mercoledì 5 agosto 2020

AGOSTO ROTARY, MESE DEDICATO ALLO SVILUPPO E ALLA CONSERVAZIONE DELL’EFFETTIVO.


Oristano 5 agosto 2020
Cari amici,
Il mese di agosto, come ben sappiamo, è per molti di noi il classico mese delle vacanze e del riposo. Un mese dedicato a quella consolidata pausa, necessaria per riprendersi dalle fatiche di un intero anno. Essere rotariani, però, significa anche essere sempre vigili, significa saper cogliere sempre al volo tutte le occasioni, e il mese di agosto in realtà è un mese più adatto di altri per gli incontri ed a instaurare nuove o rinnovate amicizie. Agosto è il mese che il Rotary dedica all’ESPANSIONE, ovvero allo sviluppo dell’Effettivo. Una scelta certamente felice e ragionata, in quanto l’estate facilita gli incontri, spesso più difficili nei mesi di lavoro.
Agosto, dunque, un mese nel quale maggiori sono le possibilità di parlare di Rotary ai potenziali nuovi soci. L’espansione, cari amici, è qualcosa di vitale per ogni Associazione: senza crescita, senza una costante alimentazione, ogni organizzazione è condannata ad estinguersi. Il vero rotariano sa bene che la crescita, in qualità e quantità dell’effettivo del proprio club, è il primo obiettivo da raggiungere e va perseguito con convinzione fin dal momento dell’ingresso nel club. Per realizzare i suoi obiettivi il Rotary si basa sui soci, sui club, sulla loro capacità di “aggregare i leader delle Comunità locali” per poter essere l’asse portante, quel punto di riferimento costante nella società che dimostri Cos’è il Rotary e cosa possono fare i rotariani, per venire incontro alle esigenze della Comunità.
Perché questo si realizzi, ogni club deve dotarsi di un Piano di sviluppo dell’Effettivo, che contemperi sia l’acquisizione di nuovi soci che la conservazione dei soci che ne fanno già parte; un club ben organizzato, forte e dinamico, radicato nel suo territorio, è in grado di coinvolgere sempre tutti i soci, vecchi e nuovi, inserendoli e responsabilizzandoli, facendo sì che le capacità e professionalità di ognuno, insieme a quelle degli altri soci, costituiscano quella forza tale, quella forza di squadra, capace di vincere ogni sfida.
Amici, il Rotary è una grande famiglia e la coesione tra i componenti è la base essenziale per vivere ogni giorno l’impegno del nostro servizio. Entrare a farne parte significa condividere la comune volontà di migliorare l’amicizia, realizzare i propri ideali di servizio e contribuire, in modo determinante a realizzare il grande sogno della pace nel mondo; far entrare nuovi soci nel proprio club significa ampliare le possibilità di dare più servizio al territorio ove si opera. Lo sviluppo dell’effettivo deve rappresentare l’impegno più importante di ogni rotariano!

Scrive il nostro Governatore Giovambattista Mollicone nella sua lettera mensile: “Agosto è il mese dell’effettivo e indica la prima sfida che ci attende: far crescere in qualità e quantità i nostri Club, selezionare nuovi soci, rinnovare il Rotary lasciandolo ancorato alle tradizioni. Soltanto rotariani capaci, motivati e consapevoli permetteranno ai Club di diventare un punto di riferimento per le comunità in cui viviamo. L’obiettivo dovrà dunque essere quello di formare al meglio gli attuali soci e di individuarne di nuovi per superare i traguardi che ci siamo prefissi: rinnovare l’effettivo, aprire le nostre porte ai giovani più capaci, creare Club multigenerazionali in cui ognuno riesca a dare il meglio di sé stesso”.
Le impietose statistiche (in particolare quelle che riguardano il nostro Distretto) evidenziano una scarsa affezione dei soci che facciamo entrare nei nostri club. La loro permanenza risulta abbastanza scarsa e la turnazione troppo veloce. Scegliamo meglio, allora, chi far entrare nel club: non rafforziamo l’effettivo facendo crescere solo numericamente il club! Dobbiamo farlo crescere selezionando “nuovi soci” che abbiano già interiormente le qualità che caratterizzano il rotariano: leader con spiccata capacità e disponibilità al servizio, noti per spiccata sensibilità, etica, tolleranza e serietà indiscusse.
E questa è solo la prima fase. Non è sufficiente, infatti, “reclutarli”, ma ancora di più mantenerli attivi e produttivi. Una volta diventati soci il cammino è appena iniziato: dobbiamo essere capaci di far amare loro il Rotary, coinvolgendoli subito nelle Commissioni del Club; solo così si sentiranno apprezzati e coinvolti e, con gioia, riverseranno sui progetti del Club la loro energia ed il loro entusiasmo, in quanto motivati ed apprezzati.
Carissimi, viviamo un anno ancora denso di problemi, ma non possiamo e non dobbiamo abbatterci. Il nostro Presidente internazionale HOLGER KNAACK ci ha indirizzato con il suo motto ricordandoci che “Il Rotary crea opportunità”; dobbiamo svolgere il nostro servizio cogliendo ogni giorno tutte le opportunità che ci troviamo davanti, perseguendo con gioia e determinazione quella straordinaria idea iniziale di servizio dataci da Paul Harris.

Voglio fare qui un grande “in bocca al lupo”, un sincero incoraggiamento di “Buon lavoro” al nostro Presidente Ugo Barbiero ed alla sua squadra, rivolgendogli un doppio invito: il primo, quello di impegnarsi per rinsaldare l’amicizia tra i soci (che recentemente ha avuto momenti poco felici) e il secondo quello di cercare fin da subito di animare, stimolare, coinvolgere e infondere entusiasmo ai soci vecchi e nuovi. Distribuiamo allora nella maniera più larga possibile le responsabilità all’interno del Club, sviluppando la consapevolezza del servizio in tutti i soci, convincendoli e rendendoli consapevoli che ognuno di loro sta giocando un ruolo attivo e insostituibile, nel raggiungimento degli obiettivi comuni.
Buona estate, carissimi amici ed amiche nel Rotary, a Voi tutti ed alle Vostre famiglie!
Un abbraccio.
Mario