domenica 24 febbraio 2019

UN FEBBRAIO CORTO…MA IMPEGNATIVO! FESTEGGIATO IL 51° COMPLEANNO DEL CLUB UNITAMENTE AL ROTARY DAY.


Oristano 24 febbraio 2019
Cari amici,
febbraio, pur essendo il più corto dei mesi dell’anno, è particolarmente importante, soprattutto per noi oristanesi, in quanto è il mese che ufficializza la designazione dei capocorsa della Sartiglia, che nel giorno della Candelora ricevono il cero benedetto che sancisce l’investitura. Febbraio nell’antica Roma era il mese dedicato a riti di purificazione, necessari all’atto del risveglio della natura dal lungo sonno invernale. A febbraio infatti sbocciano i primi fiori, anche quelli che compongono “Sa pippia de maju”, magico strumento di benedizione e di augurio che Su Componidori utilizza per benedire la folla e auspicare un anno ricco e felice.  
Anche il nostro club a febbraio ha lavorato sodo. Il 6 febbraio abbiamo partecipato (la presidente Silvia, Adriana Muscas, assistente del club di Sassari, il nostro Incoming Momo Zucca e il sottoscritto) ai festeggiamenti del 70° compleanno del club di Sassari, primo nato in Sardegna nel febbraio del 1949. Il giorno 8, invece, nella riunione assembleare del club, oltre alla definizione delle ultime fasi dei progetti in corso, il club ha festeggiato l’ingresso di una nuova socia: la dr.ssa Maria Rimedia Chergia, dirigente del Comune di Oristano settore economico finanziario, presentata dal nostro Momo Zucca.

Domenica 17 febbraio, su invito del club del Terralbese, la nostra Presidente Silvia e Adriana Muscas hanno partecipato alla cena di solidarietà organizzata dal nostro club figlioccio per una raccolta fondi a favore della struttura di assistenza OFTAL, rimasta bloccata nella sua attività per un furto di attrezzature. La giornata è stata un vero successo, per l’impegno di tutti e per aver saputo coinvolgere produttori e commercianti a donare quanto necessario, raccogliendo un’interessante somma.
Venerdì 22 i soci del club, unitamente a familiari e amici, hanno festeggiato il 51° compleanno del club e il Rotary Day (il 114° compleanno). 
Ospiti d’onore del club il PDG Pier Giorgio Poddighe (socio onorario del club) il Presidente del club figlioccio di Sanluri M. C., Angelo Antonio Mereu e il Segretario Virgilio Casta con le rispettive gentili signore, la Presidente del club del Terralbese (altro club figlioccio) Loredana Sanna con il consorte e la Segretaria Silvia Putzolu e il Presidente del club Rotaract Manuel Cau. Una bella serata, allietata anche dalla musica del bravo violinista Gian Battista Longu.
Amici, i progetti dell’anno sono ormai in dirittura d’arrivo e, credetemi, marzo sarà per tutti noi ancora più impegnativo di febbraio, con un calendario davvero stringente! Ecco i principali impegni, anche se ancora in parte provvisori.
Il nostro Rotaract il 2 marzo consegnerà la “Borsa di studio” al miglior studente delle scuole superiori, diplomatosi con il massimo dei voti. Essendo nostro club partner, da noi seguito e assistito, saremo presenti e porteremo il nostro saluto. 
Il 5 marzo, giorno della Sartiglia del martedì, ospiteremo come ogni anno, i ragazzi dello “scambio giovani” presenti in Sardegna. Quest’anno verrà da Roma anche la delegata distrettuale con 3 ragazze in scambio. Il 21 marzo (data però da confermare) consegneremo la nostra borsa di studio al miglior laureato dell’Università di Oristano.
Venerdì 22 marzo, il nostro club ha avuto l’incarico da parte del Governatore di organizzare l’IDIR (Istituto Distrettuale Informazione Rotariana) per la Sardegna; il programma dei lavori è ancora in corso, per cui ci potrebbero essere delle modifiche. Infine, sabato 30 marzo è in preparazione un evento legato al nostro progetto “Rinascere”, che vedrà al nostro fianco anche la Provincia di Oristano. Si sta studiando anche la location, che potrebbe essere, con molta probabilità il teatro di Paulilatino. 
Come fatto da molti anni a questa parte, abbiamo sponsorizzato la "Mini Sartiglia dei bambini", che corrono con i loro destrieri...di canna ed è in calendario oggi domenica 24 febbraio! Chi l'ha vista resta davvero stupito e commosso!
Amici, in questo anno ricco di impegni, siamo certi di riuscire a portare a termine anche il completamento del progetto Rotary Corre dello scorso anno, con la sistemazione dei faretti di illuminazione della pista ciclabile fino a Torregrande. La Rotary corre di quest’anno è già in fase di allestimento. È stato anche ripristinato, seppure con diverse modalità, il nostro “Banco Alimentare”, che quest’anno è destinato a supportare la Caritas della Parrocchia di San Paolo; gli interventi funzioneranno “a chiamata”, secondo le necessità che il parroco ci rappresenterà e che noi riterremo accoglibili.
Prima di salutarvi voglio precisare che i prossimi eventi potrebbero subire modifiche; per restare aggiornati sui singoli eventi, seguire i comunicati che saranno inviati dal segretario e dal prefetto cerimoniere, oltre che da questo blog.

