domenica 7 maggio 2023

MAGGIO ROTARY: MESE DEDICATO ALL'AZIONE PER I GIOVANI.


Oristano 8 maggio 2023

Cari amici,

Il calendario rotariano assegna il mese di maggio a una delle sue più importanti “Vie d’Azione”: quella dedicata ai giovani. Maggio, dunque, mese dedicato alle Nuove Generazioni. Si, dopo le precedenti 4 Vie d’Azione, la 5^ è stata dedicata ai giovani, nella speranza che essi possano essere i rotariani del futuro. Azione, quella giovanile, che riveste un particolare significato nella vita futura del Rotary International, in quanto è necessario essere lungimiranti per progettare il Rotary del futuro, che sarà affidato proprio alle nuove generazioni, che dovranno orgogliosamente portare avanti quell’importante filosofia rotariana insegnataci dal nostro fondatore Paul Harris.

L’importanza che riveste questo investimento sulle nuove generazioni ha convinto il Rotary, dopo anni di sperimentazione, a
riconoscere ai club giovanili “pari dignità”; lo ha fatto iniziando a sdoganare la precedente dipendenza della struttura giovanile dei “CLUB ROTARACT”, ai quali è stata data la stessa pari dignità del Rotary. Investire sui giovani significa come accennato prima, investire in futuro, ed a loro vengono riservati importanti strumenti operativi; oltre il Rotaract, l’Interact, i Ryla (Rotary Youth Leadership Awards) e lo Scambio giovani, sono programmi sicuramenti importanti e formanti, tali da consentire al Rotary di domani di avere per tempo giovani preparati, che si inseriranno con facilità nelle fila dei futuri rotariani.

Amici, l’esperienza che noi rotariani abbiamo maturato in questi anni, lavorando fianco a fianco a tanti giovani dell’Interact e del Rotaract, organizzando Ryla e tanti Scambi, è servita ad accorgerci che i giovani hanno molti punti di forza, hanno la propensione a rimboccarsi le maniche, sanno e desiderano intervenire in prima persona e sanno soprattutto lavorare in armonia con grande spirito di squadra. Esso riescono a coniugare molto bene "il fare", dove possono impiegare la loro energia, rispetto "al dare", dove hanno minori possibilità, ed è su questo che noi dobbiamo assolutamente aiutarli. Insomma, sta a noi farli sentire protagonisti in quello che possono, vogliono e sanno fare!

La forza giovanile, come ben sappiamo, rappresenta la componente più dinamica, energica e innovatrice della nostra società, e, ovviamente anche del nostro sodalizio. Spesso, però, nei nostri club non siamo molto disponibili ad accordare loro troppa fiducia; questo è un errore, in quanto se fossimo, invece, più lungimiranti, potremmo stimolarli a “spiccare il volo dal nido”, facendo in modo che essi possano assumersi la responsabilità di agire in prima persona nel contesto sociale. Lo dobbiamo fare per potenziare la loro voglia di fare, supportandoli e responsabilizzandoli, facendoli crescere sia come persone che come professionisti, e in questo modo domani potrebbero farsi carico, da esperti, del loro mondo futuro.

Cari amici, oggi il nostro club conta sia un club Rotaract che un club Interact. Personalmente mi sono reso conto che lavorano e sanno organizzarsi, sta a noi far sì che la loro strada proceda nella regolarità e si preparino alle sfide di domani: a loro, col tempo, passeremo il testimone del nostro Rotary! 
In questo mese di maggio il nostro Distretto 2080 ha organizzato (19,20 e 21 maggio) sia il Congresso dell’anno rotariano in corso, guidato dal Governatore Guido Franceschetti, che l’Assemblea, che inaugurerà il prossimo anno rotariano che sarà guidato da Maria Carla Ciccioriccio. Il nostro club parteciperà avendo come rappresentanti al Congresso me e Adriana (gioiosamente nostra socia Governatore nominato) e Claretta Boassa, Presidente del club nel prossimo A.R., rappresentante per l’Assemblea. Ricordo anche che:

-Venerdì 12 maggio al Teatro Garau è in calendario il nostro Concerto Pro Polio (partecipiamo numerosi!) e

-Venerdì 26 maggio, si terrà la conferenza dei “Venerdì con il Rotary”, con Nicolò Migheli sul tema del Romanzo storico in Sardegna.

