lunedì 19 ottobre 2020

SEMINARIO DISTRETTUALE EFFETTIVO E NUOVE GENERAZIONI 2020-2021 – SARDEGNA

 




Oristano 19 ottobre 2020

Cari amici,


Sabato scorso, 17 ottobre, nei locali dell’Orto Botanico dell’Università degli studi di Sassari in Via Piandanna n.4, si è svolto il Seminario Distrettuale dell’effettivo e delle nuove generazioni riservato ai club della Sardegna.
  Un incontro rimasto ‘in forse’ fino all’ultimo, a causa della pandemia in atto, scatenata dal COVID-19. Organizzato dai 3 club di Sassari (Sassari Centro, Sassari Nord e Sassari Silki), il convegno ha avuto una buona partecipazione, nonostante le severe norme che regolano in questo momento gli incontri associativi.

Incontrarsi, amici, è sempre importante: il Rotary lavora in squadra e serve l’apporto delle professionalità di tutti i componenti l’associazione, per poter incidere nel modo più consono sulle realtà locali e internazionali che assillano negativamente sempre di più il mondo. Proprio per questo “L’EFFETTIVO” riveste un’importanza assoluta nella vita di ogni associazione, in particolare della nostra. Il Convegno era orientato anche a dare maggiore attenzione alle Nuove Generazioni, in quanto investire nelle nuove realtà giovanili, significa creare le basi per costruire il Rotary del futuro, quando prima ci affiancheranno e poi prenderanno dalle nostre mani il testimone e saranno loro a proseguire la strada tracciata oltre un secolo fa dal nostro fondatore Paul Harris.

Il Convegno di sabato scorso, dopo le operazioni preliminari di registrazione, svoltosi nel pieno rispetto dei protocolli di sanificazione previsti dalla normativa, ha preso il via alle 9,30 ed era collegato in videoconferenza con il gruppo dei partecipanti virtuali presenti a Roma. È stato il nostro Governatore Giovambattista ad aprire la riunione con i saluti istituzionali, dopo il consueto colpo di campana e gli onori alle bandiere con gli inni, rituale che precede le nostre riunioni. Poi si sono alternati al podio i relatori, sia quelli fisicamente presenti a Sassari che quelli collegati da Roma. A coordinare il convegno a Sassari, oltre il Governatore, il Segretario Distrettuale Massimo Melis e il Coordinatore dell’Effettivo, Fabio Arcese. In sala erano presenti i PDG Piergiorgio Poddighe e Salvina Deiana, oltre ad una nutrita presenza di rotaractiani con l’RD Marcello Andria. Il nostro club era rappresentato dal Presidente Ugo Barbiero, da me e da Egle Spinardi (entrambi anche come relatori) e da Adriana Muscas.

Non sto qui a riepilogare il sunto dei diversi interventi portati dai relatori, sia quelli presenti in sala a Sassari che quelli collegati da Roma. Dopo la Lectio Magistralis di Gino Scaccia (presente a Roma) ha coordinato i lavori Gianni Vivona, Istruttore distrettuale, a cui hanno fatto seguito gli interventi di Fabio Arcese, Coordinatore dell’Effettivo e il mio, in qualità di Vice-Coordinatore sempre dell’Effettivo. Ha preso poi la parola Marcello Andria RD Rotaract per l’anno in corso, relativamente all’impegno comune sulle Nuove Generazioni.

Si sono poi alternati al podio Pierluigi Marconi (da Roma) che ha parlato di pianificazione strategica, Mario Marogna della sottocommissione sviluppo, Giancarlo Chessa della sottocommissione mantenimento dell’effettivo e il PDG Carlo Noto La Diega (da Roma) per le Nuove Generazioni; sempre sull’argomento Nuove Generazioni si sono poi alternati, Francesco Danero, Giovanna Spadaro (da Roma), Egle Spinardi (per lo scambio giovani) Luciano Di Martino per il NGSE e Renato Ciamarra per il RYLA.

A concludere i lavori, coordinati brillantemente da Gianni Vivona, è stato il Governatore, che, dopo aver ringraziato tutti, ha voluto accanto a sé per dare il colpo di campana finale, le tre Presidenti dei club di Sassari, quest’anno 3 validissime socie, dimostrando chiaramente il grande valore aggiunto che le donne hanno portato nel Rotary, che a breve vedrà
Jennifer Jones, del Rotary Club di Windsor-Roseland, Ontario, Canada, prima donna Presidente del Rotary International.
Jennifer Jones, R. I. President 2022-2023

Un convegno, amici, di grande interesse, formativo, informativo e coinvolgente! Prepariamo il Rotary del futuro!

Come sempre, cari amici soci, BUON ROTARY A TUTTI VOI!

Mario

lunedì 5 ottobre 2020

OTTOBRE ROTARY: MESE DEDICATO ALLO SVILUPPO ECONOMICO E COMUNITARIO (MA CHE CELEBRA ANCHE IL “WORLD POLIO DAY”).

 


Oristano 5 ottobre 2020

Cari soci e socie del club,

Il mese di ottobre è dedicato dal Rotary allo Sviluppo Economico Comunitario. Fino al 2015 il Rotary dedicava questo mese all’Azione Professionale, un cambio, quello avvenuto, più apparente che sostanziale, in quanto non ne ha cambiato certamente lo scopo. Dedicare ottobre allo sviluppo economico delle Nazioni, significa dare sempre e comunque impulso all’Azione professionale (una delle vie d’Azione del Rotary), in quanto lo sviluppo economico ipotizzato dal Rotary può manifestarsi solo attraverso l’utilizzo della professionalità e competenza di tutti noi, chiamati a mettere a disposizione delle Comunità bisognose (in modo etico e altruistico) proprio le nostre consolidate capacità operative con vero, grande, spirito di servizio.