Che dirvi, amici, l’anno scorso il nostro “servire al di sopra dell’interesse personale” lo abbiamo portato avanti all’insegna del “fare la differenza”, quest’anno cercando di “essere d’ispirazione” e il prossimo anno “connettendo il mondo”. In tutte le versioni, però, è un grande orgoglio essere rotariani!
Buon Rotary a tutti Voi!
Mario

 Barry Rassin con Esther

lunedì 4 febbraio 2019

FEBBRAIO, MESE DEDICATO ALLA PREVENZIONE/RISOLUZIONE DEI CONFLITTI ED ALLA PACE NEL MONDO, MA ANCHE AL “ROTARY DAY” E AL NOSTRO COMPLEANNO.


Oristano 4 Febbraio 2019
Cari soci, rotariani e rotariane,
Febbraio è certamente il più importante dei mesi dell’anno. È il mese del nostro anniversario, essendo il Rotary nato il 23 Febbraio del 1905 a Chicago, ed è anche quello del nostro anniversario di club, avendo ricevuto la Carta nel Febbraio del 1968, ma è soprattutto il mese che il R.I. dedica alla pace e alla prevenzione e risoluzione dei conflitti.
Se noi riflettiamo con attenzione ci rendiamo subito conto che questi momenti, seppure apparentemente distaccati, sono invece legati da un fil rouge che li tiene ben uniti, che li considera un unicum inscindibile. Il tema della Pace è sempre stato primario, certamente senza ombra di dubbio ben presente nella mente del nostro fondatore Paul Harris fin dal primo giorno, che Egli immaginò di fondare il primo club Rotary.
Paul Harris nel suo libro di memorie “La mia strada verso il Rotary”, esprime senza tentennamenti questo suo convincimento, come possiamo leggere in un brano del libro. "Mia moglie Jean ed io pensiamo di essere stati particolarmente fortunati ad aver avuto la possibilità offertaci dal Rotary di godere dell'amicizia di migliaia di uomini di molte nazioni e divenire così consapevoli del fatto che il concetto di "Pace sulla terra agli uomini di buona volontà", non rimarrà solo un sogno..." (P.H. "La mia strada verso il Rotary").
Ecco allora, amici, che festeggiare il nostro anniversario significa anche rinnovare l’impegno che abbiamo assunto il giorno che siamo entrati a far parte del Rotary: operare ogni giorno, in tutti i modi possibili, perché la pace tanto desiderata possa un giorno diventare realtà. Noi rotariani ci abbiamo creduto e continueremo a crederci, così come ci credeva oltre un secolo fa il nostro fondatore Paul Harris, che la pace un giorno sarebbe arrivata nel mondo e che i conflitti sarebbero cessati.
Quando a pochi anni dalla sua fondazione il Rotary scavalcò i confini degli Stati Uniti per diffondersi nel mondo, uno dei suoi primi obiettivi fu proprio quello di realizzare un mondo di amicizia e di pace. Si, amici, l’Internazionalità del Rotary, l’amicizia tra popoli di diversa cultura, religione, usi, costumi e consuetudini sociali, costituisce di per sé la prima pietra per riuscire a perseguire la Pace nel mondo. La nostra, amici, è oggi una grande rete internazionale: unendo i maggiori esponenti delle professioni presenti nel mondo, il Rotary è in grado di incrementare in positivo i rapporti personali tra un numero di persone sempre più grande. Perché quando più persone di diverse nazioni, Stati o Continenti dialogano e si conoscono tra loro, più si afferma quel senso di comunanza di intenti e di conoscenza reciproca che contribuiscono a creare i presupposti per far nascere un mondo di Pace.