Grazie dell’attenzione, amici, e – come sempre - BUON ROTARY A TUTTI VOI!

Mario

venerdì 7 aprile 2023

APRILE ROTARY: MESE GIÀ DEDICATO ALLA SALUTE DELLA MAMMA E DEL BAMBINO, CHE D'ORA IN POI DIVENTERÀ DELLA SALUTE DELL'AMBIENTE.


Oristano 7 APRILE 2023

Cari amici, soci e socie del club.

Aprile, il propizio mese del risveglio primaverile, è da tempo dedicato dal Rotary alla salute: in particolare quella materna e infantile. Salute carente, purtroppo, in tanti luoghi della terra. La tutela della salute delle mamme e dell’infanzia è un tema molto caro al Rotary: preservare la loro salute è una questione di enorme importanza sociosanitaria che richiede sforzi sempre più grandi, investimenti, energie e impiego di ingenti risorse finanziare. La Fondazione Rotary è attiva da tempo su questo campo e milioni di dollari sono stati spesi per interventi che hanno agevolato la cancellazione di malattie endemiche e la cura di altre, ma quanto fatto, per quanto la situazione sia migliorata, ancora non basta. C’è ancora tanto da fare!

Ebbene, il Rotary Board del Rotary, nella sua lungimiranza, l’anno scorso ha voluto dilatare l’impegno sanitario preesistente, decidendo che il mese di aprile avrà un impegno più vasto: sarà dedicato alla “tutela dell’ambiente”. L’ambiente è la nostra settima area d’intervento e, forse, la scelta di aprile per celebrarla è dovuta al trionfo della natura che rinasce in primavera. Per noi, soci dei tanti club rotariani sparsi nel mondo, è l’occasione per rimarcare, in ogni occasione, l’importanza dell’ambiente. Possiamo farlo operando in questo campo sia come soci che come club, cercando di sensibilizzare il nostro territorio sui problemi dell’ambiente, dando una mano a risolverli, e facendo conoscere, in particolare ai giovani, l’importanza della natura che ci circonda e di cui, spesso, non ci accorgiamo più.

È tutelando l’ambiente che, finalmente, possiamo cominciare a liberare il mondo dalla schiavitù delle malattie, in particolare quelle riguardanti i primi anni di vita, quindi tutelando la madre e il suo bambino. La salute materno-infantile rappresenta un’area prioritaria della salute pubblica: dalla gravidanza al parto ed il puerperio, per consentire alle mamme di dedicarsi in modo consono al bambino. Purtroppo, ogni anno ancora più di 500.000 donne muoiono per cause collegate al parto e circa 7 milioni di bambini muoiono prima di aver raggiunto i 5 anni di età a causa della malnutrizione, di una inadeguata assistenza medica e delle cattive condizioni igienico-sanitarie dei luoghi.

Cari amici, apprendere che ancora oggi, più di 7 milioni di persone, tra madri e piccoli, muoiono per mancanza di adeguate strutture sanitarie, e carenze igieniche e alimentari, fa davvero male!  Eppure, molte di queste morti potrebbero essere evitate, se venissero migliorate le condizioni non solo mediche ma anche ambientali, e questo può avvenire solo in un ambiente sano, pulito e non inquinato, che dobbiamo sempre difendere. Il Rotary da tempo lotta per far fronte a queste terribili carenze, per cui i nostri sforzi debbono continuare senza abbassare mai la guardia, cercando non solo di fornire farmaci e cure ma anche trovando soluzioni adeguate a migliorare la vita nei villaggi, spesso privi delle più elementari norme igieniche e sanitare, a partire dall’acqua potabile.

