Oristano 9 luglio 2020
Cari amici,
Nel Rotary il passaggio
del testimone avviene ogni anno, il 1° luglio. Una squadra lascia, dopo aver
fatto il resoconto di servizio del suo anno, ed un’altra squadra, con un nuovo
comandante prende il via. È successo anche quest’anno e succederà mille altre
volte ancora: quello che non deve cambiare è il valore del servizio,
quell’impegno che entrando nel Rotary tutti noi ci siamo assunti volontariamente,
con convinzione, piacere e determinazione.
Il mondo, amici, vive purtroppo
un momento di grande delicatezza, non solo dal punto di vista medico e della
salute, ma anche economico. Nella seconda parte dello scorso anno abbiamo visto
il Rotary cercare di fare la sua parte senza tirarsi indietro, e il nostro
Distretto e il nostro club non sono stati da meno. Ora, che la situazione si è
un po’ alleggerita, continueremo con grande determinazione a fare la nostra
parte e questo significa che tutti noi, nessuno escluso dovrà tirarsi indietro.
A pericolo maggiore sforzo maggiore, e sono convinto che il nostro club ce la
metterà tutta.
Luglio (e anche il
prossimo mese di agosto) è un mese di norma dedicato alle ferie, ma questo non
ci esime, comunque, dal nostro impegno rotariano. Questo mese è dedicato dal
Rotary International alla preparazione dell’anno, in sintesi all’amalgama delle
varie eccellenze del club; luglio è il mese che può essere definito il mese
della “LEADERSHIP”, nel quale ciascuno di noi, in base alle proprie
specifiche qualità, sarà chiamato a dare al club il suo importante contributo,
che, unito a quello degli altri soci, sarà la forza attiva nelle azioni di
servizio da svolgere.
Questo significa in
particolare che il mese di luglio dovrà in primo luogo essere dedicato all'effettivo:
al suo miglioramento numerico e qualitativo, senza escludere, se ci fossero i
presupposti, la possibile costituzione anche di nuovi club. Il Rotary è scuola
di leadership, che deve coinvolgere ogni componente del club, che deve mettere
insieme il suo sapere con quello degli altri. Ovviamente ogni Socio già
possiede qualità di leader ma va da sé che la permanenza nel Rotary affina ed
incrementa queste capacità, ma solo ad una condizione: se si mettono al bando i
personalismi, perché il miglior risultato che il club può ottenere è quello
sviluppato dal gruppo e non dal singolo!
Entrando nello specifico
del nostro club credo che il compito che ci aspetta sia davvero impegnativo. Di
recente (non voglio entrare in polemica) inappropriati conflitti nati tra soci
hanno portato a delle dimissioni che, comunque, hanno lasciato il segno, in
quanto quando succedono queste cose è il club, in primo luogo a perdere, oltre
alle pericolose fratture sulle amicizie esistenti. Credo che il compito primario
che il Presidente Ugo con la nuova squadra dovrà affrontare è quello di
ricreare la massima serenità e amicizia collaborativa fra i soci.
In questo anno rotariano che
io come Voi ho appena iniziato, ho accettato nel Distretto un pesante incarico
nel settore dell’effettivo (sono Vice Coordinatore Distrettuale, con il compito
di occuparmi in particolare della Sardegna); cercherò di portarlo avanti nel
modo migliore, così come mi impegnerò nel mio club nella Commissione Rotary
Foundation e in quella della Comunicazione.
Tra la fine di giugno e
gli inizi di luglio, si sono concluse nel nostro club le avventure dei ragazzi
impegnati nello scambio giovani; un anno anche per loro tormentato, e che
fortunatamente si è concluso senza danni. Il futuro prossimo degli scambi
rimane ancora fumoso, ma nei limiti del possibile, grazie al grande impegno di
Egle, il club cercherà di portarlo avanti.
Amici, il nuovo anno è
partito. Il primo luglio il nostro Governatore Giovambattista Mollicone ha,
come di consueto, partecipato con i Governatori italiani alla cerimonia di
deposizione di una corona d’alloro all’altare della Patria, dopo aver ricevuto
pochi giorni prima il collare dal Governatore Giulio Bicciolo. Inizia un altro
anno, con un altro miglio da percorrere, nel segno della continuità e del “Servizio
al di sopra dell’interesse personale”.
Il nostro Presidente
Internazionale Holger Knaack, che quest’anno ci guida con il motto “Il
Rotary crea opportunità”, ha mandato a tutti i Distretti il messaggio che
potete leggere alla fine di questo mio post. Amici, seppure le difficoltà non
mancheranno sono convinto che tutti noi faremo la nostra parte, senza se e
senza ma, perché siamo entrati nel Rotary accettando l’ideale del servire!
Che il buon vento
del Rotary faccia navigare senza problemi la nostra nave, che possa arrivare in
porto con un nuovo, importante carico di servizio!
Buone vacanze a tutti Voi!
Mario
