giovedì 19 agosto 2010

AGOSTO: MESE DELL' "ESPANSIONE", INTERNA ED ESTERNA.



Oristano 19 Agosto 2010

Cari amici ed amiche rotariane,
Agosto è il mese che il Rotary International dedica all’Espansione.






L' Espansione ha un significato preciso: portare nel Club nuovi soci.
Bella intenzione, certo, ma che necessita di fatti concreti.

Le parole, le intenzioni, sono belle, ma restano solo sterili affermazioni, ipotesi, teoria, se non vengono riempite di contenuti, trasformate in fatti concreti, per non svuotare di significato l' impegno e l'importanza di essere rotariani.

Da questo presupposto deriva la forte necessità di puntare ad un obiettivo preciso: le “cooptazioni di qualità”, per dotare il Club di nuovi soci che abbiano tutte le carte in regola, per dare lustro al nostro sodalizio.
Il percorso è certamente difficile, ma non impossibile. L’espansione non deve significare semplicemente più rotariani con cui condividere amicizia e ideali, ma deve essere quell’azione necessaria ad aumentare maggiori occasioni di servizio a favore di chi si trovi in particolari necessità.
Questo è il vero Rotary!

Dobbiamo impiegare tutte le nostre energie nella ricerca di nuovi soci che tengano in gran conto le norme etiche e che privilegino l’essere all’avere ed all’apparire.

E' insieme con loro, che potremo migliorare quel piacere della compagnia, dell’incontro, unito alle azioni di servizio. Quel piacere che, nel suo libro “My road to Rotary”, la mia strada verso il Rotary, Paul Harris, a proposito della prima riunione con tre amici, nel lontano febbraio del 1905, volle cosi definire: “Scoprimmo la gioia di essere l’uno al servizio dell’altro”.
Questa nostra ricerca oculata di nuovi soci significa anche allargare il nostro raggio d’azione, monitorando meglio il territorio, individuando soci nelle classifiche ancora scoperte ( e sono tante…) scegliendo, individuando, nuovi potenziali soci, interessati, come noi, all’avvenire del Rotary. Soci che abbiano gli indispensabili requisiti della moralità, della professionalità provata, della disponibilità al servizio, che intendano servire e non servirsi della nostra Associazione.

Per fare questo bisogna far conoscere di più e meglio il Rotary. Dobbiamo far sapere a tutti chi siamo e cosa vogliamo realizzare, sia nel territorio di nostra pertinenza che nel resto del mondo, attraverso la Fondazione Rotary. Tutto questo dando visibilità alle nostre azioni, sia quando realizziamo iniziative umanitarie di respiro internazionale, come ad esempio, l’eradicazione della Polio oppure l’Acqua sana per l’Africa, sia quando realizziamo ‘service’ destinati a dare sollievo ai disagi presenti sul nostro Territorio.
Spesso realizziamo cose egregie, ma non sempre riusciamo a pubblicizzarle per portarle a conoscenza delle nostre comunità.

E’ necessario, pertanto, dare maggiore visibilità a ciò che facciamo. Non solo sul bollettino dei Club o sugli altri organi di stampa rotariani. Occorre che i nostri risultati siano divulgati in ambiti più estesi, utilizzando tutti i mass-media .
Ormai siamo al termine del nostro breve periodo di vacanze. La nostra ripresa di Settembre sia in sintonia con quello che ha sempre dato valore al nostro Rotary: il Servizio.
Far del bene al prossimo è al vertice dei nostri impegni. In tal senso dobbiamo augurarci che la fiaccola accesa nel 1905 dall’intrepido e lungimirante Paul Harris non venga mai offuscata, ma rimanga sempre più luminosa per il progresso della nostra Associazione nello spirito più genuino della solidarietà e dell’amicizia”.
A presto!

Mario Virdis
Responsabile Comunicazione e P.R.

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