Oristano 4 febbraio 2022
Cari amici,
Per il Rotary International il mese di
febbraio riveste un’importanza straordinaria: febbraio è, infatti, il mese in
cui il nostro sodalizio è nato: era il 23 febbraio 1905 del 1905, in una
Chicago caotica e turbolenta, indubbiamente poco dedita all’amicizia ed alla
comprensione reciproca. Fu, come ben
sappiamo, il giovane avvocato Paul Harris, che insieme a tre amici,
diede origine alla nostra grande associazione, che in tempi brevi si diffuse nei
5 Continenti. Paul Harris, in quei primi
anni del secolo scorso, mentre iniziava la sua professione legale, si accorse
della mancanza di relazioni amichevoli, ed ebbe la brillante idea di fondare un
club dove maturasse e crescesse l’agognata amicizia, base primaria per una vita
di relazione pacifica, capace di evitare i conflitti e far vivere la gente in
una dimensione di pace.
Chicago, infatti, viveva
allora un periodo tumultuoso, scatenato dalla prima industrializzazione, che
vedeva la città in preda ad un fermento per allora rivoluzionario, con la
presenza di un elevato numero di emigrati provenienti da tutto il mondo;
attento osservatore, il giovane Paul Harris aveva già intravisto la necessità
della promozione della comprensione fra i popoli e le nazioni, cosa possibile solo
attraverso l’instaurazione di rapporti amichevoli e la condivisione di
interessi comuni. Un’idea vincente la sua, che si propagò a macchia d’olio ed è
quella che anche noi, rotariani di oggi, abbiamo sposato con passione.
Nella attribuzione che il
Rotary ha voluto per ogni mese dell’anno, ognuno dedicato alle azioni di
servizio, certamente non poteva scegliere mese migliore per dedicarlo “Alla pace
e alla risoluzione dei conflitti”! Un obiettivo non certo facile da raggiungere,
visto che la pace, per quanto agognata, stenta ad essere raggiunta per l’innato
egoismo dell’uomo, che giorno dopo giorno alimenta i conflitti, come possiamo
constatare anche in questo momento. Ogni uomo sulla terra, se avesse meno
egoismo e più altruismo, potrebbe contribuire a creare le condizioni
favorevoli, e noi rotariani possiamo fare molto, perché uno degli scopi primari
dello Statuto del Rotary International è “propagare la comprensione
reciproca, la cooperazione e la pace a livello internazionale, mediante il
diffondersi nel mondo di relazioni amichevoli tra persone esercenti diverse
attività economiche e professionali, unite nel comune proposito e nella volontà
di servire”.
Amici, il Rotary, di anno
in anno, continua concretamente a dimostrare il suo impegno in favore della
pace, attraverso l’istituzione di Centri Rotariani di studi internazionali, e
di programmi di studi professionali per la pace; importanti, agli effetti della
promozione della pace, risultano anche i programmi educativi ed umanitari,
portati avanti sia dal Rotary che dalla sua Fondazione. I primi, che
essenzialmente si identificano con le borse di studio, gli scambi di gruppi di
studio, gli scambi di giovani, sono veicoli di conoscenza e di comprensione fra
giovani uomini e donne di diversi Paesi, e sono già di per sé premessa di pace.
Essi mirano inoltre a dare un futuro migliore ai giovani di tutto il mondo,
proprio attraverso questi scambi culturali, che aiutano a maturare una maggiore
comprensione reciproca. Amici, non dimentichiamolo mai: appartenere al Rotary
International e sostenere la Rotary Foundation significa anche sostenere la
pace nel mondo!
Cari amici, Febbraio è un
mese di ulteriore, particolare importanza per il nostro club: a Febbraio festeggiamo l’anniversario della costituzione
del nostro club, nato nel Febbraio del 1968, con la consegna della Carta
costitutiva al primo Presidente, l’avv. Pietrino Riccio, ed ai 27 soci
fondatori del club. Festeggeremo insieme i due anniversari, con una ulteriore gioia
particolare: proprio in questo mese di Febbraio il nostro Governatore Gabriele
consegnerà al neonato nostro Interact la “Carta Costitutiva”!
A presto, amici e, come sempre,
“Buon Rotary a tutti Voi!
Mario