Uno degli scopi prioritari che il Rotary si è dato è proprio quello di aiutare lo sviluppo delle latenti economie dei Paesi poco sviluppati, ancora incapaci di operare da soli. Aiuto che si concretizza col fornire acqua e cibo, migliorare l’istruzione, debellare le malattie, sostenendo le loro fragili economie. Il Rotary, attento osservatore dei mali che affliggono il mondo, ha anche rilevato che molti dei “bisogni economici di oggi” non sono, purtroppo, in capo solo ai Paesi in via di sviluppo, ma “mordono” anche le economie dei Paesi sviluppati. Insomma, a bisogno si è aggiunto bisogno, e oggi, con una crescente immigrazione, vasta e spesso fuori controllo, le problematiche si stanno ingigantendo sempre di più.

A mettere la “ciliegina sulla torta” su questi mali, di recente si è aggiunta anche la pandemia scatenata dal COVID-19, che sta mettendo in ginocchio sia le economie fragili dei Paesi poveri che quelle dei Paesi economicamente più avanzati. Su questo male che ha colpito il mondo all’improvviso, il Rotary si è subito mosso e ancora oggi risulta impegnato ai massimi livelli: tutti i club, nelle diverse parti del mondo operano per dare il maggior aiuto possibile.

Scrive il nostro Governatore nella sua lettera di ottobre: “Nei Club (del Distretto) proliferano i progetti, le iniziative e le idee per vincere la guerra non ancora terminata contro il Covid 19. Di questo dobbiamo essere orgogliosi. Così come deve riempirci di orgoglio l’obiettivo che abbiamo raggiunto nella nostra decennale lotta alla polio. Ad agosto l’Organizzazione mondiale della sanità ha ufficialmente certificato che l’Africa è libera dal poliovirus selvaggio. Cinque delle sei regioni dell’Oms, che rappresentano oltre il 90% della popolazione mondiale, sono quindi libere dalla malattia”.

Si amici ottobre è anche il mese dedicato dal Rotary alla lotta contro la poliomielite. Il 24 ottobre si celebra il “World Polio Day”, la Giornata mondiale della polio, per ricordare la nostra battaglia più grande, nata per debellare questo male; in tutto il mondo i Distretti e i club Rotary organizzano manifestazioni e portano avanti iniziative di sensibilizzazione e di raccolta fondi. La battaglia, infatti, non è ancora terminata: la polio resta ancora endemica in due Stati, Afghanistan e Pakistan, per cui bisogna concentrare gli sforzi per raggiungere anche questi ultimi due traguardi mancanti.

Amici, per migliorare ulteriormente il nostro impegno nel mondo dobbiamo ancora crescere: in quantità e qualità. L’EFFETTIVO è l’asse portante della nostra associazione. Le notizie rilevate nella lettera di questo mese del Governatore appaiono confortanti: l’effettivo ricomincia a crescere e anche gli abbandoni rallentano. Nonostante il momento (sia sociale che economico) non sia dei migliori i rotariani devono continuare il loro servizio nel mondo, affrontando con coraggio vecchie e nuove sfide. I mali del mondo vanno affrontati con determinazione e senza timore; purtroppo la disparità fra il mondo ricco e quello povero continua a crescere, unitamente alle discriminazioni sociali ed economiche, ed è per questo che il Rotary vuole impegnarsi a rimuoverle, agendo sia localmente che globalmente, per agevolare e creare le migliori condizioni di sviluppo nelle Comunità.

Ho appena letto con attenzione anche la lettera mensile di ottobre del nostro Presidente Internazionale Holger Knaack. Parlando delle numerose “riunioni virtuali”, ormai largamente in uso, il nostro Presidente si è così espresso: “Durante una riunione su Zoom con Rotariani e Rotaractiani, nel vedere tante facce sorridenti sullo schermo, ho capito quanto fosse cambiata la nostra organizzazione in così breve tempo. È chiaro che il Rotary non potrà più tornare alla "cara vecchia normalità": ma io la vedo come un'opportunità emozionante! Mentre ripensiamo e riprogettiamo il Rotary, l'innovazione e il cambiamento agiscono a più livelli. La nuova flessibilità del Rotary si fonde con la cultura digitale, per guidare il cambiamento in modi mai visti prima da molti di noi…”.

Cari amici, il Rotary, nato dalla fervida mente di Paul Harris agli inizi del secolo scorso, in tutti questi anni ha dimostrato quanto sia importante il servizio svolto per migliorare il mondo, non limitandosi a fare semplicemente della carità. Il mondo oggi ha più bisogno di ieri del Rotary e dei rotariani che ne fanno parte. Voglio chiudere questa mia riflessione con le parole del nostro Presidente Holger Knaack: “Il cambiamento (nel mondo) è costante e abbiamo molto lavoro da fare in numerose aree. È importante celebrare i contributi forniti da persone di ogni estrazione sociale e promuovere individui appartenenti a gruppi con scarsa rappresentanza, perché abbiano maggiori opportunità di entrare a far parte del Rotary come soci e leader. Gli strumenti per rendere il Rotary più inclusivo, rilevante e divertente per tutti sono a portata di mano: usiamoli ora, e vedremo in che modo Il Rotary crea opportunità per noi e per chiunque non ci abbia ancora scoperto. H.K”.

Buon Rotary a tutti Voi ed alle vostre famiglie!

Mario