La dimensione del problema è assolutamente rilevante: l’OMS stima che circa 400 milioni di persone non hanno accesso alle cure essenziali, e di queste il 50% sono donne e bambini. Nel mondo sono già tanti i medici rotariani che si impegnano volontariamente, spesso a proprie spese, per migliorare gli scarsi sistemi sanitari esistenti in certi Paesi poveri, portando non solo assistenza medica ma anche gli elementi basilari della necessaria educazione sanitaria.

Il Rotary, tramite il suo potente braccio operativo la Rotary Foundation, ogni anno si adopera per fornisce istruzione, immunizzazioni, kit prenatali e cliniche mediche mobili per sostenere questa causa. Alle donne viene insegnato come prevenire la trasmissione del virus HIV ai loro bambini, come allattare e come proteggere loro stesse e i loro figli dalle malattie. La Fondazione Rotary, amici, assiste madri e bambini in difficoltà, fornendo alle Comunità l'aiuto e la formazione di cui hanno bisogno, per poter tenere sotto controllo la salute materna e infantile. Quanto fatto dalla Rotary Foundation non solo ci deve inorgoglire, ma deve stimolarci a fare ancora di più per sostenerla, contribuendo, anche personalmente, agli sforzi che essa ogni giorno effettua nel mondo.

Cari amici, nello scorso mese di marzo il nostro club ha avuto il piacere e l’orgoglio di far partecipare alla “Maratona di Roma”, la nostra straordinaria socia-maratoneta Adriana Muscas, Governatore designato per l’anno 2025/2026! Il club ha anche presenziato, con Adriana e il sottoscritto, alla visita del Governatore Guido Franceschetti, al club figlioccio del Terralbese. Un club attivo e frizzante!

Grazie amici della Vostra sempre gradita attenzione e, come sempre “BUON ROTARY A TUTTI VOI!!!”

Mario

 

mercoledì 8 marzo 2023

MARZO ROTARY, MESE DEDICATO AL BENE PIÙ PREZIOSO: L’ACQUA, FONTE D’IGIENE E DI SALUTE.


Oristano 8 marzo 2023

Cari amici,

Innanzitutto, oggi 8 marzo, faccio tanti AUGURI a tutte le donne del mondo, auspicando che noi uomini possiamo festeggiarle non solo ogni 8 marzo ma tutti i giorni dell’anno! Nel mondo, purtroppo, c’è una parità che ancora stenta ad essere applicata, nei confronti delle donne, ma l’auspicio è che presto possa arrivare! Tutti dovremmo operare perché questo importante traguardo si realizzi! Le donne, anche nel Rotary, hanno dimostrato tutta la loro validità: da Presidenti di club a Governatori fino a diventare Presidenti Internazionali, come nell'anno in corso!

Nel tema di questo mese il Rotary affronta il problema dell’acqua: il bene più prezioso in assoluto. “Acqua e strutture igienico-sanitarie”, questo il focus del problema che il Rotary da tempo porta avanti, perché nel mondo la carenza di questo indispensabile elemento è ancora grande. Lo stesso corpo umano è costituito da acqua per il 60-70%, e questo spiega quanto sia importante l’acqua per la vita sulla terra e per l’uomo! Purtroppo, in molte aree del mondo, soprattutto in Africa, nell’America Centrale e Meridionale e nel Sud e Sud-Est dell’Asia, continua a scarseggiare la presenza di acqua potabile. Ancora oggi, nel Terzo Millennio, lunghe file di donne fanno lunghi percorsi per attingere l’acqua da fonti precarie, trasportandola nei villaggi in usurati contenitori di plastica per soddisfare le minime esigenze vitali.  

Amici, il Rotary si è sempre distinto nel cercare di migliorare la disponibilità di acqua sicura in ogni parte del mondo, a fianco delle molte Comunità meno fortunate. Il gruppo WASH (Water and Sanitation Rotarian Action Group) si è a lungo prodigato per costruire progetti idrici e sanitari, donando una maggiore sicurezza alimentare e sanitaria a tante famiglie, in particolare con bambini, che dalla carenza di acqua potabile contraggono spesso malattie che li porta alla morte.

Ogni anno sono tante nel mondo le azioni portate avanti dai Club e dai Distretti per la costruzione di infrastrutture che creano o migliorano le reti idriche e le strutture igienico-sanitarie, facilitando così l’approvvigionamento dell’acqua potabile: azioni che prevedono lo scavo di pozzi, la costruzione di fognature, e di servizi igienici e di depurazione. In questo modo tante popolazioni meno fortunate hanno potuto avere a disposizione acqua pulita e sicura. Un ulteriore impegno del Rotary è stato quello di fare “formazione” alle popolazioni locali per la successiva manutenzione e la gestione delle opere realizzate.

Avere a disposizione l'acqua potabile risulta dunque vitale, non solo come elemento di sopravvivenza, ma anche perché capace di consentire una vita più dignitosa e umana. Proprio per questo l’ONU ha riconosciuto l’acqua come “diritto umano essenziale al pieno godimento della vita da parte di tutti gli esseri umani”. Eppure, ancora oggi, gli sforzi fatti sono ben lontani dal raggiungimento degli obiettivi: oltre 2,6 miliardi di persone nel mondo non dispongono di sufficiente acqua potabile e non hanno accesso ai collegati servizi igienico-sanitari; di questa immensa schiera, quasi un miliardo di persone beve ancora acqua non pura.

Amici, come ben sappiamo i diversi rotariani sparsi nel mondo sono tutti dei seri professionisti, dotati oltre che di etica e disponibilità ad aiutare i più bisognosi, anche di alte professionalità̀ qualificate, per cui continueranno ad operare sempre con grande determinazione, sollecitando anche le Istituzioni e le Organizzazioni nazionali ed internazionali ad intervenire, con progetti strutturali, efficaci e duraturi per sostenere le necessità delle popolazioni nei prossimi anni.

Ebbene, amici, dopo aver celebrato nel mese di Febbraio il 118° compleanno del Rotary, nato dalle mente eccelsa di Paul Harris il 23 febbraio del 1905, unitamente a quello del nostro club, nato anch’esso a febbraio, stimolati anche dall’orgoglio di questa lunga militanza, continuiamo il nostro cammino di servizio operando con ancor maggiore vigore! Noi rotariani dobbiamo continuare a educare e proteggere le Comunità a rischio, aumentando ancora di più il nostro impegno.

Marzo, amici, è anche il mese che celebra (come ogni anno il 22 marzo), la “Giornata mondiale dell’acqua”: cerchiamo di non sprecarla mai! Pensiamo ai popoli dove l’acqua potabile non c’è, che la desiderano, e che invece continuano a morire per la sua assenza. Marzo, amici, è anche il mese dell’anniversario della fondazione del Rotaract. Infatti, il primo Club Rotaract nacque a North Charlotte, nel North Carolina, il 13 marzo del 1968, a cui fecero seguito 2 club Rotaract italiani. Tanti cari AUGURI anche al nostro Rotaract!

Prima dei chiudere, cari amici formulo ad Adriana Muscas, nostra socia Past President, i migliori auguri per la nomina, ora ufficiale, di Governatore del Distretto 2080 per l’A.R. 2025/2026. Ad majora, Adriana!
I prossimi 3 Governatori: MARIA CARLA, FABIO E ADRIANA

Come sempre, amici, Buon Rotary a tutti Voi!

Mario

giovedì 9 febbraio 2023

FEBBRAIO: MESE ROTARY DEDICATO ALLA COSTRUZIONE DELLA PACE E ALLA PREVENZIONE DEI CONFLITTI.


