Oristano 4 gennaio 2022
Cari amici,
Gennaio è il mese che dà
inizio alla seconda parte dell’anno rotariano in corso. Questo mese è dedicato dal Rotary all’Azione Professionale,
ovvero è focalizzato sulle nostre professioni e, soprattutto, su quanto noi
rotariani, professionisti nelle diverse branche delle attività umane, possiamo
fare nel mondo, mettendo a frutto le nostre idee e le nostre professionalità
imprenditoriali, offrendo quel “servizio” per cui siamo entrati a far parte del
Rotary. Il Rotary ha sempre creduto, fin dalla sua nascita, che la presenza in
un club delle diverse competenze professionali fosse una vera ricchezza, tale
da consentire il compimento di azioni più incisive nei confronti di chi di noi
ha bisogno.
Il Rotary, amici, è attraverso
il lavoro e il valore dei suoi soci che può svolgere
il suo apprezzato servizio nel mondo. Partendo, in ogni club, dai valori
fondanti che connotano il Rotary: l’amicizia e l’etica professionale, valori
che devono sempre contraddistinguere ogni rotariano. Ciascuno di noi nello
svolgere la professione deve applicare sempre un preciso codice deontologico, ribadito
con chiarezza nel nostro motto: “Servire al di sopra dell’interesse personale”.
L’azione professionale è
una delle cinque vie di azione nelle quali si articola la nostra attività di
Club. Già dai primi anni di vita della nostra associazione questo concetto di professionalità
fu alla base della nostra forza. Concetto ribadito nel famoso test delle 4
domande, che il Past President Internazionale Herbert Taylor elaborò nel 1932, quando era socio del Rotary Club di Chicago, e che
fu poi adottato dal Rotary International nel 1934. Test che, ‘ad abundantiam’,
voglio qui ricordare, in particolare ai più giovani di anzianità rotariana:
1) Ciò che io penso, dico
o faccio, risponde a verità?
2) È giusto per tutti gli
interessati?
3) Darà vita a buona
volontà e a migliori rapporti di amicizia?
4) Sarà vantaggioso per
tutti gli interessati?”.
Amici, Etica nelle
professioni ed etica nella vita sociale, questo il “credo” di ogni vero
rotariano! Scrive il nostro Governatore Gabriele nella sua lettera di gennaio “Se
noi parliamo nei nostri Club delle nostre professioni, prestiamo le nostre competenze
per la realizzazione di progetti utili agli altri, ispiriamo il nostro impegno
quotidiano ai valori etici, aiutiamo i giovani a realizzare i loro obiettivi professionali
getteremo le migliori basi per servire nel modo migliore le comunità locali ed
internazionali. L’azione professionale, insomma, è la base fondante del Rotary”.
Amici, in questo secondo semestre
mettiamoci ancora in gioco, offriamo ai giovani un esempio positivo stimolandoli
ad impegnarsi per raggiungere i loro traguardi, e così essi potranno diventare i
rotariani di domani. Noi lo abbiamo fatto anche di recente, costituendo un club INTERACT (nella foto la Presidente Eleonora con la nostra Adriana e il Presidente del Rotaract Fabio),
che ha già brillantemente iniziato il suo percorso. Quanto all’emergenza COVID
continuiamo ad impegnarci, vista la risalita dei contagi. Il nostro club, ne sono
certo, continuerà a fare orgogliosamente la sua parte!
Grazie, amici, della Vostra
sempre gradita attenzione!
Mario