Oristano 5 ottobre 2023
Cari amici Rotariani,
Il Rotary nel calendario
dei suoi impegni mensili ha dedicato il mese di ottobre allo Sviluppo
Economico Comunitario. Dedicare ottobre allo sviluppo economico delle
Nazioni, in particolare quelle meno industrializzate, significa dare impulso all’Azione
professionale (una delle vie d’Azione del Rotary), in quanto sviluppare
economicamente i territori arretrati, significa dare corpo all’utilizzo delle
professionalità e competenze di tutti noi, chiamati a mettere a disposizione
delle Comunità bisognose (in modo etico e altruistico) proprio le nostre
consolidate capacità operative con vero spirito di servizio.
Noi rotariani sappiamo
bene che uno degli scopi prioritari che il Rotary si è dato, nel corso della
sua ultra centenaria vita di servizio, è proprio quello di aiutare lo sviluppo
delle latenti economie dei Paesi poco sviluppati, ancora incapaci di operare da
soli. Aiuto che si concretizza col fornire acqua e cibo, migliorare
l’istruzione, debellare le malattie, sostenendo le loro fragili economie. Il
Rotary, attento osservatore dei mali che affliggono il mondo, ha anche rilevato
che molti dei “bisogni economici di oggi” non sono, purtroppo, in capo solo ai
Paesi in via di sviluppo, ma “mordono” anche le economie dei Paesi sviluppati.
Insomma, a bisogno si è aggiunto bisogno, e oggi, con una crescente
immigrazione, vasta e spesso fuori controllo, le problematiche si stanno
ingigantendo sempre di più.
Scrive il nostro
Governatore Maria Carla nella sua lettera del mese che “Nel mondo circa
800 milioni di persone vivono con meno di 1,90 dollari al giorno e uno degli
scopi prioritari che la nostra Organizzazione si è data è proprio quello di
aiutare la crescita delle economie dei Paesi meno sviluppati, che incontrano
delle difficoltà a progredire da soli. Il Rotary International, tramite la sua
Fondazione, ha già investito 29 milioni di dollari in progetti concreti per
promuovere il lavoro e lo sviluppo di micro e piccole imprese, favorire il
microcredito, sviluppare competenze, creare nuove leadership locali in grado di
aiutare le comunità più povere e molto altro”.
Amici, purtroppo le disparità
fra il mondo ricco e quello povero, anziché ridursi continuano ad allargarsi, e
il Rotary che fin dalle origini ha cercato di venire incontro ai meno abbienti,
non limitandosi a fare beneficenza ma cercando di creare le condizioni per
ridurre le povertà, continua ad adoperarsi nell’intento di rimuovere o almeno
mitigare tali disparita, cercando di agire sia localmente che globalmente, per
generare migliori condizioni di sviluppo nelle Comunità.
Agire nelle Comunità più
povere deve essere l’impegno di ogni rotariano, contribuendo così a creare le
condizioni per uno sviluppo sostenibile, capace di assicurare la soddisfazione
dei bisogni essenziali di chi ne è privo, migliorandogli le condizioni di vita
e allo stesso tempo nel rispetto dell’ambiente. Il grande Presidente americano Franklin
Delano Roosevelt sosteneva che “Il vero banco di prova per il progresso dell’umanità
non è tanto operare per far crescere l’abbondanza di coloro che già hanno molto,
ma piuttosto consiste nel cercare di fornire abbastanza a coloro che hanno
troppo poco.”
Amici cari, siamo entrati
nel Rotary per “SERVIRE”, e il nostro servizio per cercare di creare un mondo
migliore è quello di aiutare gli altri a stare meglio, nella logica che fare
del bene agli altri appaga più chi dona che chi riceve. Ci motiva l’idea di
poter vivere in un mondo migliore e che il bene degli altri sia anche il bene
nostro. Sosteniamo dunque con forza la nostra, grande Rotary Foundation il cui
ruolo svolto nel mondo è di straordinario valore. Il nostro sogno, e per questo
dobbiamo operare, è un mondo migliore, dove pace, salute, istruzione e lavoro
non manchino, perché sono la via per raggiungere progresso, fratellanza e pace.
Voglio concludere questa
mia riflessione prendendo in prestito le parole del nostro Governatore Maria Carla,
espresse nella lettera di ottobre: “Concludo raccomandandovi di continuare a
coltivare l’amicizia nei vostri Club, favorendo una sana armonia”. Parole
sante, amici, perché solo con la vera amicizia e l’armonia all’interno del
club, il nostro percorso di servizio raggiungerà risultati d’eccellenza”. Creiamo speranza nel mondo!
Buon Rotary a tutti Voi!
Mario
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