Oristano 9 febbraio 2023

Cari amici,

Il mese di febbraio ha per il Rotary International un’importanza a dir poco straordinaria! Fu il 23 di quel mese di Febbraio del 1905 che si concretizzò l’idea del Rotary, felicemente nata nella fervida mente del nostro fondatore Paul Harris. E proprio questo mese, così ricco di ricordi, è stato dedicato alla ricerca della pace e alla risoluzione dei conflitti; un male atavico, la guerra, che continua a colpire l’uomo nonostante il passare dei secoli.

Febbraio, però, riveste la giusta importanza non solo per la nascita del Rotary ma anche per la nascita del nostro club di Oristano, nato a Febbraio del 1968, con la consegna della Carta costitutiva al primo Presidente del club, l’avv. Pietrino Riccio, ed ai 27 soci fondatori del club. Febbraio, dunque, un mese storico, un anniversario che dovrebbe impegnare tutti i rotariani del mondo a festeggiare con solennità e con orgoglio questo nostro anniversario!

Amici, nel suo libro di memorie “La mia via verso il Rotary”, Paul Harris espose con chiarezza i motivi che lo spinsero a fondare il primo club, convinto che solo attraverso l’amicizia potevano essere messe le premesse per una vita di relazione pacifica, capace di evitare i conflitti e far vivere la gente in una dimensione di pace. Ecco un brano tratto dal libro. "Mia moglie Jean ed io pensiamo di essere stati particolarmente fortunati per aver avuto la possibilità offertaci dal Rotary di godere dell'amicizia di migliaia di uomini di molte nazioni e divenire così consapevoli del fatto che il concetto di "Pace sulla terra agli uomini di buona volontà", non rimarrà solo un sogno..." (P.H. ne "La mia strada verso il Rotary").

Cari amici, il Rotary fin dai suoi esordi ha, dunque, seguito la via della costruzione della pace attraverso l’amicizia, scopo chiaramente indicato nel quarto comma dell’Art. 4 dello Statuto, che ci esorta a: “propagare la comprensione reciproca, la cooperazione e la pace a livello internazionale, mediante la diffusione nel mondo di relazioni amichevoli…”. Ecco perché la nostra associazione, attraverso il suo potente braccio operativo, la Rotary Foundation, ha sempre voluto e continua concretamente a dimostrare il suo massiccio impegno in favore della pace, attraverso l’istituzione di Centri Rotariani di studi internazionali, e di programmi di studi professionali per la pace.

Oggi i programmi educativi ed umanitari portati avanti sia dal Rotary che dalla sua Fondazione per la promozione della pace, sono tanti: essi si identificano con le borse di studio, gli scambi di gruppi di studio, gli scambi di giovani, tutti veicoli di conoscenza e di comprensione fra giovani, uomini e donne di diversi Paesi, relazioni che sono già di per sé una premessa di pace. Programmi che mirano, inoltre, a dare un futuro migliore ai giovani di tutto il mondo, proprio attraverso questi scambi culturali, che aiutano a maturare una maggiore comprensione reciproca. Amici, non dimentichiamolo mai: appartenere al Rotary International e sostenere la Rotary Foundation significa anche sostenere la pace nel mondo!

Alla difficile domanda “Come possiamo noi rotariani portare la Pace e prevenire e/o risolvere i conflitti nel mondo, quando è dai tempi dell’Antico Testamento che gli uomini e le popolazioni non fanno altro che scontrarsi tra loro? Io credo che si possa rispondere incrementando l’amicizia in ogni modo possibile, sostenendo chi di noi ha più bisogno, attraverso il confronto tra culture, senza distinzioni di sorta; questi interventi potranno sembrare solo tante gocce d’acqua, ma sappiamo bene che anche il mare è fatto di tante gocce d’acqua!

