Quest'anno è stato possibile assegnare un buon numero di tali "riconoscimenti" proprio in virtù del nostro encomiabile sforzo di fornire alla Rotary Foundation gli ultimi mezzi necessari per dichiarare ufficialmente chiusa e vinta la difficile battaglia contro la Polio nel mondo.
Sono stato destinatario anche io di una PHF, come Past President del Club, ma siccome la mia era "un po diversa" dalle altre consegnate ( avevo ricevuto in precedenza altre PHF da parte del Distretto per gli incarichi distrettuali ricoperti), non pochi soci che non conoscono la storia di questa onorificenza mi hanno chiesto qualche spiegazione.
Questo fatto mi ha spinto a riportare, su questo giornale on line, la lunga e prestigiosa storia dell'istituzione e della diffusione nel mondo del riconoscimento di " AMICO DI PAUL HARRIS".
Ecco la storia.
La più alta onorificenza che il ROTARY INTERNATIONAL concede ai suoi sostenitori per il tramite del suo più importante braccio operativo, la ROTARY FOUNDATION, è la “Paul Harris Fellow”, il cui acronimo PHF la identifica anche in ambienti non rotariani, data la sua non comune diffusione.
Da cosa trae origine questo prestigioso riconoscimento che nel mondo è stato assegnato alle più importanti personalità sia politiche che economiche e sociali, che hanno dimostrato di riconoscersi nei valori e negli ideali del Rotary? Esso nasce dopo la morte del nostro fondatore, Paul Harris, e accompagna la nascita e l’evoluzione del suo massimo braccio operativo: la Fondazione Rotary.
Pochi anni dopo la fondazione del Rotary, avvenuta come ben sappiamo a Chicago il 23 febbraio 1905, Paul Harris si convince sempre di più della validità della sua lungimirante idea dal crescente numero di adesioni e dalla forte espansione dell’associazione anche fuori dai confini degli Stati Uniti. Questa crescita, sotto certi aspetti inaspettata, porta il Rotary a diventare in poco tempo “internazionale”, rafforzando cosi il suo valore di “service”, derivante dalla bontà e dalla qualità delle sue idee, in breve dalla sua “ filosofia del servizio”.
Per poter meglio assolvere questa funzione di “service” nel 1917 il sesto Presidente del Rotary, Arch. C. Klumph, decide di costituire una riserva finanziaria a parte, un separato “fondo di dotazione”, riservato alle iniziative umanitarie ed educative. Questa lungimirante idea, sarà solo l’inizio di una grande avventura e si rivelerà il “seme” della più robusta struttura che in breve tempo si concretizza.
Dieci anni dopo, nel congresso di Minneapolis del 1928, il fondo di dotazione divenne qualcosa di più concreto, una struttura interna, finanziariamente autonoma, che prese il nome di “Fondazione Rotary”.
Gli stanziamenti e le donazioni iniziali non furono molto fruttuose. Dopo la morte di Paul Harris, avvenuta a Chicago nel 1947, però, le ingenti donazioni fatte in suo onore fecero della Fondazione il vero braccio operativo del Rotary nel Mondo. In quell'occasione i rotariani contribuirono con un versamento alla Fondazione Rotary di 2 milioni di dollari.
La forza della Fondazione con le grandi disponibilità ricevute crebbe considerevolmente. Rivolto ai giovani lanciò uno straordinario programma denominato “Ambassadorial Scholarship“, iniziando a chiamare gli studenti partecipanti “Paul Harris Fellow”.
L’operazione fu un vero successo. La notorietà e la diffusione del titolo di “ Paul Harris Fellow” invogliò la Fondazione ad utilizzarlo meglio. Nel 1957 i suoi lungimiranti amministratori crearono un attestato ufficiale che riconosceva il titolo di “Paul Harris Fellow”, ai donatori della Fondazione che versavano 1.000 Dollari.
Per stimolare il ripetersi delle donazioni, anche da parte dei singoli, l’iniziale riconoscimento, costituito da una pergamena e da un distintivo con l’effigie di Paul Harris, venne arricchito con l’inserimento nel distintivo di alcune pietre preziose: zaffiri e rubini, a testimonianza della ripetuta donazione.
Oggi le PHF hanno 10 gradazioni, 10 livelli di valore, da quella semplice per il primo versamento di 1.000 (mille) dollari a quella ultima che testimonia il versamento di 10.000 (diecimila) dollari.
Ecco la sequenza:
•primi 1.000 USD - distintivo
•da 2.000 USD – uno zaffiro
•da 3.000 USD – due zaffiri
•da 4.000 USD – tre zaffiri
•da 5.000 USD – quattro zaffiri
•da 6.000 USD – cinque zaffiri
•da 7.000 USD – un rubino
•da 8.000 USD – due rubini
•da 9.000 USD – tre rubini
•da 10.000 USD, viene concesso il titolo di “ Major Donor”, ovvero di “grande donatore”.
Per “grande donazione” si intende un contributo minimo di 10.000 USD versato da un individuo o da una coppia. Tutte le donazioni versate alla Fondazione da un donatore o da una coppia vengono conteggiate al fine di ottenere questo riconoscimento, indipendentemente dalla causale o dalla modalità del versamento..
I donatori che ne facciano richiesta possono arricchire il distintivo con un diamante.
Vi sono diversi livelli di riconoscimento, a seconda della donazione:
Livello Contributo (USD)
1 - 10.000 - 24.999
2 - 25.000 - 49.999
3 - 50.000 - 99.999
4 - 100.000 - 249.999
Arch C. Klumph Society.
Livello Contributo (USD)
Circolo Fondazione 1 milione ed oltre
Circolo del Presidente 500.000 - 999.999
Circolo degli Amministratori 250.000 - 499.999.
Oggi gli insigniti della PHF sono oltre un milione.
Ecco i dati al 30 Giugno del 2008 (ultimo disponibile).
Amici di Paul Harris: 1.126.784
Benefattori della Fondazione: 77.776
Grandi Donatori: 10.105
La più nota ed importante, come ben sappiamo, quella dedicata all’eliminazione della Polio dal mondo che il nostro Distretto, festeggerà, tra qualche giorno, con grande gioia!
Mario Virdis
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