Oggi per la nostra associazione il raggiungimento di questo fine è assolutamente prioritario. Pensate soltanto ai progetti Internazionali finanziati dalla Rotary Foundation, nei quali è richiesta la presenza di due club di diversi Distretti, ai programmi per i giovani, che vanno dalle borse di studio agli scambi di gruppi di studio e, in particolare, allo scambio giovani, che coinvolge ogni anno migliaia di ragazzi che vanno a vivere in altri Stati, presso altre famiglie e che sviluppano spesso rapporti personali che si mantengono per tutta la vita.
Senza contare le numerose altre iniziative umanitarie portate avanti nel mondo e che riescono a creare un clima di collaborazione reciproca, anch’essa produttiva di relazioni amichevoli, in grado di sedare conflitti e predisporre nuove relazioni amichevoli. E potremmo continuare con molti altri esempi, dagli incontri nell’Assemblea annuale di San Diego o al Congresso annuale del Rotary International, dalla partecipazione agli Institute ai gemellaggi tra Club, ecc. Insomma, amici, tutta la struttura internazionale del Rotary e della Fondazione, tutte le iniziative portate avanti a livello internazionale sono tese a perseguire, come scopo primario, il raggiungimento della Pace nel mondo.
Compito di ogni club, cari amici, è vivere il Rotary nella sua vera, grande dimensione: quella internazionale. Come ci ricorda il nostro Governatore Patrizia nella sua lettera di febbraio: “Ogni anno i Rotariani di tutte le lingue, razze, religioni, si incontrano, vivendo un’opportunità unica, al Congresso Internazionale per confrontarsi e stringere nuovi vincoli di amicizia… Questa dell’internazionalità non è solo tra le valenze del Rotary la più importante, essa risulta anche uno degli aspetti che molto spesso si è soliti trascurare, portati come siamo a limitare la nostra visione entro i confini locali del territorio su cui operiamo”.
Paul Harris, cari amici, fin dal primo giorno ci ha insegnato che essendo il rotariano un soggetto al top nella sua professione, le sue qualità, unite a quelle degli altri professionisti del club, debbono costituire quel carburante eccellente capace di migliorare sia le situazioni locali che quelle internazionali. Il nostro Presidente Internazionale Rassin ci ha invitato quest’anno ad “essere d’ispirazione”, allora sta a noi operare concretamente ispirando anche gli altri, creando una rete sempre più grande di amicizie, capace di raggiungere la pace nel mondo.
Grazie amici, chiudo ricordandovi che il nostro prossimo incontro è l’Assemblea del club di Venerdì 8 Febbraio e la riunione per festeggiare il compleanno del club e del Rotary, è Venerdì 22 Febbraio, come meglio specificato nella lettera del Segretario.
Buon Rotary!
Mario