Oristano 3 Febbraio
2014
Cari amici,
che le nuove tecniche
di comunicazione avessero modificato, in modo rilevante, il precedente sistema di
farsi conoscere è certamente una realtà che a pochi, ormai, sfugge. Qualche
esempio banale, per chiarire il problema, è sufficiente: la scritta in rosso “Coca
Cola” non ha bisogno di commenti per comunicare
che esiste e cosa significa, così come la M a forma di archi della Mc Donald.
Ormai la comunicazione è fatta prevalentemente di immagini, più che di parole,
e tutti, dico tutti, per restare “presenti”, visibili, nel mondo della
globalizzazione, debbono riuscire a comunicare in modo consono. Marshall McLuhan, il Guru della
comunicazione, ha affermato con forza che oggi “Chi non comunica, non esiste”. Anche il Rotary ha sentito il
bisogno di aggiornare il suo “Brand”, il suo marchio identificativo, pur già noto
in tutti i Paesi del mondo.
Il Rotary ha oltre un
secolo di vita e il suo primo marchio, il suo primo segno di appartenenza, fu
la ruota dei pionieri, quella della grande conquista del West. Questa “ruota”
identificativa ha subìto diverse modifiche nel suo primo secolo di vita, con
significativi cambiamenti fino al 1926. Ora l’ulteriore restyling ha ancora
aggiornato la storica ruota, semplificandola ancora di più. Pur mantenendo
la forma precedente, la ruota appare più semplice ed efficace; la sua visione
ed il suo impatto risultano alleggeriti, attraverso l’uso di un solo colore,
quello giallo oro, avendo perso il blu cobalto, l’altro colore che da tempo la
accompagnava.
Il Rotary, come ben
sappiamo, è composto di professionisti e operatori economici di alto livello,
che conoscono bene il mondo commerciale. In un’economia sempre più globale,
dove l'offerta di prodotti o di attività con caratteristiche piuttosto simili,
se non identiche, è sempre più numerosa, l’identificazione del prodotto o dell’attività,
meglio definita “brand”, assume un'importanza strategica. Ma
cos'è sostanzialmente questo “Brand”, un semplice marchio o qualcosa di più ?
Una definizione calzante è quella che considera il Brand una “sintesi dei
valori” dell’azienda o dell’associazione rappresentata; non è, dunque un
semplice marchio tout court, ma qualcosa che incorpora tutto quello che in
quella struttura operativa si muove ed opera! in sintesi il Brand è “uno
scrigno dei valori aziendali”, attraverso il quale si ha, in un flash, la reale
conoscenza di tutto quello che c’è dietro: prodotto o servizio offerto. Il
Brand è dunque capace di suscitare immediatamente
quelle positive reazioni emotive attese.
Utilizzando le parole
di Al Ries, il gurù del Marketing e della Comunicazione, si può sostenere che “Il potere di un brand sta nella
sua capacità di influenzare il comportamento dei potenziali clienti" (sia in campo
commerciale che di relazione), aggiungendo
che il brand, per il titolare, ha un
grande valore strategico, che deve essere protetto e valorizzato nel tempo. Nel
caso del Rotary gli esperti che hanno messo in atto il restyling grafico del
nostro marchio hanno giustamente ipotizzato che era necessario mettere in
evidenza i nostri punti di forza:
• Garantire le nostre
azioni supportando le nostre parole;
• Far emergere le
nostre caratteristiche;
• Aiutare la gente a
capire ciò che facciamo in modo da coinvolgerle;
• Rafforzare il nostro
brand aggiornando la nostra identità visiva.
Sta ora a noi rotariani
proteggere e promuovere il nuovo brand, in
modo da contribuire al suo avanzamento ed alla sua diffusione in ogni
occasione. Per oltre cent’anni il Rotary ha unito una molteplicità di leader,
impegnati ad applicare la loro competenza per migliorare la Comunità locale e
quella mondiale. Tuttavia, nonostante il Rotary
abbia esercitato il suo impatto in tante Comunità in tutto il mondo, non ha
ancora ottenuto il giusto riconoscimento che si sarebbe meritato. Ora tocca a
noi, rotariani di oggi, mentre ci sforziamo per incrementare il numero dei
nostri soci, migliorare pubblicamente l’immagine della nostra associazione, divulgandone
la conoscenza e le azioni svolte, perché solo così tutti sapranno chi è e cosa fa il Rotary. Dobbiamo studiare un modo
più efficace per raccontare la nostra storia passata e quella recente, e per
fare questo anche il nuovo Brand ci darà una mano.
Facciamo
in modo che tutti sappiano, inequivocabilmente, cos’è il Rotary! Perché Noi
siamo il Rotary e abbiamo, da oltre un secolo, una buona storia da raccontare!
Il futuro, ne sono
convinto, ci vedrà ancora più protagonisti!
Ciao a tutti.
Mario
Nessun commento:
Posta un commento