Cari amici, per il Rotary International la pace è stato da sempre un obiettivo primario, tanto che suoi esponenti furono invitati a far parte della Delegazione USA che partecipò alla Conferenza di San Francisco e che si concluse nel 1945 con la costituzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Oggi come ieri, il nostro obiettivo resta la pace, e questo mese, dopo aver festeggiato (il 23) la nascita della nostra associazione, non perdiamo la speranza di avere, quanto prima, un mondo migliore. Chiudo questa riflessione con un altro pensiero di Paul Harris: "I cuori umani devono accettare in pieno che la comprensione e la buona volontà prenderanno il posto della paura e dell'odio".

Grazie, amici, della Vostra sempre gradita attenzione e, come sempre “Buon Rotary a tutti Voi”!

Mario

martedì 10 gennaio 2023

GENNAIO, IL MESE DEDICATO DAL ROTARY ALL'AZIONE PROFESSIONALE.


Oristano 10 gennaio 2023

Cari amici,

Con gennaio inizia il 2° semestre dell’anno rotariano. Dopo le festività, in gran parte trascorse nel caldo, affettuoso tepore della famiglia, riprendiamo con buona lena il nostro servizio, portando avanti i nostri programmi dell’anno. Gennaio ha un tema importante assegnatogli dal Rotary International: l’Azione Professionale. Siamo tutti noi dei professionisti che esplicano l’attività lavorativa nelle diverse branche delle attività umane, ed è proprio partendo dalle nostre professionalità che siamo entrati nel Rotary per indirizzarle altruisticamente verso gli altri, quelli meno fortunati, per cercare di rendere il mondo migliore.

Del resto, le professionalità rappresentate dai soci sono il vero punto di forza della nostra associazione. È grazie al valore della diverse professionalità, esistenti in ogni club Rotary che possono essere portate avanti iniziative e progetti; il nostro compito è quello di essere un esempio positivo per tanti, in particolare i giovani, stimolandoli e indirizzandoli, valorizzando così al meglio l’immagine del Rotary nella Comunità. Le nostre azioni, grandi o piccole che siano, creano opportunità per le persone che hanno bisogno di aiuto e di sostegno. La logica del Rotary è una logica moltiplicatoria: ogni azione che un rotariano porta avanti genera un’opportunità per qualcun altro. La moltiplicazione dell’impegno professionale nella vita civile è una delle grandi forze del Rotary.

La pluralità delle competenze possedute dai soci rotariani e l’Azione professionale sono strettamente correlate: proprio come i Rotariani rappresentano le loro professioni nel Rotary, così loro stessi rappresentano il Rotary nell’ambito delle loro professioni. Dal primo momento in cui siamo entrati a far parte del nostro Club, abbiamo abbracciato il valore del servire, quale motore e propulsore ideale di ogni nostra attività. In questo modo il Rotary ha operato e continua ad operare, superando orgogliosamente il traguardo del primo secolo di vita e adattando, anche nel nuovo millennio, le proprie azioni ai cambiamenti che avvengono nel mondo.

Questo è un mondo che cambia, dobbiamo essere pronti a cambiare con lui”, scriveva Paul Harris nel suo straordinario libro “La mia strada verso il Rotary”; “la storia del Rotary dovrà essere scritta e riscritta di nuovo e di nuovo ancora”. Il futuro del Rotary, cari amici, è certamente nelle Nuove generazioni. È nostro il compito di far conoscere il Rotary fin dagli anni della formazione, ed è per questo che ogni club dovrebbe avere al proprio fianco l’INTERACT e il ROTARACT. È in questa scuola che si formano i rotariani di domani, quelli che porteranno avanti la straordinaria filosofia rotariana di Paul Harris.

Grazie amici, della Vostra sempre gradita attenzione e…come sempre, Buon Rotary a tutti Voi!

Mario

sabato 10 dicembre 2022

IL ROTARY DEDICA IL MESE DI DICEMBRE ALLA PREVENZIONE E ALLA LOTTA ALLE MALATTIE.


