ritornare al loro distretti come esperti sul nuovo modello di sovvenzioni.

Burton ha chiesto maggior impegno anche nello sviluppo dell'effettivo che, come ha sottolineato, è la responsabilità di ogni Rotariano. Ha poi raccontato che sebbene in passato lui era stato un membro attivo del Key Club, un programma per i giovani del Kiwanis International, ha iniziato a far parte del Rotary semplicemente perché il Rotary Club di Norman, Oklahoma, lo avevo invitato ad affiliarsi. "Dovete chiedere", ha detto più volte. Burton ha voluto sottolineare che comunque il lavoro non finisce con il reclutamento di nuovi soci: "Non è finita fino a quando quel nuovo socio non sia davvero impegnato nel Rotary, ispirato dal Rotary, e utilizzi la forza del servizio del Rotary per cambiare vite".
Credo che anche il prossimo anno tutto il nostro club, guidato da Egle Spinardi, vivrà con entusiasmo il “nuovo kilometro” da percorrere, “tutti insieme”, perché lo sforzo sarà cosi più appagante e produttivo e potremo, davvero, “VIVERE IL ROTARY (e) CAMBIARE VITE”.

Grazie della Vostra attenzione.

Mario

                     

Nessun commento: