Oristano
4 Luglio 2017
Cari amici,
La bella serata del 30
Giugno ha non solo festeggiato Adriana, protagonista di un anno vissuto con
intensa partecipazione e il conseguimento di importanti risultati per il nostro
club, ma ha anche dato inizio al nuovo anno rotariano, che dal 1° Luglio il
club ha affidato al veterano Antonio Sulis, che in passato aveva già guidato il
nostro club nell’anno 2010-2011.
La scelta di Antonio è
stata una decisione ragionata: il prossimo è un anno importantissimo: il club,
nato nell’A.R. 1967/1968, festeggia il mezzo secolo di vita e di servizio alla
città ed al territorio, per cui gli impegni in capo al Presidente sarebbero
stati più onerosi rispetto ad un anno ordinario. Antonio ha già scelto la sua
squadra e, ne sono convinto, riuscirà a svolgere tutti gli impegni dell’anno
nel modo dovuto. Ma torniamo alla nostra normale attività di club, che nello
scorso mese di Giugno ha visto completarsi un programma ambizioso e premiante.
Dopo l’ultima riunione
riservati ai soli soci, avvenuta Martedì 20 Giugno (spostata dal Venerdì al
Martedì a causa dell’indisponibilità del giorno 16 da parte del Mistral 2), nel
corso della quale la nostra Presidente Adriana ci ha relazionato sulla
partecipazione al Congresso-Assemblea di Roma e alla Convention di Atlanta, si è completato il programma dell'anno.
Nel
pomeriggio di Venerdì 23 Giugno si è svolta presso l'Hospitalis S. Antoni la
premiazione del concorso “Balconi e Giardini fioriti”, anche quest’anno molto apprezzata
e partecipata, mentre Venerdì 30 Giugno il “cambio del collare tra Adriana e il
nuovo presidente Antonio Sulis, ha posto fine ad unno intenso e fruttuoso,
anche se formalmente manca ancora un tassello: la manifestazione “Rotary
Corre”, che, rinviata per motivi tecnici, si terrà Sabato 8 Luglio, con inizio
a partire dalle ore 18.00.
“La ruota gira” cari
amici, ed ora, carichi di nuovo entusiasmo, ci apprestiamo a vivere con gioia e
determinazione il nuovo anno, che inizierà davvero col botto: Il Presidente
Internazionale dell’anno 2017.2018, Ian Riseley, accompagnato dalla moglie
Juliet, sarà presente in Sardegna il 10 Luglio. Riceverà i rotariani nell’Aula
Magna dell’Università di Sassari alle ore 18,00 del 10 Luglio e,
successivamente, alle ore 19,30 incontrerà, nel corso di un’apericena presso il
Circolo “Le Querce”, i rotariani che lo vorranno conoscere e salutare. Salvina,
la nostra Governatrice, ci ha invitato ad essere numerosi.
Il mese di Luglio per
il Rotary non ha un indirizzo particolare: esso è dedicato alla
distribuzione degli incarichi relativi al nuovo anno ed alla programmazione del
lavoro da svolgere.
Nella sua prima lettera mensile il neo Presidente Ian
Riseley nel salutare i rotariani di tutto il mondo, ha parlato delle
motivazioni che spingono le persone ad entrare a far parte del Rotary. “…Ci
sono tante ragioni per affiliarsi al Rotary quanti sono i Rotariani – ha
detto Ian – e forse anche più. Ognuno di noi, però, è rimasto nel Rotary perché
aggiunge qualcosa alla nostra vita. Attraverso il Rotary, noi possiamo fare la
differenza; e più ci facciamo coinvolgere, maggiore diventa la differenza che
il Rotary fa per ognuno di noi. Il Rotary ci spinge a migliorare come persone:
diventare ambiziosi in modi che contano, mirare a realizzare obiettivi più
importanti e incorporare il Servire al di sopra di ogni interesse personale
nella nostra vita quotidiana”.
Messaggio lucido e
importante il Suo, che termina con queste parole: “Per 112 anni, il Rotary ha fatto
la differenza in più vite, in più modi di quanto potremo mai calcolare o
sapere. Oggi, ognuno di noi ha una torcia da portare, la cui fiamma è stata
accesa da Paul Harris, che ci è stata passata da generazione a generazione,
perché Il Rotary fa la differenza”.
Anche il nostro club,
in un anno importante come quello che stiamo iniziando a vivere, certamente
cercherà di “fare la differenza”, perché i rotariani da sempre, da quando Paul
Harris ebbe la brillante idea di far nascere il Rotary, nel mondo fanno e
continueranno a fare la differenza. Il nostro club da 50 anni!
BUON
ANNO ROTARIANO A TUTTI VOI!
Mario
