Oristano 7 ottobre 2019
Cari amici,
Come Vi avevo promesso nell’ultimo
post su questo blog del 3 ottobre, dedicato al tema del mese (lo sviluppo
economico e comunitario), torno a riflettere con Voi sui nostri impegni
correnti. Dopo la pausa estiva, successiva alla visita al club del nostro
Governatore Giulio Bicciolo, nel mese di settembre abbiamo ripreso la nostra
attività il 13, riunendoci in primo luogo per mettere a punto le strategie atte
a realizzare i progetti di questo anno rotariano, indicati nella “Relazione
programmatica” del nostro presidente Momo Zucca.
La squadra e le relative
commissioni sono pronte a mettere in atto le forze necessarie a realizzare gli
importanti progetti in calendario. Uno dei progetti più importanti è certamente
quello denominato “La sabbia di Neapolis”, che si concluderà con un gemellaggio
in Tunisia, effettuato con il RC di Nabeul-Neapolis (nel periodo 17-19 aprile
2020). Alla fine di settembre (come meglio precisato nel pezzo su questo blog
del 29 settembre), abbiamo partecipato al Seminario Effettivo e Nuove
Generazioni del nostro Distretto, organizzato dal Club del Terralbese (nostro
ultimo club figlioccio), che si è svolto all’Horse Country Resort Congress ad
Arborea. Nel corso del Seminario (ero uno dei relatori per la presentazione degli incontri di formazione RYLA) è stata data comunicazione ufficiale della nascita del Rotaract club del Terralbese.
Gli impegni di ottobre,
invece, sono ripartiti il 4 con l’organizzazione de 1° “Venerdì col Rotary” di
questo AR, che ha avuto come protagonista il libro “L’EMISSARIO” di Paolo
Oggianu, che ha riguardato un particolare sequestro di persona avvenuto nel sud
della Sardegna nel 1979. Oltre l’autore del libro era presente alla conferenza uno
dei co-protagonisti di quella terribile azione criminosa, il col. Luciano Gavelli,
socio del nostro club, allora Capitano comandante dei Carabinieri di Iglesias.
Avendo avuto dal
Presidente Momo l’incarico di fare da moderatore all’incontro, ho avuto modo di
riepilogare i fatti dell’epoca, periodo buio che portò la Sardegna alla ribalta
(in negativo) non solo in campo nazionale ma anche internazionale. Nel corso
del dibattito, relativo alle domande da me poste sia all’autore che al col. Gavelli,
sono emersi particolari interessanti, che hanno evidenziato sia la difficile
figura dell’Emissario (nel caso in questione ruolo svolto dallo zio dell’autore, il
Gesuita padre Cosimo Onni), che i comportamenti della famiglia e degli inquirenti, in un’epoca
in cui certamente non c’erano gli strumenti tecnologici di oggi.
Sabato 5 ottobre, invece,
organizzato dal nostro club unitamente ai club Rotaract di Oristano e del
Terralbese, si è svolto il “Seminario di formazione” per le Nuove Generazioni, che
ha visto la presenza di numerosi club Rotaract dell’Isola. I lavori sono stati
aperti dal nostro Presidente Momo e coordinati dal Delegato ai rapporti col Rotaract
del club Roberto Sar; in sala, oltre ad Adriana Muscas (V. Presidente e
Cerimoniere Distrettuale) io e diversi nostri soci, oltre all’Assistente del
Governatore Massimo Melis.
Anche quest’anno il
nostro club ha messo in atto lo scambio giovani. Due gli scambi annuali e anche
uno estivo. I ragazzi sono già inseriti nelle famiglie e frequentano
regolarmente la scuola, grazie all’impegno costante di Egle (Delegata allo
Scambio) e dei tutor; ci auguriamo che tutto proceda per il meglio anche quest’anno.
Il nostro prossimo
incontro è in calendario per venerdì 18 ottobre, destinato in particolare alle “Designazioni”,
da parte dei soci, dei futuri componenti il Consiglio Direttivo che dovrà
accompagnare la Presidente Incoming Dora Soru nell’anno 2020/2021, oltre alla
Designazione del Presidente che dovrà guidare il club nell’A.R. 2021/2022. È opportuno
(e la raccomando) che ci sia la massima presenza dei soci, per avere una chiara
visione e condivisione dei futuri dirigenti del club.
Cari amici, ribadisco i due termini: Partecipazione e Condivisione, quest’anno in un’ottica focalizzata sulla “CONNESSIONE”,
ovvero attraverso il pieno utilizzo degli strumenti moderni di comunicazione. Il motto
del nostro Presidente Internazionale Mark Maloney è “IL ROTARY CONNETTE IL
MONDO”, un invito che allerta tutti noi a non isolarci, a fare costantemente
squadra, a vivere il Rotary tutti insieme, come un’unica grande famiglia! Solo
così saremo capaci di attraversare nel modo giusto il presente e prepararci a vivere
in modo adeguato e consono il futuro.
Non dimentichiamo mai le
parole del nostro fondatore Paul Harris (riportate dalla Rivista The
Rotarian nel 1935), che così affermava: "Questo è un mondo che
cambia e noi dobbiamo essere pronti a cambiare con esso. La storia del Rotary
dovrà essere riscritta di volta in volta."
Grazie amici della Vostra
sempre benevola attenzione.
Mario
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