Oristano 3 giugno 2024
Cari amici,
Il mese di giugno è
l’ultimo dei 12 mesi del corrente anno rotariano, cominciato il 1° luglio dello
scorso anno. Giugno è indubbiamente il
mese di consuntivi, il mese delle verifiche, insomma, dell’analisi di ciò che il
club ha realizzato rispetto a quanto si era programmato. Giugno, però, non è
solo un mese di aridi calcoli e di inventari: il Rotary International ha voluto
dedicare GIUGNO, l’ultimo mese dell’anno sociale, all’Amicizia rotariana, quella
“roccia” su cui si basa e opera l’attività del Rotary, l’associazione
concepita dal nostro straordinario fondatore Paul Harris nel febbraio del 1905.
Giugno, dunque, mese
dedicato alla “Fellowship” l’amicizia che idealmente lega tutti i rotariani del
mondo. In particolare, la “Fellowship rotariana”, è quella particolare forma di
amicizia praticata da tutti quei rotariani che condividono dei comuni interessi,
professionali o ricreativi, nei più diversi campi: culturali, sanitari,
manageriali, sportivi, artistici, ambientali, etc. Una condivisione di Amicizia,
dunque, operativa a 360 gradi! I nuovo soci rotariani spesso si accorgono solo
dopo i primi anni di appartenenza al proprio club, di quanto sia grande ed
esteso il mondo del Rotary!
La realtà, cari soci, è che,
quando un nuovo socio entra a far parte di un Rotary Club, si ritrova in nuovo
contesto certamente amichevole, ma non si rende subito conto che quel ‘nuovo
mondo’ non è limitato alla cerchia degli amici del club; il club, infatti, è
solo l’anticamera di un mondo ben più complesso e strutturato: la prima stanza
di una grande struttura ad alveare. Diventare rotariani, dunque, significa
entrare a far parte di un vasto mondo nuovo, composto da una rete globale di
persone delle più svariate professioni, ma unite dallo stesso spirito di
servizio. Persone professionalmente diverse ma che condividono interessi e
valori analoghi. Le amicizie e il cameratismo nel Rotary, cari amici, si
estendono ben oltre il livello di club: a livello distrettuale, nazionale ed
internazionale. Ciò significa che, ad ogni rotariano, si presentano delle
opportunità straordinarie: quelle di scambiarsi vicendevolmente esperienze e
conoscenze con tanti altri soci in ogni parte del mondo!
Il nuovo socio, giorno
dopo giorno, inizia a tessere nuove relazioni, prima nel proprio club e
successivamente nei club che ha occasione di incontrare; nascono così e crescono nuove amicizie, che spesso
durano tutta la vita. Entrare in sintonia con altri rotariani ha, inoltre, un
altro ulteriore grande vantaggio: i nuovi contatti stabiliti possono anche
consentire di portare avanti interessanti progetti di servizio, con buoni
vantaggi per la propria Comunità. È così che l’amicizia, sviluppata attraverso una
passione comune, coltivata alla luce dei valori condivisi come rotariani, crea
un effetto moltiplicatore travolgente, che porta a scoprire come l’amicizia
rotariana sia davvero contagiosa, capace di estendersi ben al di fuori del
Club, dando all’amicizia quella dimensione internazionale voluta dal nostro
fondatore Paul Harris.
La Fellowship rotariana, cari
amici soci, è quel collante che unisce veramente tutti i rotariani del mondo, che
vivono ogni giorno le loro professioni praticando l’etica, il rispetto, e la
gioia del servire in favore di chi ha bisogno, tutti temi e valori del nostro Rotary.
La Fellowship, dunque, è la linfa vitale della nostra associazione, che ci
rende uniti nel servizio svolto in favore delle nostre Comunità, coltivando,
insieme, tanti progetti che fanno grande e unico il Rotary.
Cari amici, rafforzare
l’amicizia è la base della filosofia del servizio che Paul Harris ci ha
insegnato fin dalla nascita del Rotary. “L’amicizia
è stata la roccia sulla quale è stato costruito il Rotary e la tolleranza è ciò
che lo tiene unito” (Paul P. Harris, La mia strada verso il Rotary,
edizione italiana del Distretto 2070). Buon Rotary a tutti Voi, cari soci, che
avete vissuto questo anno 2023/2024 che volge al termine; l’auspicio è che
anche per il prossimo, imminente anno, ci facciamo carico di un altrettanto
forte impegno, che consenta di svolgere al meglio il nostro servizio, realizzando
e concretizzando l’opera svolta dal Rotary nel mondo!
Vi saluto con il classico:
“BUON ROTARY A TUTTI VOI”!
Mario