Oristano 10 dicembre 2022

Cari amici,

Il Rotary dedica il mese di DICEMBRE, l’ultimo dell’anno, ad una delle sue aree d’intervento più importanti: la “Prevenzione e cura delle malattie”. Dicembre, in realtà, è un mese alquanto particolare. Si festeggia sia il Natale che il “passaggio” ad un altro anno, a cui trasferire il carico di problemi che dovremo continuare ad affrontare. Un mese particolare, che deve vederci tutti più altruisti e meno egoisti, da vivere all’insegna del piacere condiviso e del rafforzamento dell’amicizia, dell’affetto, e anche della solidarietà e della condivisione. Un mese, dunque, che ci fa anche riflettere sul percorso svolto nell’anno che volge al termine.

La “Prevenzione e cura delle malattie” è un tema a cui il Rotary, da decenni, dedica energie e ingenti risorse, e noi tutti come Rotariani siamo tenuti ad offrire energie, sostegno e impegno, per cercare di mettere in campo la maggiore protezione possibile per la salvaguardia della salute di tutti, in particolare quella delle persone delle aree meno sviluppate del mondo. La salute e la qualità della vita sono elementi basilari per una vita degna di essere vissuta, per cui tutti noi, con più forza e determinazione, dobbiamo impegnarci con tutte le nostre capacità.

Da qualche anno, ormai, oltre ad affrontare la grande battaglia per l’eradicazione della POLIO il Rotary sta affrontando la nuova sfida per combattere il COVID-19, un virus ancora pericoloso che con le sue continue mutazioni sta ancora imperversando senza sosta. I Rotariani sono tutti impegnati a contrastare quest’emergenza, utilizzando anche le vaste infrastrutture sviluppate per le campagne di immunizzazione del programma End Polio.

Amici, prestare attenzione e prendersi cura dei nostri simili, significa, anche per chi non è medico, portare sollievo alle sofferenze di chi è malato e dei suoi familiari. Tutti noi Rotariani dobbiamo restare impegnati ad offrire sostegno ed a rafforzare le misure sanitarie nel campo della prevenzione e cura delle malattie, per proteggere e migliorare la salute di tutti. La nostra è una sfida, una nobile sfida, perché in ogni angolo del mondo ci sono Comunità che soffrono per le più diverse malattie e per questo di noi hanno davvero bisogno!

Il Piano d’Azione globale portato avanti dal Rotary per la prevenzione e le cure, punta a un mondo libero dalle malattie, che è possibile realizzare attraverso la collaborazione e la cooperazione ad ogni livello, affinché le popolazioni possano raggiungere più elevati standard di sviluppo e benessere. È in questo modo che i mali come la POLIO, il COVID-19 e gli altri che ci affliggono, possono essere affrontati: cercando e trovando quella solidarietà mondiale che possa portare, con un grande sforzo collettivo, ad una vita più dignitosa ed in buona salute.

Come scrive il nostro Governatore nella sua lettera mensile di dicembre, “È importante farci conoscere, per ampliare le nostre possibilità. La comunicazione è importante, a cominciare da quella interna: la comunicazione interna è alla base di quella esterna. I nostri progetti sono tra i migliori al mondo, dobbiamo farli conoscere anche a chi non è rotariano. Per fare questo dobbiamo prima conoscerli noi! Attualmente ne stiamo portando avanti due: per la prevenzione andrologica e ginecologica e per la prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare. Sono entrambi a favore dei giovani e con la partecipazione dei Rotaractiani, un investimento sul futuro”.

Cari amici, il verbo “CURARE” significa prendersi cura, e ciascuno di noi può fare molto! Ricordiamoci che “Nessuno è così povero da non poter regalare un sorriso, né così ricco da non necessitarne uno!”. E allora, cari amici, nel mese corrente, che ci vede impegnati nelle nostre case a preparare il Santo Natale e, subito dopo, il passaggio al Nuovo Anno, ricordiamoci di chi è meno fortunato di noi, di chi da noi aspetta anche solo un sorriso, un incoraggiamento, un aiuto, perché la solidarietà non deve mai avere confini!

Buon Natale e Buona Anno a tutti Voi ed alle Vostre famiglie!

Mario