Oristano 5 Agosto 2016
Cari amici,
Il mese di Agosto sarà pure
‘caldo’ e dedicato più al riposo che ai correnti ritmi di lavoro, ma –
rotarianamente parlando – la scelta che il R.I. ha fatto dedicandolo
all’espansione dell’effettivo, ha delle motivazioni valide e concrete. In
effetti in questo mese, rallentando un po’ i ritmi di lavoro nelle nostre
professioni, abbiamo più possibilità di stare a contatto con i nostri amici
vecchi e nuovi, di avere maggiori contatti con altri professionisti, anch’essi
in momenti di relax, con i quali instaurare proficue relazioni inerenti sia il
nostro lavoro che come rotariani.
Viviamo immersi in una società
sempre più impegnata, che ha sempre meno tempo da dedicare agli altri, ma
proprio per questo il servizio rotariano risulta ogni giorno sempre più necessario,
proprio per venire incontro alle crescenti esigenze delle sempre più numerose
fasce di popolazione che abbisognano del nostro aiuto. Aiutarle in ogni modo
possibile è il nostro compito di rotariani, perché questo è il vero significato
de “Il Rotary al servizio dell’umanità”.
Scrive il nostro Governatore
Claudio nella Sua lettera mensile di Agosto che “Per rispondere alle esigenze del
mondo contemporaneo abbiamo bisogno di maggiore presenza di Club e nei Club. I
nostri valori di pace, comprensione, tolleranza e servizio non possono
prescindere dalla condivisione, che a sua volta implica la necessità di
rafforzare la presenza di persone interessate a servire l’Umanità. In pochi
avremo poca voce e produrremo poco servizio, in molti avremo più voce e produrremo
più servizio…”.
Parole sante, cari amici, perché
da soli si va poco lontano ed è la squadra, la grande squadra, quella che può
risolvere concretamente anche i grandi problemi. Proprio per questo ogni
rotariano, oltre il suo servizio nel club ha il dovere morale di contribuire a
migliorare l’espansione della compagine sociale. Ingrandire il proprio club,
non vuol dire, però, solo farlo crescere numericamente, perché la crescita di
ogni club rotary è assoggettata a regole ben precise, valide fin dalla sua
nascita, che prevedono una crescita in armonia, amicizia, disponibilità al
servizio e condivisione degli ideali.
La nostra professione ci pone quotidianamente
a contatto con numerosi interlocutori che, formalmente, potrebbero avere i
requisiti per entrare a far parte del Rotary. Sta a noi, professionisti seri e
capaci, capire se in questi nominativi oltre la ‘forma’ c’è anche la
‘sostanza’: ovvero se dentro di loro ci sono quei semi da coltivare, ovvero
quei principi rotariani che ci connotano. Allora, come ho accennato in
premessa, questo mese di Agosto ci potrà certamente consentire, mentre
ricarichiamo in relax le nostre batterie, di aprire o perfezionare il dialogo
con i potenziali rotariani che potrebbero entrare a far parte del nostro club.
Dobbiamo cogliere ogni occasione per farlo, perché se è un grande orgoglio far
parte di una grande famiglia come quella del Rotary, lo è ancora di più aver
dato la possibilità ad altri di entrare a farne parte.
Cari amici, sono certo che anche
quest’estate saremo già tutti all’opera: in spiaggia o in montagna, tra una
partita a tennis o a golf, tra una chiacchierata serale e un aperitivo, non
mancheranno occasioni per mostrare il nostro orgoglio e l’impegno di rotariani,
parlando di Rotary e di quanto esso da oltre un secolo fa nel mondo. Mi piace
chiudere questa mia riflessione con quanto il nostro Governatore Claudio ha
scritto in chiusura della Sua lettera mensile: “Nel salutarvi tutti cordialmente
mi piace ricordare che, “Non c’è che una stagione: l’estate. Tanto bella che le
altre le girano attorno. L’autunno la ricorda, l’inverno l’invoca, la primavera
l’invidia e tenta puerilmente di guastarla.” (Ennio Flaiano, Diario
degli errori, 1950-1972).
Grazie amici, e, come sempre,
BUON ROTARY A TUTTI VOI!
Mario
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